Epidemia di colera ad Accra, Ghana

Un’epidemia di colera iniziata 3 settimane fa nelle regioni di Greater Accra e Central ha causato la morte di 10 persone. Le autorità sanitarie hanno registrato più di 70 casi di questa infezione.

Consigli

La maggior parte degli individui infetti, circa il 75%, non mostra alcun sintomo. Tuttavia, tra coloro che presentano sintomi, solo una piccola percentuale sviluppa una forma grave della malattia. Tutti i viaggiatori possono ridurre al minimo il rischio di esposizione a questa malattia. Osservare rigorosamente tutte le precauzioni relative a cibo e acqua in qualsiasi area in cui è presente il colera. Se si sviluppano sintomi gastrointestinali (ad esempio, vomito e diarrea acquosa profusa) durante la visita all’area interessata, i viaggiatori devono cercare immediatamente assistenza medica.

Attualmente, ci sono tre vaccini orali contro il colera pre-qualificati dall’OMS: Dukoral, Shanchol ed Euvichol-Plus. Tutti e tre i vaccini richiedono due dosi per una protezione completa. A causa di un gran numero di epidemie di colera e di una limitata fornitura globale di vaccini, l’OMS raccomanda temporaneamente solo una dose di vaccino contro il colera in situazioni di epidemie.

Il National Travel Health Network and Centre del Regno Unito raccomanda il vaccino orale contro il colera per alcuni viaggiatori le cui attività o la cui storia clinica li espongono a un rischio maggiore quando viaggiano in aree di trasmissione attiva del colera. Esiste un rischio maggiore di contrarre il colera per gli operatori umanitari; per coloro che si recano in aree di epidemie di colera e hanno un accesso limitato all’acqua potabile e alle cure mediche; e per i viaggiatori per i quali la vaccinazione sarebbe considerata potenzialmente benefica, ad esempio, persone con condizioni mediche croniche.

I Centers for Disease Control and Prevention (CDC) degli Stati Uniti raccomandano il vaccino contro il colera per i viaggiatori di età compresa tra 18 e 64 anni che intendono recarsi in aree di trasmissione attiva del colera. Il CDC nota che la maggior parte dei viaggiatori non si reca in aree di trasmissione attiva del colera e che pratiche sicure di cibo e acqua possono prevenire molte infezioni da colera.

Attualmente (2024) esiste una grave carenza globale di vaccini contro il colera.