Violente proteste in Angola

Il 28 luglio, le associazioni dei minibus taxi hanno iniziato uno sciopero di tre giorni in Angola per protestare contro l’aumento di un terzo del prezzo del gasolio. Sono stati segnalati episodi di violenza durante le manifestazioni. Secondo i media locali, almeno tre persone sono state uccise e molte arrestate a seguito di saccheggi e scontri con la polizia. La polizia ha utilizzato gas lacrimogeni e granate fumogene, sparando anche colpi in aria per cercare di riportare la calma. L’ambasciata statunitense in Angola ha emesso un’allerta per possibili violenze durante le proteste del 30 luglio. L’ambasciata ha esortato i cittadini statunitensi a rimanere vigili e a limitare gli spostamenti non essenziali all’interno di Luanda.

Consigli

Sono possibili ulteriori episodi di violenza. Ridurre al minimo i rischi per la sicurezza prestando attenzione e consapevolezza dell’ambiente circostante. Familiarizzare con le uscite e le vie di fuga in mezzo alla folla ed evitare di trovarsi in mezzo a grandi folle. Essere pronti a reagire molto rapidamente a qualsiasi segnale di emergenza. Pianificare le interruzioni del viaggio.