Timor ha letto
Informazioni Timor ha letto
| Valuta | Dollaro Americano (USD) |
| Lingua | Tetun e portoghese |
| Riserva | Dili |
Situato nel sud-est asiatico, a nord-ovest dell’Australia, Timor Est costituisce la punta orientale dell’arcipelago indonesiano. L’isola fu colonizzata per la prima volta dai portoghesi a metà del XVI secolo. Nel 1975, l’isola divenne una nazione indipendente, ma solo 9 giorni dopo fu invasa dall’Indonesia. L’isola divenne ufficialmente parte della nazione dell’Indonesia come provincia di Timor Timur (Timor est). Nei successivi 20 anni, Timor Est cercò sia la pace che l’indipendenza, soffrendo molto per i disordini. Nell’agosto 1999, durante un referendum popolare supervisionato dalle Nazioni Unite, il popolo di Timor Est ha votato per l’indipendenza dall’Indonesia. Questo voto ha portato a molti disordini politici nel paese, con le forze anti-indipendenza e le forze indonesiane che hanno condotto campagne violente con circa 1.400 morti, migliaia di sfollati e danni estremi alle infrastrutture del paese. Nonostante le turbolenze, la nazione ha iniziato a riprendersi e nel maggio 2002 Timor Est è stata ufficialmente riconosciuta come nazione indipendente.
Tuttavia, l’instabilità politica è continuata. Nel 2006 si è verificato un attacco militare e l’Australia, così come il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, ha inviato squadre a Timor Est. Queste missioni hanno avuto successo e hanno permesso elezioni pacifiche nel 2007. Nel 2012 il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e le forze di pace australiane hanno concluso le loro missioni a Timor Est.
Timor Est è una repubblica semipresidenziale; il presidente è il capo di stato e il primo ministro è il capo del governo.
Timor Est offre magnifiche spiagge, aspre montagne e un clima tropicale, invitando il viaggiatore avventuroso a venire in esplorazione.
Vaccinazioni raccomandate per Timor ha letto
Per la maggior parte dei viaggiatori
Vaccino per l'epatite B
C'è il rischio di infezione da epatite B per questo paese, pertanto si raccomanda la vaccinazione.
Vaccino per l'epatite A
Esiste il rischio di esposizione al virus dell’epatite A attraverso cibo o acqua contaminati. I bambini dai 6 agli 11 mesi dovrebbero essere vaccinati anche contro l’epatite A.
Per alcuni viaggiatori
Vaccino per l'encefalite giapponese
I viaggiatori a lungo termine (cioè i viaggi della durata di un mese o più) sono generalmente considerati a maggior rischio durante la stagione di trasmissione del virus dell'encefalite giapponese, specialmente se il viaggio includerà aree rurali con risaie e paludi dove può aumentare l'esposizione alle zanzare. I viaggiatori a breve termine (meno di 1 mese) sono generalmente considerati a basso rischio, a meno che non trascorrano del tempo in aree in cui si riproducono le zanzare, come risaie o paludi o aree di allevamento di suini. La vaccinazione dovrebbe essere presa in considerazione per i viaggiatori i cui itinerari o attività aumenteranno il rischio (ad es. trascorrere molto tempo all'aperto in aree rurali o agricole; alloggiare in alloggi senza aria condizionata, schermi o zanzariere). I viaggiatori che si recano in un'area con un'epidemia in corso di encefalite giapponese o che non sono sicuri delle loro attività specifiche o della durata del viaggio dovrebbero prendere in considerazione l'ottenimento della vaccinazione.
Vaccino per morbillo, parotite, rosolia (MMR)
Si consiglia una dose di morbillo-parotite-rosolia (MMR) a tutti i bambini di età compresa tra 6 e 11 mesi prima del viaggio.
Vaccino Bacillus Calmette-Guérin (BCG)
Il vaccino BCG è raccomandato a tutti gli adulti e ai bambini sotto i 16 anni non vaccinati che soggiornano nel Paese per più di 3 mesi. È richiesto un test cutaneo alla tubercolina prima di somministrare la vaccinazione a tutti i bambini a partire dai 6 anni di età.
Vaccino contro la febbre tifoide
C'è il rischio di esposizione alla febbre tifoide in questo paese attraverso il consumo di cibo e acqua non sicuri. Poiché l'esposizione a fonti non sicure è variabile all'interno di questo paese, la vaccinazione contro la febbre tifoide è generalmente raccomandata, specialmente quando si visitano città più piccole, aree rurali o si sta con amici e familiari.
Vaccino antirabbico
La vaccinazione contro la rabbia è raccomandata per i viaggiatori coinvolti in attività all'aperto (ad esempio viaggiatori avventurosi e speleologi) che possono avere un contatto diretto con cani, pipistrelli e altri mammiferi rabbiosi. Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e viaggiatori a lungo termine ed espatriati sono a rischio più elevato e dovrebbero essere vaccinati.
Farmaci consigliati per Timor ha letto
Per alcuni viaggiatori
Farmaci antimalarici
I farmaci antimalarici raccomandati sono Atovaquone-proguanil, doxiciclina o meflochina. C'è resistenza alla clorochina.
Malattie di cui essere consapevoli per Timor ha letto
Per la maggior parte dei viaggiatori
Febbre Chikungunya
La febbre Chikungunya può verificarsi a Timor Est
Epatite B
C'è il rischio di contrarre l'epatite B in questo paese.
Epatite A
C'è il rischio di esposizione al virus dell'epatite A in questo paese attraverso cibo o acqua contaminati.
febbre dengue
La febbre dengue può verificarsi in questo paese.
Per alcuni viaggiatori
Hanta Virus
Esiste il rischio di contrarre l'hantavirus nel paese attraverso il cibo contaminato o la vicinanza a qualcuno infetto dal virus.
Morbillo
C'è il rischio di contrarre il morbillo nel paese.
encefalite giapponese
L'encefalite giapponese si verifica in questo paese con una presunta trasmissione durante tutto l'anno. Tutti i viaggiatori dovrebbero adottare misure per evitare le punture di zanzara, in particolare tra il tramonto e l'alba.
Tubercolosi
I viaggiatori in questo paese sono a rischio di tubercolosi se visitano amici o familiari malati, lavorano nel campo dell'assistenza sanitaria o hanno contatti stretti e prolungati con la popolazione generale.
Malaria
C'è un basso rischio di contrarre la malaria in questo paese.
Rabbia
Timor Est è esente dalla rabbia dei cani. Tuttavia, la rabbia può ancora essere presente nelle specie selvatiche, in particolare nei pipistrelli. I viaggiatori impegnati in rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e i viaggiatori a lungo termine e gli espatriati corrono un rischio più elevato.
Tifo
Le persone non vaccinate possono essere infettate attraverso cibo e acqua contaminati a Timor Est, specialmente quando visitano città, villaggi o aree rurali più piccole dove acqua e cibo potrebbero non essere sicuri.
Sicurezza
Sicurezza Personale
Timor Est registra livelli di criminalità moderati, che i visitatori dovrebbero conoscere prima di partire. Si verificano piccoli furti e reati opportunistici, in particolare nella capitale Dili e nelle zone costiere circostanti. I criminali a volte prendono di mira gli stranieri per furti, sebbene i reati violenti contro i viaggiatori siano rari. Si verificano intrusioni in abitazioni e stanze e il rischio di criminalità aumenta significativamente di notte e quando si viaggia da soli. La violenza tra bande che coinvolgono gruppi di arti marziali è attiva nelle principali città, in particolare Dili. Il governo ha vietato questi gruppi nel novembre 2023 e ha prorogato il divieto più volte fino al 2025 a causa dei continui problemi di violenza. Questi gruppi si impegnano in combattimenti che spesso includono il lancio di pietre e occasionalmente machete e coltelli, soprattutto di notte. Sebbene i cittadini stranieri non siano stati specificamente presi di mira in questi incidenti, è necessario abbandonare immediatamente qualsiasi area in caso di scontri. Attacchi con lancio di pietre contro veicoli possono verificarsi durante i conflitti tra bande e i periodi di disordini, in particolare nelle prime ore serali e notturne. Evitare le zone intorno a Tasi Tolu e Comore a Dili, dove i disordini sono più comuni. La situazione della sicurezza è migliorata dopo i gravi disordini civili del 2006-2009, sebbene permangano tensioni di fondo, soprattutto durante i periodi elettorali, quando la situazione può peggiorare senza preavviso.
Nessuna violenza estrema
Timor Est non registra gli estremi livelli di violenza osservati in alcuni paesi in via di sviluppo. Gli incidenti legati alle gang che coinvolgono gruppi di arti marziali e gruppi di arti rituali rappresentano la principale preoccupazione per la violenza organizzata. Queste organizzazioni di massa hanno una storia complessa nella società timorese e spesso si dedicano alla violenza contro gruppi rivali, il che aumenta il rischio che le controversie locali degenerino in violenza comunitaria. Il governo ha introdotto un divieto nazionale per tutte le attività di gruppo di arti marziali a partire da novembre 2023, prorogato fino a dicembre 2025. Gli scontri tra questi gruppi spesso comportano il lancio di pietre e occasionalmente l’uso di armi come machete e coltelli, e la maggior parte degli incidenti si verifica di notte. I cittadini stranieri non sono stati presi di mira in questi scontri, ma è consigliabile evitare le aree in cui si verificano scontri. La violenza tra gruppi può colpire le principali città, tra cui Dili, Maliana, Suai e Same. Si sono verificati disordini vicino all’aeroporto di Comore a Dili, ai magazzini di stoccaggio alimentare e ad alcuni quartieri. Il paese ha un tasso di omicidi di circa 3,9 ogni 100.000 abitanti, secondo i dati disponibili, relativamente basso rispetto agli standard regionali. Non vi è alcuna storia recente di terrorismo a Timor Est, sebbene non si possano escludere attacchi. Le forze di sicurezza ricorrono occasionalmente a gas lacrimogeni e all’uso della forza in risposta alle proteste, come si è visto nelle manifestazioni studentesche del settembre 2025.
Disordini politici
A Timor Est si verificano periodicamente disordini politici, sebbene il Paese sia considerato il più democratico del Sud-est asiatico. La situazione della sicurezza rimane fragile, con tensioni latenti che possono emergere durante eventi politici significativi. Nel settembre 2025, a Dili scoppiarono importanti proteste guidate dagli studenti contro i piani del governo di acquistare veicoli di lusso per i parlamentari e di erogare pensioni vitalizie. Migliaia di persone manifestarono per tre giorni, con la polizia che usò gas lacrimogeni e proiettili di gomma dopo che alcuni manifestanti lanciarono pietre. Quattro persone rimasero ferite. Le proteste si conclusero quando il parlamento decise di annullare gli acquisti di veicoli ed eliminare le pensioni vitalizie. Piccole controversie possono degenerare in violenza senza preavviso. Proteste e grandi raduni pubblici possono deteriorarsi rapidamente e trasformarsi in violenza, in particolare nella zona di Tasi Tolu e Comore a Dili. I trasporti e i servizi essenziali possono essere interrotti durante i periodi di disordini. La situazione politica è tesa, soprattutto durante le elezioni presidenziali o parlamentari. Episodi di violenza potrebbero verificarsi con scarso preavviso durante questi periodi. Non si sono verificati episodi di violenza politica significativi dal 2012, sebbene la vigilanza rimanga importante durante i cicli elettorali. Le operazioni militari possono aver luogo in qualsiasi momento in tutto il Paese. Occasionalmente si verificano manifestazioni politiche e disordini locali, e quelli che iniziano come raduni pacifici possono degenerare. Anche gli scontri tra bande di strada contribuiscono all’instabilità locale. È opportuno evitare manifestazioni, proteste, grandi raduni pubblici e aree in cui si radunano folle.
Aree da evitare
A Dili, si raccomanda particolare cautela nei pressi di Tasi Tolu e Comoro, dove violenze, manifestazioni e disordini legati alle gang sono più frequenti. Queste aree hanno una storia di disordini e dovrebbero essere evitate durante raduni o proteste. La zona circostante l’aeroporto di Comoro ha subito disordini. Beach Road a Dili è stata teatro di aggressioni sessuali e molestie. Le spiagge vicino a Dili e le aree rurali hanno visto occasionali aggressioni a stranieri, sebbene questi episodi rimangano rari. Le regioni di confine con l’Indonesia richiedono cautela a causa di preoccupazioni per la sicurezza relative alle attività criminali. Il confine permeabile è soggetto a traffico illecito. Fucili ad aria compressa e altre armi sono stati trovati trasportati illegalmente dal confine indonesiano. Sebbene non vi siano restrizioni per gli spostamenti, queste aree richiedono maggiore attenzione. Nelle principali città, tra cui Maliana, Suai e Same, si verificano violenze legate alle gang, tra cui rapine, incendi dolosi e vandalismo. Dopo il tramonto, i rischi aumentano significativamente in tutto il paese. Le strade sono spesso scarsamente illuminate e gruppi di giovani uomini possono radunarsi in aree pubbliche. Attività criminali, molestie e violenza sono più probabili di notte. Evitare di viaggiare a piedi o in auto dopo il tramonto, soprattutto fuori Dili. Le aree e i distretti rurali incontrano difficoltà nell’accesso ai servizi di emergenza. Se si viaggia fuori dai centri urbani, viaggiare solo durante le ore diurne. I distretti orientali e la costa meridionale hanno segnalato attacchi di coccodrilli. Coccodrilli sono stati avvistati sulle spiagge e nelle vie navigabili interne, anche a Dili. Verificare con la gente del posto prima di entrare in acqua.