Chile
Informazioni Chile
| Valuta | peso cileno (CLP) |
| Lingua | spagnolo |
| Riserva | Santiago |
La Repubblica del Cile si trova nel Sud America occidentale tra le Ande e l’Oceano Pacifico. Perù, Bolivia e Argentina sono paesi confinanti. Il Cile è unico con una lunghezza nord-sud di circa 6.435 chilometri (4000 miglia) e una larghezza che non supera mai i 240 km (150 miglia). Il Cile rivendica anche circa 1.250.000 chilometri quadrati (480.000 miglia quadrate) dell’Antartide. La popolazione del paese è di circa 17.000.000 di persone.
Il governo è una repubblica. Un presidente è eletto dal popolo e funge da capo di stato e capo di governo.
Il Cile ha sopportato una dittatura militare lunga 17 anni (1973-1990) sotto il generale Augusto Pinochet che ha lasciato più di 3.000 persone morte o disperse. Oggi il Cile è una delle nazioni più stabili e prospere del Sud America.
Il Cile è noto per i suoi vulcani e geyser, spiagge e isole, ma anche vini e frutta. Il Cile meridionale è ricoperto da foreste e pascoli e anche da vulcani e laghi, e la costa meridionale è costituita da fiordi, insenature, penisole e isole. Il Cile è anche noto per le attrazioni turistiche dell’Isola di Pasqua e dell’Isla Robinson Crusoe.
Vaccinazioni raccomandate per Chile
Per la maggior parte dei viaggiatori
Vaccino per l'epatite A
C'è un rischio significativo di esposizione all'epatite A per questo paese. Pertanto, la vaccinazione è raccomandata.
Vaccino per l'epatite B
In Cile il rischio di epatite B è da intermedio ad alto, pertanto si consiglia la vaccinazione.
Per alcuni viaggiatori
Vaccino per morbillo, parotite, rosolia (MMR)
Una dose di vaccino contro morbillo-parotite-rosolia (MMR) è raccomandata per i bambini di età compresa tra 6 e 11 mesi.
Vaccino antirabbico
I viaggiatori le cui attività potrebbero portarli a contatto con animali selvatici dovrebbero prendere in considerazione la vaccinazione.
Vaccino contro la febbre tifoide
I viaggiatori non vaccinati sono a rischio di esposizione alla febbre tifoide in questo paese a causa del consumo di cibo e acqua non sicuri. Poiché l'esposizione a fonti non sicure è variabile all'interno di questo paese, la vaccinazione contro la febbre tifoide è generalmente raccomandata, specialmente quando si visitano città più piccole, aree rurali o si sta con amici e familiari.
Farmaci consigliati per Chile
Al momento non ci sono Chile per la pesca.
Malattie di cui essere consapevoli per Chile
Per la maggior parte dei viaggiatori
Epatite A
Esiste un rischio significativo di esposizione al virus dell'epatite A in Cile attraverso cibo o acqua contaminati. L'infezione può ancora verificarsi nelle destinazioni e nei resort turistici.
Epatite B
In Cile il livello di trasmissione dell’epatite B è da intermedio a elevato.
Per alcuni viaggiatori
leishmaniosi
In questo paese esiste il rischio di contrarre la leishmaniosi attraverso le punture dei flebotomi.
Rabbia
La rabbia in Cile è stata segnalata solo negli animali selvatici, in particolare nei pipistrelli.
Febbre del Nilo occidentale
Esiste il rischio di contrarre il virus del Nilo occidentale in questo paese.
Morbillo
C'è il rischio di contrarre il morbillo in questo paese.
Febbre Chikungunya
C'è il rischio di acquisire la Chikungunya in questo paese.
Tubercolosi
I viaggiatori che si recano in questo Paese sono a rischio di tubercolosi se visitano amici o familiari malati, lavorano nel settore sanitario o hanno contatti stretti e prolungati con una persona malata.
Hanta Virus
Casi sporadici di hantavirus sono segnalati in Cile.
Malattia di Chagas
Il rischio per i viaggiatori è estremamente basso. C'è un rischio maggiore se si alloggia in alloggi di scarsa qualità che potrebbero ospitare l'insetto che trasmette questa malattia.
Tifo
Le persone non vaccinate possono essere infettate attraverso cibo e acqua contaminati in questo paese, specialmente quando visitano città, villaggi o aree rurali più piccole e soggiornano con amici o parenti.
Sicurezza
Sicurezza Personale
La criminalità in Cile è aumentata dal 2020, sebbene il Paese mantenga uno dei tassi di omicidio più bassi dell’America Latina. Tra il 2010 e il 2022, gli omicidi intenzionali sono aumentati del 144%, passando da 541 a 1.322 casi. Il tasso di omicidi ha raggiunto circa 4,6 ogni 100.000 abitanti nel 2022, in aumento rispetto al 3,1 del 2012. Sebbene questi tassi rimangano bassi rispetto ai Paesi limitrofi, la tendenza riflette la crescente attività della criminalità organizzata, in particolare con il coinvolgimento di bande straniere che operano a fianco di gruppi locali. Furti e borseggi rappresentano le minacce più comuni per i visitatori. Santiago e altre grandi città registrano regolarmente episodi di scippi, furti di telefoni e borseggi nelle aree turistiche e sui mezzi pubblici. Plaza de Armas, Bellavista e Cerro Santa Lucia registrano un numero maggiore di incidenti segnalati, soprattutto dopo il tramonto. Anche aeroporti e stazioni degli autobus registrano un’elevata attività di furto. Sono stati segnalati casi di taxi senza licenza che aggrediscono o applicano tariffe eccessive ai turisti. Dovresti utilizzare servizi di taxi autorizzati con loghi aziendali o app di ride-hailing come Uber o Cabify. Gruppi criminali stranieri provenienti da Venezuela, Perù ed Ecuador operano ora nelle città cilene. Il sistema carcerario sta diventando sovraffollato, sollevando preoccupazioni circa la crescente influenza della criminalità organizzata. La microcriminalità, piuttosto che i crimini violenti, colpisce la maggior parte dei visitatori, ma rapine a mano armata e furti d’auto sono aumentati nelle aree residenziali e nei quartieri turistici.
Nessuna violenza estrema
Il tasso di omicidi in Cile, pari a 4,6 ogni 100.000 abitanti nel 2022, rimane tra i più bassi dell’America Latina e dei Caraibi, sebbene sia aumentato rispetto ai livelli storicamente più bassi. Il Paese non affronta minacce terroristiche significative. I livelli di criminalità violenta che colpiscono i turisti rimangono relativamente rari. La maggior parte degli episodi di violenza grave si verifica in quartieri specifici non correlati all’attività turistica o in contesti che coinvolgono la criminalità organizzata, il traffico di droga e le lotte tra bande. Bande straniere, tra cui il Tren de Aragua del Venezuela, i Gallegos e gruppi peruviani, hanno stabilito la loro presenza in Cile e collaborano con le reti criminali locali. Ciò ha portato a un aumento dell’attività della criminalità organizzata, sebbene queste operazioni raramente prendano di mira direttamente i turisti. Si sono verificati alcuni episodi di violenza contro agenti di polizia. Nel 2024, tre agenti di polizia sono stati uccisi in servizio durante un periodo di 20 giorni tra marzo e aprile. La regione dell’Araucanía è teatro di episodi di violenza occasionali legati ai conflitti per la terra tra i gruppi indigeni Mapuche e il governo cileno, con proteste, blocchi stradali e incidenti isolati principalmente nelle aree rurali. Le grandi città come Temuco rimangono più sicure e i turisti non vengono solitamente presi di mira. La maggior parte dei trafficanti condannati sono cittadini cileni, ecuadoriani o boliviani.
Disordini politici
Il Cile ha vissuto massicce proteste sociali a partire da ottobre 2019, inizialmente scatenate dall’aumento delle tariffe della metropolitana a Santiago, ma che riflettevano preoccupazioni più profonde per la disuguaglianza economica. Milioni di persone hanno partecipato a manifestazioni che si sono susseguite a intermittenza per tutto il 2020 e il 2021, con alcuni scontri tra manifestanti e forze di sicurezza. Le proteste hanno portato a tentativi di riforma costituzionale, sebbene due distinte proposte costituzionali siano state respinte dagli elettori nel 2022 e nel 2023. Manifestazioni su larga scala si verificano periodicamente a Santiago e in altre città, spesso con poco preavviso. Queste possono interrompere i trasporti pubblici, inclusi autobus e metropolitana di Santiago. L’11 settembre segna l’anniversario del colpo di stato del 1973 e in genere vede proteste. Altre date associate alle manifestazioni includono il 29 marzo, il 1° e 21 maggio e il 18 ottobre. Sebbene la maggior parte delle proteste siano pacifiche, alcune sono diventate conflittuali, in particolare intorno a Plaza Italia o Plaza Baquedano. La polizia può usare gas lacrimogeni o idranti per disperdere la folla. Le proteste del 2019 hanno causato ingenti danni materiali stimati in 3,5 miliardi di dollari e 300.000 posti di lavoro persi. Tra il 18 ottobre e il 6 dicembre 2019, circa 28.000 persone sono state incarcerate, e oltre 400 hanno riportato lesioni oculari a causa delle azioni della polizia. Le proteste attuali si verificano meno frequentemente rispetto al 2019-2020, ma la percezione pubblica mostra che solo il 17% dei cileni ora considera positivamente la Rivoluzione d’Ottobre. Le preoccupazioni per la sicurezza e la criminalità hanno superato le questioni sociali che inizialmente avevano guidato le proteste.
Aree da evitare
Providencia, Las Condes e Vitacura a Santiago sono generalmente quartieri sicuri, preferiti da turisti e viaggiatori d’affari, sebbene le zone di Las Condes e Providencia siano note per essere frequentate da ladri. Barrio Italia offre un ambiente sicuro durante il giorno. Il centro di Santiago e Plaza de Armas diventano più rischiosi dopo il tramonto. Bellavista offre ristoranti e vita notturna, ma presenta un rischio maggiore di criminalità di notte, in particolare per borseggiatori e furti. Recoleta vede un aumento del pericolo dopo le 18:00, con i ristoranti che ora chiudono presto per motivi di sicurezza. Vega Central, intorno all’area del Mercato di Vega, è soggetta a notevoli attività sospette. Cerro San Cristobal, Cerro Manquehue e Cerro Santa Lucia richiedono cautela sui sentieri vuoti quando non ci sono altre persone in giro. L’area del parco intorno a Castillo Hidalgo dovrebbe essere evitata di notte. La stazione degli autobus di Estacion Central richiede maggiore vigilanza. Valparaiso presenta gravi problemi di sicurezza nonostante accolga molti turisti. Le aree fotogeniche di Cerro Concepcion e Cerro Alegre sono più sicure con la presenza della sicurezza, ma si consiglia di evitare le colline più alte senza ascensori. La zona pianeggiante tra Plaza Sotomayor e l’Ascensor Artilleria, vicino al porto, è pericolosa anche di giorno. L’area portuale e la stazione principale degli autobus non sono luoghi adatti a trattenersi. Sono stati segnalati furti d’auto e aggressioni nei quartieri turistici anche di giorno. La regione dell’Araucanía è teatro di continui conflitti per la terra, con proteste occasionali, blocchi stradali e violenze isolate nelle aree rurali. Le principali città della regione, come Temuco, sono più sicure.