Argentina
Informazioni Argentina
| Valuta | peso argentino (ARS) |
| Lingua | Spagnolo. Le lingue parlate sono anche inglese, italiano, tedesco e francese. |
| Riserva | Buenos Aires |
L’Argentina è il secondo paese più grande del Sud America, con una lunga costa sull’Oceano Atlantico e confinante con Cile e Uruguay. Il terreno varia dall’altopiano della Patagonia a sud, alle Ande montuose lungo il confine occidentale e alle pianure della Pampa a nord. La popolazione del paese è di circa 42.000.000.
L’Argentina è una repubblica democratica con una federazione di 23 province. Il capo di stato e capo del governo è un presidente con un gabinetto nominato.
L’Argentina è ora uno dei paesi più alti del Sud America per la qualità della vita. Il paese è noto per la sua bellezza naturale, le risorse naturali, la ricca storia letteraria, l’industria cinematografica, la musica e la danza. Questo paese è il luogo di nascita del tango e nel 2009 l’UNESCO ha nominato il tango patrimonio culturale mondiale.
L’Argentina gode di una cucina diversificata, tra cui molti piatti europei e anche piatti indigeni, come empanadas e chorizo, bistecca argentina e barbecue argentino. Il paese è uno dei maggiori produttori di vino al mondo.
Vaccinazioni raccomandate per Argentina
Per la maggior parte dei viaggiatori
Vaccino per l'epatite B
C'è un basso rischio di infezione da epatite B per questo paese e la vaccinazione è raccomandata.
Vaccino per l'epatite A
C'è il rischio di esposizione all'epatite A per questo paese, pertanto, la vaccinazione è raccomandata.
Per alcuni viaggiatori
Vaccino per morbillo, parotite, rosolia (MMR)
Una dose di vaccino contro morbillo-parotite-rosolia (MMR) è raccomandata per i bambini di età compresa tra 6 e 11 mesi.
Vaccino contro la febbre gialla
La vaccinazione contro la febbre gialla è raccomandata per i viaggiatori di età ≥9 mesi che si recano nelle province di Corrientes e Misiones. In genere non è raccomandato per i viaggiatori che si recano nella provincia di Formosa e nelle aree designate delle province di Chaco, Jujuy e Salta. Non consigliato a tutti i viaggiatori i cui itinerari sono limitati ad aree e province non elencate sopra.
Vaccino contro la febbre tifoide
C'è il rischio di esposizione alla febbre tifoide in questo paese attraverso il consumo di cibo e acqua non sicuri. Poiché l'esposizione a fonti non sicure è variabile all'interno di questo paese, la vaccinazione contro la febbre tifoide è generalmente raccomandata, specialmente quando si visitano città più piccole o aree rurali, dove le fonti di cibo e acqua possono essere contaminate.
Vaccino antirabbico
La vaccinazione contro la rabbia è raccomandata per i viaggiatori coinvolti in attività all'aria aperta (ad esempio campeggiatori, escursionisti, ciclisti, viaggiatori avventurosi e speleologi) che possono avere un contatto diretto con cani rabbiosi, pipistrelli e altri mammiferi. Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e viaggiatori a lungo termine ed espatriati sono a rischio più elevato e dovrebbero essere vaccinati.
Farmaci consigliati per Argentina
Al momento non ci sono Argentina per la pesca.
Malattie di cui essere consapevoli per Argentina
Per la maggior parte dei viaggiatori
Epatite A
Esiste il rischio di esposizione al virus dell'epatite A in Argentina.
febbre dengue
Focolai di febbre dengue si sono verificati nelle aree nord e nord-est dell'Argentina.
Epatite B
C'è un basso rischio di infezione da epatite B per questo paese.
Febbre Chikungunya
La febbre Chikungunya si verifica in questo paese.
Per alcuni viaggiatori
Zika febbre
Esiste il rischio di contrarre il virus del Nilo occidentale in questo paese.
leishmaniosi
In questo paese esiste il rischio di contrarre la leishmaniosi attraverso le punture dei flebotomi.
Malaria
Non c’è rischio di malaria in Argentina. **Si raccomanda di evitare i morsi in tutte le aree.**
Febbre del Nilo occidentale
Esiste il rischio di contrarre il virus del Nilo occidentale in questo paese.
Tubercolosi
I viaggiatori che si recano in questo paese sono a rischio di tubercolosi se visitano amici o familiari malati, lavorano nel settore sanitario o hanno contatti stretti e prolungati con la popolazione generale.
Hanta Virus
In questo Paese esiste il rischio di contrarre l'Hantavirus attraverso il consumo di cibo e acqua contaminati da un roditore infetto o tramite morsi di roditore.
Morbillo
C'è il rischio di contrarre il morbillo in questo paese.
Tifo
Le persone non vaccinate possono essere infettate attraverso cibo e acqua contaminati in questo paese, specialmente quando visitano città più piccole, villaggi o aree rurali dove le fonti di cibo e acqua possono essere contaminate.
Febbre gialla
Esiste un rischio limitato di trasmissione della febbre gialla. La vaccinazione contro la febbre gialla è raccomandata per i viaggiatori di età ≥9 mesi che si recano nelle province di Corrientes e Misiones. In genere non è raccomandato per i viaggiatori che si recano nella provincia di Formosa e nelle aree designate delle province di Chaco, Jujuy e Salta. Non consigliato a tutti i viaggiatori i cui itinerari sono limitati ad aree e province non elencate sopra.
Malattia di Chagas
La malattia di Chagas (tripanosomiasi americana) si verifica nel nord dell'Argentina. Tuttavia, il rischio per i viaggiatori di contrarre questa malattia è basso, a meno che non soggiornino in alloggi o campeggi di scarsa qualità.
Rabbia
La rabbia si verifica in Argentina. I viaggiatori coinvolti in attività all'aperto (ad esempio campeggiatori, escursionisti, ciclisti, viaggiatori avventurosi e speleologi) possono avere un contatto diretto con cani rabbiosi, pipistrelli e altri mammiferi. Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e viaggiatori a lungo termine ed espatriati sono a rischio più elevato.
Sicurezza
Sicurezza Personale
L’Argentina registra attualmente uno dei tassi di omicidi più bassi dell’America Latina, con circa 3,8 ogni 100.000 persone nel 2024, il che la colloca tra i paesi più sicuri della regione. Tuttavia, la criminalità rimane una preoccupazione reale, in particolare piccoli furti e scippi nelle località turistiche. A Buenos Aires, zone come La Boca, San Telmo, Recoleta e Palermo sono note per i furti frequenti, e sono documentati episodi di furti di motociclette (“motochorros”). Sono stati segnalati anche rapimenti di breve durata, noti come “rapimenti express”, in cui le vittime sono costrette a prelevare denaro dagli sportelli bancomat. Le zone intorno alla stazione di Retiro richiedono cautela e l’esorbitante volatilità economica è citata da alcune fonti come un fattore che contribuisce all’aumento della criminalità non violenta. Sebbene il tasso di criminalità violenta in Argentina rimanga relativamente basso rispetto agli standard regionali, i viaggiatori dovrebbero comunque rimanere vigili, soprattutto nei pressi di sportelli bancomat e uffici di cambio valuta, e nelle zone meno sorvegliate della città.
Nessuna violenza estrema
L’Argentina non ha registrato alcun episodio di terrorismo interno nel 2023. Gli sforzi antiterrorismo del governo si concentrano sull’area del triplice confine con Brasile e Paraguay, una regione in cui sono state identificate sospette reti di finanziamento del terrorismo legate a Hezbollah. L’indice di terrorismo dell’Argentina è sceso a 0,80 punti nel 2024, rispetto a 1,27 punti nel 2023. A livello nazionale, il tasso di omicidi si è attestato a circa 4,4 ogni 100.000 persone nel 2023, tra i più bassi dell’America Latina. Tuttavia, la violenza si concentra in alcune città come Rosario, dove le bande legate al narcotraffico hanno causato gran parte dell’elevato tasso di omicidi; le autorità segnalano un forte calo degli omicidi a Rosario nel 2024 a seguito del rafforzamento delle operazioni di sicurezza. Il narcotraffico continua a generare violenza nelle principali aree urbane. Sebbene la minaccia terroristica complessiva sia valutata bassa, non può essere considerata pari a zero alla luce delle vulnerabilità regionali. I visitatori devono essere cauti nei pressi delle zone di confine e dei punti più a rischio di criminalità, anche se non vi sono prove di episodi di violenza su larga scala che prendano di mira sistematicamente i turisti.
Disordini politici
Le manifestazioni sono diventate una caratteristica ricorrente in Argentina e possono degenerare in violenza. Un protocollo introdotto nel dicembre 2023 criminalizza le assemblee pubbliche che bloccano le strade o interrompono il traffico veicolare e conferisce maggiori poteri alla polizia per disperdere la folla. Le principali proteste tra gennaio e giugno 2024 hanno messo in discussione il programma di riforme economiche dell’amministrazione di Javier Milei; in una manifestazione del giugno 2024 davanti al Congresso, almeno 33 persone sono state arrestate e la polizia ha utilizzato gas lacrimogeni, proiettili di gomma e idranti. Una ONG argentina ha riferito che nel corso del 2024 più di 93 persone sono state arrestate arbitrariamente e oltre 600 sono rimaste ferite in operazioni legate alle proteste. Le attività di protesta sono particolarmente visibili nel centro di Buenos Aires, intorno al Congresso Nazionale e a Plaza de Mayo, e le interruzioni del traffico dovute a blocchi stradali e intasamenti dei trasporti sono comuni. In base alle nuove norme, gli organizzatori possono essere ritenuti finanziariamente responsabili per i costi o i danni causati dalle attività di polizia. Nel 2025 le proteste sono continuate per i tagli alle pensioni e ai finanziamenti alle università.
Aree da evitare
In Argentina, i visitatori dovrebbero prestare particolare attenzione negli insediamenti informali (localmente noti come villas miseria) nelle principali città, dove l’attività criminale potrebbe essere più frequente e i tempi di risposta potrebbero essere più lunghi. A Buenos Aires, il quartiere intorno alle stazioni ferroviarie di Retiro e Constitución è identificato come ad alto rischio di borseggi, scippi e furti. Le aree adiacenti alla turistica via Caminito di La Boca sono state segnalate per un aumento dei furti; è consigliabile rimanere solo sulle strade pedonali-turistiche durante il giorno ed evitare le strade vicine dopo il tramonto. La zona dei tre confini vicino a Iguazú, dove Argentina e Paraguay incontrano Brasile e Paraguay, è nota anche per il traffico illecito e la criminalità organizzata; è necessaria maggiore cautela. A Córdoba, l’indice di criminalità complessivo suggerisce una sicurezza limitata di notte, soprattutto quando si cammina da soli in aree meno popolate. Si incoraggiano i visitatori a rimanere in aree ben illuminate e trafficate dopo il tramonto ed evitare quartieri isolati o stazioni degli autobus di notte.