Isole Cocos (Keeling).
Informazioni Isole Cocos (Keeling).
| Valuta | Dollaro australiano (AUD) |
| Lingua | Malese (dialetto Cocos), inglese |
| Riserva | Isola dell'ovest |
Le Isole Cocos (Keeling) sono un gruppo di 27 isole coralline situate nell’Oceano Indiano, a metà strada tra l’Australia e lo Sri Lanka. Solo due delle isole, West Island e Home Island, sono abitate. L’isola di North Keeling ospita un parco nazionale. La popolazione delle Isole Cocos (Keeling) è di circa 600 persone (stima 2014). L’Islam è la religione principale delle isole ed è praticata dalla maggior parte.
Le isole Cocos (Keeling) furono scoperte per la prima volta nel 1609 dal capitano inglese William Keeling. Fu solo nel 1800, tuttavia, che le isole furono abitate; i primi coloni, di origine cinese, papuana e indiana, furono portati sull’isola per coltivare e raccogliere il cocco. Con questo, le isole divennero importanti produttori ed esportatori di copra (chicchi di cocco usati per produrre olio di cocco). Nel 1857, le isole furono annesse al Regno Unito e durante la seconda guerra mondiale, le isole Cocos (Keeling) erano sotto l’amministrazione militare. Nel 1955, le isole furono trasferite al governo australiano e divennero un territorio australiano non autonomo. La regina/re d’Inghilterra è il capo di stato, rappresentato dal governatore generale in Australia, e un amministratore delle Isole Cocos (Keeling) è il capo del governo.
Grazie alla sua posizione, le isole sperimentano un clima tropicale con elevata umidità, temperature calde tutto l’anno e precipitazioni elevate (soprattutto da marzo a luglio). La stagione dei cicloni tropicali va da ottobre ad aprile.
Recentemente nominata la migliore spiaggia dell’Australia, Cossies Beach sull’isola di Direction deve essere visitata da coloro che desiderano fare snorkeling, immersioni, nuotare o fare surf. Con le sue lussureggianti giungle di palme, la fauna selvatica diversificata, le spiagge di sabbia bianca e la piccola industria turistica, le incontaminate Isole Cocos (Keeling) sono una destinazione perfetta per i viaggi avventurosi all’aperto.
Vaccinazioni raccomandate per Isole Cocos (Keeling).
Per la maggior parte dei viaggiatori
Vaccino per l'epatite A
Esiste il rischio di esposizione all'epatite A in questo paese, pertanto si raccomanda la vaccinazione.
Vaccino per l'epatite B
C'è il rischio di infezione da epatite B per questo paese, pertanto si raccomanda la vaccinazione.
Per alcuni viaggiatori
Vaccino antirabbico
La vaccinazione antirabbica è consigliata ai viaggiatori le cui attività o occupazioni possono metterli a diretto contatto con i pipistrelli (es. viaggiatori avventurosi, veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori, ecc.).
Vaccino per morbillo, parotite, rosolia (MMR)
Una dose di vaccino contro morbillo-parotite-rosolia (MMR) è raccomandata per i bambini di età compresa tra 6 e 11 mesi.
Vaccino contro la febbre gialla
Non esiste il rischio di febbre gialla, ma è richiesto un certificato di vaccinazione contro la febbre gialla per i viaggiatori di età superiore a 1 anno provenienti da paesi a rischio di trasmissione della febbre gialla (ad eccezione delle Isole Galapagos in Ecuador) e per i viaggiatori che hanno transitato per più di 12 ore attraverso un aeroporto di un paese a rischio di trasmissione della febbre gialla (con le stesse eccezioni sopra menzionate)
Vaccino contro la febbre tifoide
C'è il rischio di esposizione alla febbre tifoide in questo paese attraverso il consumo di cibo e acqua non sicuri. Poiché l'esposizione a fonti non sicure è variabile all'interno di questo paese, la vaccinazione contro la febbre tifoide è generalmente raccomandata, specialmente quando si visitano città più piccole, aree rurali o si sta con amici e familiari.
Farmaci consigliati per Isole Cocos (Keeling).
Al momento non ci sono Isole Cocos (Keeling). per la pesca.
Malattie di cui essere consapevoli per Isole Cocos (Keeling).
Per la maggior parte dei viaggiatori
Epatite A
C'è il rischio di esposizione al virus dell'epatite A in questo paese attraverso cibo o acqua contaminati.
Epatite B
C'è il rischio di contrarre l'epatite B in questo paese.
Febbre Chikungunya
La febbre Chikungunya può verificarsi in questo paese.
Per alcuni viaggiatori
Morbillo
C'è il rischio di contrarre il morbillo in questo paese.
Hanta Virus
In questo Paese esiste il rischio di contrarre l'Hantavirus attraverso il consumo di cibo e acqua contaminati da un roditore infetto o tramite morsi di roditore.
Tifo
Le persone non vaccinate possono essere infettate attraverso cibo e acqua contaminati in questo paese, specialmente quando visitano città più piccole, villaggi o aree rurali dove acqua e cibo potrebbero non essere sicuri.
Febbre gialla
Non esiste il rischio di febbre gialla, ma è richiesto un certificato di vaccinazione contro la febbre gialla per i viaggiatori di età superiore a 1 anno provenienti da paesi a rischio di trasmissione della febbre gialla (ad eccezione delle Isole Galapagos in Ecuador) e per i viaggiatori che hanno transitato per più di 12 ore attraverso un aeroporto di un paese a rischio di trasmissione della febbre gialla (con le stesse eccezioni sopra menzionate).
Sicurezza
Sicurezza Personale
Le Isole Cocos (Keeling) sono una destinazione sicura per i visitatori. Con una popolazione di circa 600 abitanti e pochi o nessun crimine contro i visitatori, i problemi di sicurezza sono minimi. I crimini violenti sono rari, sebbene reati minori come furti e borseggi possano verificarsi nelle aree affollate. La Polizia Federale Australiana è presente sulle isole con un sergente e un agente di polizia che assicurano il rispetto della legge. Le isole sono politicamente stabili in quanto territorio australiano, senza recenti disordini civili o episodi di terrorismo. Le strutture mediche sono limitate a piccole cliniche sia sulle Isole West che sulle Isole Home, gestite da un medico di base e quattro infermieri, e non è disponibile un ospedale. L’evacuazione medica a Perth potrebbe essere necessaria in caso di gravi problemi di salute. Possono verificarsi malattie trasmesse dalle zanzare, come la febbre dengue, quindi si raccomanda l’uso di repellenti per insetti. La posizione remota implica che i servizi di emergenza siano essenziali e i tempi di risposta potrebbero essere più lunghi rispetto alle aree urbane. L’assicurazione di viaggio è essenziale, data la limitata infrastruttura medica.
Nessuna violenza estrema
Le Isole Cocos (Keeling) non sono praticamente soggette a violenze estreme. Essendo un remoto territorio australiano con una popolazione piccola e affiatata di circa 600 persone, la criminalità violenta è rara. Non si registrano casi di terrorismo, conflitti armati o attività criminali organizzate. Le isole mantengono un ambiente stabile e pacifico, senza precedenti episodi di violenza contro visitatori o residenti. La presenza della Polizia Federale Australiana garantisce l’applicazione della legge, sebbene i bassi tassi di criminalità rendano rari gli interventi seri. Non si sono registrati recenti casi di rapimenti, aggressioni o rapine violente. Le maggiori preoccupazioni per la sicurezza riguardano disastri naturali come cicloni tropicali e tsunami, piuttosto che minacce umane. La natura isolata delle isole e i forti legami comunitari contribuiscono alla generale assenza di violenze estreme.
Disordini politici
Le Isole Cocos (Keeling) sono politicamente stabili in quanto territorio esterno australiano. Non vi sono disordini politici, disordini civili o proteste. Le isole sono amministrate dall’Australia dal 1955 e nel 1984 i residenti hanno votato a larga maggioranza per l’integrazione con l’Australia in un referendum supervisionato dalle Nazioni Unite. Al territorio si applica la legge australiana e i residenti sono rappresentati nel parlamento australiano. Le isole hanno un Consiglio della Contea unicamerale, composto da sette membri che ricoprono mandati quadriennali, che garantisce la governance locale. Non vi sono precedenti di manifestazioni, rivolte o violenza politica. La piccola popolazione e la solida struttura di governance contribuiscono alla stabilità politica. Sebbene le isole abbiano un’importanza storica, non vi sono attualmente controversie territoriali o tensioni politiche. I visitatori non devono aspettarsi interruzioni dovute ad attività politiche. Le uniche discussioni sulla governance riguardano lo sviluppo delle infrastrutture e l’adattamento ai cambiamenti climatici, piuttosto che conflitti politici.
Aree da evitare
Le Isole Cocos (Keeling) non presentano zone particolarmente pericolose da evitare. Le due isole abitate, West Island e Home Island, sono entrambe sicure per i visitatori. North Keeling Island è disabitata e fa parte del Parco Nazionale di Pulu Keeling, protetto e generalmente non accessibile ai turisti senza un permesso speciale. Direction Island, una popolare destinazione per escursioni giornaliere, è sicura, ma i visitatori devono prestare attenzione alla sicurezza in acqua poiché non è presente un servizio di guardia costiera. Quando si nuota o si fa snorkeling, prestare attenzione alle forti correnti, in particolare alla corrente di Direction Island, adatta solo a nuotatori esperti con le pinne. In tutta la laguna sono presenti zone poco profonde e affioramenti corallini, quindi è necessaria cautela quando si naviga tra le isole. Non ci sono serpenti o ragni pericolosi sulle isole. Nelle acque possono essere presenti animali selvatici, inclusi gli squali, quindi è necessario prendere le dovute precauzioni. Le principali preoccupazioni riguardano i pericoli naturali piuttosto che la criminalità o i conflitti. Durante la stagione dei cicloni (da novembre a maggio), i cicloni tropicali possono portare venti distruttivi, forti piogge e mareggiate, quindi è consigliabile monitorare gli avvisi meteorologici. La natura bassa delle isole comporta anche il rischio di tsunami dovuti ai terremoti nella regione dell’Oceano Indiano.