Serbia
Informazioni Serbia
| Valuta | dinaro serbo (RSD) |
| Lingua | serbo |
| Riserva | Belgrado |
La Repubblica di Serbia si trova nell’Europa sudoccidentale nei Balcani tra Macedonia e Ungheria. La popolazione è di 7,3 milioni di persone.
Il governo della Serbia è una repubblica parlamentare. Un presidente è il capo di stato e un primo ministro è il capo del governo. Il paese è diventato una repubblica indipendente in 2006. La Serbia è stata una delle sei repubbliche che hanno costituito la Jugoslavia da 1945 fino a 1990, quando la Jugoslavia si è divisa in paesi indipendenti. Serbia e Montenegro sono rimaste unite fino al 2006, quando il Montenegro si è separato dalla Serbia.
I visitatori della Serbia possono godere di località di montagna e terme, monasteri, festival e musei. Ci sono quattro siti del patrimonio mondiale dell’UNESCO in questo momento, tra cui fortezze medievali, chiese e monasteri.
Vaccinazioni raccomandate per Serbia
Per la maggior parte dei viaggiatori
Vaccino per l'epatite B
Esiste un rischio significativo di infezione da epatite B per questo paese, pertanto si raccomanda la vaccinazione.
Vaccino per l'epatite A
Esiste un rischio significativo di esposizione all'epatite A per questo paese, pertanto la vaccinazione è raccomandata.
Per alcuni viaggiatori
Vaccino per l'encefalite da zecche
La vaccinazione contro l'encefalite trasmessa dalle zecche è raccomandata se si viaggia in Serbia o dove potrebbe verificarsi il contatto con le zecche (campeggio, escursionismo, attività all'aperto) dall'inizio della primavera al tardo autunno.
Vaccino per morbillo, parotite, rosolia (MMR)
Una dose di vaccino contro morbillo-parotite-rosolia (MMR) è raccomandata per i bambini di età compresa tra 6 e 11 mesi.
Vaccino antirabbico
La vaccinazione contro la rabbia è raccomandata per i viaggiatori coinvolti in attività all'aperto (ad esempio campeggiatori, escursionisti, viaggiatori avventurosi e speleologi) che possono avere un contatto diretto con cani rabbiosi, pipistrelli e altri mammiferi. Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e viaggiatori a lungo termine ed espatriati sono a rischio più elevato e dovrebbero essere vaccinati.
Farmaci consigliati per Serbia
Al momento non ci sono Serbia per la pesca.
Malattie di cui essere consapevoli per Serbia
Per la maggior parte dei viaggiatori
Epatite B
Esiste un rischio significativo di contrarre l'epatite B in Serbia.
Epatite A
Esiste un rischio significativo di esposizione al virus dell'epatite A in Serbia attraverso cibo o acqua contaminati. L'infezione può ancora verificarsi nelle destinazioni e nei resort turistici.
Per alcuni viaggiatori
Tubercolosi
I viaggiatori che si recano in questo Paese sono a rischio di tubercolosi se visitano amici o familiari malati, lavorano nel settore sanitario o hanno contatti stretti e prolungati con una persona infetta.
leishmaniosi
In questo paese esiste il rischio di contrarre la leishmaniosi attraverso le punture dei flebotomi, in particolare tra il tramonto e l'alba. I turisti avventurosi, gli atleti all’aria aperta o gli operatori umanitari corrono un rischio maggiore.
Morbillo
Una dose di vaccino contro morbillo-parotite-rosolia (MMR) è raccomandata per i bambini di età compresa tra 6 e 11 mesi.
Febbre emorragica di Crimea-Congo
In questo paese esiste il rischio di contrarre la febbre emorragica Crimea-Congo attraverso punture specifiche di insetti, insetti o zecche o entrando in stretto contatto con una persona o un animale infetto da questa malattia. I viaggiatori coinvolti in attività come l’escursionismo, il campeggio, il lavoro con gli animali e la visita di fattorie e aree boschive corrono un rischio maggiore. Non esistono vaccinazioni (o farmaci) per prevenire la febbre emorragica Crimea-Congo.
Hanta Virus
In questo Paese esiste il rischio di contrarre l'Hantavirus attraverso il consumo di cibo e acqua contaminati da un roditore infetto o tramite morsi di roditore.
Encefalite da zecche
Esiste il rischio di encefalite da zecche in alcune zone di questo paese. La stagione di trasmissione varia, tuttavia, le zecche sono più attive dall'inizio della primavera al tardo autunno.
Rabbia
La rabbia si verifica in questo paese. I viaggiatori coinvolti in attività all'aperto (ad esempio campeggiatori, escursionisti, viaggiatori avventurosi e speleologi) possono avere un contatto diretto con cani rabbiosi, pipistrelli e altri mammiferi. Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e viaggiatori a lungo termine ed espatriati sono a rischio più elevato.
Sicurezza
Sicurezza Personale
I borseggi avvengono in luoghi affollati come mercati, aeroporti, mezzi pubblici e aree di servizio autostradali. A Belgrado e in altre grandi città si verificano episodi di microcriminalità ai danni di turisti e stranieri, sebbene i crimini violenti siano in genere indipendenti dai visitatori. La criminalità organizzata esiste e può portare a episodi di stampo mafioso in cui i passanti occasionalmente diventano vittime indesiderate, ma i turisti raramente vengono presi di mira direttamente. Le frodi con carte di credito sono comuni, quindi utilizzate gli sportelli bancomat all’interno delle banche o in luoghi sicuri. Alcuni serbi possiedono armi da fuoco e si verificano sparatorie, anche se in genere non sono rivolte agli stranieri. Gli eventi sportivi di alto profilo che coinvolgono squadre come Partizan, Stella Rossa e Rad possono trasformarsi in eventi violenti con scontri tra tifosi o con la polizia. Gli stranieri sono stati coinvolti in episodi isolati. Evitate queste partite a meno che non abbiate familiarità con la cultura calcistica locale. I taxi senza licenza applicano tariffe eccessive ai turisti, quindi utilizzate servizi registrati o app di ride-hailing. Le truffe includono false guide turistiche, problemi di cambio valuta e tariffe eccessive da parte dei tassisti. Verificate i prezzi in anticipo e cambiate denaro solo presso banche o punti vendita ufficiali.
Nessuna violenza estrema
Nel 2023 non si sono verificati attacchi terroristici, sebbene il terrorismo rimanga una preoccupazione monitorata. Nel giugno 2024, una persona è stata uccisa in un attacco con una balestra davanti all’ambasciata israeliana a Belgrado. Il governo non ha adottato una nuova Strategia Nazionale per la Prevenzione e il Contrasto al Terrorismo poiché la precedente strategia è scaduta nel 2021. L’autoradicalizzazione e il movimento di migranti, denaro e armi sono preoccupazioni costanti. La criminalità organizzata che coinvolge gruppi di stampo mafioso esiste e occasionalmente provoca episodi violenti e sparatorie. Sebbene i turisti non siano presi di mira, passanti innocenti possono diventare vittime indesiderate. La violenza associata alla criminalità organizzata e agli eventi sportivi di alto profilo è comune. Sparatorie di massa si sono verificate per diversi decenni, tra cui due nel maggio 2023 che hanno ucciso 17 persone. Molti serbi possiedono legalmente armi da fuoco. La criminalità violenta è spesso legata ad attività della criminalità organizzata piuttosto che ad attacchi casuali contro stranieri. Si sono verificati diversi attacchi violenti e mortali contro stranieri, in particolare a tarda notte. In Europa in generale esiste la minaccia del terrorismo, con possibili attacchi in luoghi frequentati da stranieri.
Disordini politici
Le proteste sono comuni a Belgrado e in altre città della Serbia e sono aumentate significativamente da novembre 2024. La maggior parte sono pacifiche, ma alcune sono diventate violente con scontri tra manifestanti, polizia e sostenitori del partito al governo. Le manifestazioni violente hanno provocato feriti, arresti, uso di gas lacrimogeni e gravi disagi al traffico e ai trasporti pubblici. Il crollo della pensilina della stazione ferroviaria di Novi Sad nel novembre 2024, che ha causato la morte di 16 persone, ha scatenato massicce proteste anti-corruzione guidate dagli studenti che si sono estese a 400 città e paesi entro marzo 2025. Una manifestazione del 15 marzo 2025 a Belgrado ha attirato circa 300.000 persone, descritta come potenzialmente la più grande protesta nella storia serba. I manifestanti sono stati arrestati, picchiati e accusati di reati penali. Alcune manifestazioni hanno comportato barricate, blocchi stradali e atti di vandalismo. Si sono verificate anche contro-proteste organizzate dal Partito Progressista Serbo al governo. Stranieri sono stati arrestati dopo aver partecipato alle proteste. Le proteste possono verificarsi con breve preavviso e interrompere le reti di telefonia mobile. Evitate tutte le proteste e i grandi raduni, poiché potrebbero degenerare rapidamente.
Aree da evitare
Entro 10 chilometri dal confine con il Kosovo, sussistono tensioni dovute a controversie politiche, conflitti etnici e alla presenza di mine inesplose e ordigni risalenti al conflitto del 1999. È comune una massiccia presenza militare o di polizia. La Serbia non riconosce i valichi di frontiera del Kosovo come punti di ingresso internazionali ufficiali. Non tentare di entrare in Serbia direttamente dal Kosovo senza prima ottenere un timbro d’ingresso serbo valido. Viaggia attraverso un paese terzo come Albania, Macedonia del Nord o Montenegro se entri dal Kosovo. I valichi di frontiera sono stati temporaneamente chiusi e bloccati. Il distretto serbo meridionale di Pcinja, compresi i comuni di Bujanovac e Presevo, presenta mine inesplose e ordigni. Rimani sulle strade principali e sui sentieri ben noti. La vegetazione fitta copre la maggior parte delle aree pericolose. Non toccare oggetti sospetti e segnalali alla polizia. Veicoli immatricolati in Serbia sono stati vandalizzati o incendiati in aree isolate del Kosovo. Le partite di calcio di alto profilo che coinvolgono Stella Rossa, Partizan e Rad sono considerate eventi ad alto rischio, con episodi di violenza nelle partite precedenti. Evita la vicinanza di queste partite. Alcuni locali notturni sono stati dichiarati off-limits per il personale delle ambasciate straniere a causa della violenza xenofoba.