Norvegia
Informazioni Norvegia
| Valuta | corona norvegese (NOK) |
| Lingua | Bokmal norvegese e Nynorsk norvegese. |
| Riserva | Oslo |
Il Regno di Norvegia si trova nella parte occidentale della penisola scandinava nel nord Europa, a ovest della Svezia. Il paese confina con il Mare del Nord e l’Oceano Atlantico settentrionale. La popolazione norvegese è di circa 4,6 milioni di persone e il paese è uno dei meno popolati d’Europa.
Il governo della Norvegia è una monarchia ereditaria costituzionale. Un re è il capo di stato. Un primo ministro è il capo del governo.
La Norvegia gode di un elevato tenore di vita, con un modello di welfare di assistenza sanitaria universale, sistema di sicurezza sociale e istruzione superiore sovvenzionata. Alcune delle sfide che questo paese deve affrontare sono l’aumento dell’immigrazione, la perdita del patrimonio culturale norvegese e il finanziamento del sistema di welfare.
La Norvegia è uno dei paesi più panoramici del mondo, noto per i fiordi, le foreste, le montagne e gran parte della Norvegia è natura selvaggia. L’ambiente della Norvegia è incarnato nei suoi parchi nazionali che rappresentano il desiderio del paese di proteggere il più possibile il suo ambiente.
Vaccinazioni raccomandate per Norvegia
Per la maggior parte dei viaggiatori
Vaccino per l'epatite A
C'è un basso rischio di esposizione all'epatite A per questo paese, tuttavia, la vaccinazione è raccomandata.
Vaccino per l'epatite B
C'è un basso rischio di infezione da epatite B per questo paese, tuttavia, la vaccinazione è raccomandata.
Per alcuni viaggiatori
Vaccino antirabbico
La vaccinazione contro la rabbia è raccomandata per i viaggiatori la cui attività o impiego può portarli a contatto diretto con i pipistrelli (es. viaggiatori avventurosi, veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori, ecc.).
Vaccino per l'encefalite da zecche
La vaccinazione contro l'encefalite trasmessa dalle zecche è consigliata se si viaggia in Norvegia o laddove potrebbe verificarsi un contatto con le zecche (campeggio, escursionismo, attività all'aperto) dall'inizio della primavera al tardo autunno.
Farmaci consigliati per Norvegia
Al momento non ci sono Norvegia per la pesca.
Malattie di cui essere consapevoli per Norvegia
Per la maggior parte dei viaggiatori
Epatite B
C'è un basso rischio di esposizione all'epatite B per questo paese.
Epatite A
C'è un basso rischio di esposizione all'epatite A per questo paese.
Per alcuni viaggiatori
Tubercolosi
I viaggiatori che si recano in questo Paese sono a rischio di tubercolosi se visitano amici o familiari malati, lavorano nel settore sanitario o hanno contatti stretti e prolungati con una persona infetta.
Hanta Virus
In questo Paese esiste il rischio di contrarre l'Hantavirus attraverso il consumo di cibo e acqua contaminati da un roditore infetto o tramite morsi di roditore.
Morbillo
Una dose di vaccino contro morbillo-parotite-rosolia (MMR) è raccomandata per i bambini di età compresa tra 6 e 11 mesi.
Encefalite da zecche
Esiste il rischio di encefalite trasmessa da zecche in alcune zone di questo paese. Le principali aree colpite si trovano lungo la costa meridionale della Norvegia nelle contee di Agder, Buskerud e Vestfold og Telemark. Un possibile rischio esiste anche in altre regioni costiere a sud e nel circolo polare artico a nord. La stagione di trasmissione varia, tuttavia, le zecche sono più attive dall'inizio della primavera al tardo autunno.
Rabbia
**La rabbia non è stata segnalata in Norvegia ed è considerata a basso rischio per i viaggiatori, tuttavia può verificarsi nei pipistrelli.**
Sicurezza
Sicurezza Personale
La Norvegia ha uno dei tassi di criminalità più bassi d’Europa. I piccoli reati come i borseggi aumentano durante la stagione turistica, da maggio a settembre, in particolare nelle zone affollate come stazioni ferroviarie, aeroporti, la stazione centrale di Oslo, hall di hotel e le principali attrazioni turistiche. Questi incidenti rimangono relativamente rari rispetto ad altre grandi città europee. I crimini violenti sono rari. Il paese ha registrato 37 omicidi nel 2024, con un tasso di omicidi di appena 0,72 ogni 100.000 abitanti. Le aggressioni e i crimini di strada rimangono rari anche a tarda notte nelle principali città. La polizia è disponibile, professionale e spesso disarmata, il che riflette il basso livello di rischio generale. Nella parte orientale di Oslo si verificano alcune attività legate alle gang, in particolare legate al traffico di droga, ma è improbabile che i turisti si imbattano in questi problemi a meno che non si rechino attivamente in quei quartieri. Si verificano truffe sentimentali e finanziarie su Internet, quindi è necessario prestare attenzione quando si utilizzano app di incontri o si incontrano persone online. I taxi non registrati o illegali nei pressi delle discoteche rappresentano un potenziale rischio e dovrebbero essere evitati a favore di taxi registrati, Uber o mezzi pubblici.
Nessuna violenza estrema
Il rischio di terrorismo è considerato basso, ma non inesistente. L’attacco più significativo della storia recente è stato quello del 2011, perpetrato dall’estremista di destra Anders Breivik, che ha ucciso 77 persone a Oslo e sull’isola di Utoya. Nel giugno 2022, una sparatoria in un club LGBTQ di Oslo ha ucciso due persone. Nell’ottobre 2021, un convertito radicalizzato ha ucciso cinque persone a Kongsberg usando arco e frecce. Nel 2019, un estremista di destra ha tentato di sparare a una moschea a Bærum. Le autorità norvegesi ritengono che sia l’estremismo islamista che la violenza di estrema destra rappresentino una minaccia. Il Servizio di Sicurezza della Polizia Norvegese mantiene un livello di minaccia moderato e monitora entrambi i tipi di estremismo. Non sono stati segnalati incidenti terroristici nel 2023. La sicurezza è visibile in occasione di grandi eventi e aeroporti, sebbene la vita quotidiana rimanga inalterata. Il governo ha rafforzato le misure per combattere la radicalizzazione e l’estremismo violento dopo l’attacco del 2022.
Disordini politici
Le manifestazioni politiche sono comuni in Norvegia, con oltre 700 manifestazioni all’anno nella sola piazza Eidsvolls di Oslo. La maggior parte delle proteste è pacifica e ordinata. La libertà di espressione è altamente tutelata. Tra le recenti manifestazioni figurano proteste di attivisti indigeni Sami contro la costruzione di parchi eolici su territori tradizionalmente dedicati all’allevamento di renne, proteste ambientaliste e varie questioni politiche internazionali. Nel 2023, attivisti per il clima, tra cui Greta Thunberg, si sono uniti ai manifestanti Sami bloccando gli ingressi dei ministeri a Oslo, chiedendo la rimozione delle turbine eoliche dalle terre indigene. Queste proteste sono rimaste in gran parte non violente. La Norvegia ha assistito a proteste legate a conflitti internazionali, sebbene queste raramente si intensifichino. Il paese ha una forte tradizione di disobbedienza civile, ma mantiene l’ordine. La presenza della polizia alle manifestazioni è professionale e proporzionata. I disordini politici violenti sono estremamente rari. L’ultimo significativo sconvolgimento politico interno fu la controversia di Alta, tra la fine degli anni ‘70 e l’inizio degli anni ‘80, sullo sviluppo idroelettrico, che comportò disobbedienza civile ma che alla fine fu risolta pacificamente.
Aree da evitare
La Norvegia ha pochissime zone realmente pericolose. A Oslo, alcuni quartieri richiedono particolare cautela, soprattutto di notte. I quartieri orientali di Oslo, tra cui Gronland, Toyen, Kuba, Holmlia, Stovner, Romsas, Mortensrud e Sondre Nordstrand, presentano tassi di criminalità leggermente più elevati, sebbene rimangano bassi rispetto agli standard internazionali. La zona intorno alla stazione centrale di Oslo e a Brugata può essere più pericolosa di notte, con qualche attività di spaccio di droga, ma i crimini violenti rimangono rari. Karl Johan Street dovrebbe essere affrontata con consapevolezza, soprattutto dopo il tramonto. Anche in queste zone, gli incidenti gravi sono rari e la maggior parte è legata allo spaccio di droga piuttosto che alla criminalità organizzata contro i turisti. Le isole Svalbard e Tromsø richiedono un’accurata pianificazione e preparazione. Le isole Svalbard presentano rischi unici, tra cui orsi polari, condizioni meteorologiche estreme e servizi di emergenza limitati. È obbligatorio per legge portare un’arma da fuoco o viaggiare con una guida autorizzata al di fuori degli insediamenti delle isole Svalbard. Queste destinazioni non sono adatte a turisti occasionali senza un’adeguata preparazione. Il pericolo maggiore in Norvegia proviene dalla natura, non dalle persone. Le aree escursionistiche remote, i ghiacciai e le alte montagne richiedono attrezzatura adeguata, esperienza e rispetto. Il meteo può cambiare rapidamente e i soccorsi possono impiegare molto tempo per raggiungere le località remote. Il terreno è implacabile e gli escursionisti impreparati necessitano regolarmente di soccorso.