Turkmenistan
Informazioni Turkmenistan
| Valuta | turkmeno nuovo manat (TMT) |
| Lingua | turkmeno |
| Riserva | Ashgabat |
Il Turkmenistan si trova nell’Asia centrale tra il Kazakistan e l’Iran. La popolazione è di circa 5 milioni di persone. Sebbene il turkmeno sia la lingua ufficiale, si parlano anche russo e uzbeko.
Il governo del Turkmenistan è una repubblica con un sistema a partito unico. Un presidente è capo di stato e capo di governo.
Nei tempi antichi, il Turkmenistan faceva parte dell’impero persiano. Nell’VIII secolo, gli arabi invasero la zona portando l’Islam. Durante la fine del 1800, quest’area fu incorporata nella Russia; e nel 1925, il Turkmenistan divenne una repubblica all’interno dell’URSS. Il paese ha raggiunto l’indipendenza in 1991 alla dissoluzione dell’URSS.
Il paese non è stato in grado di beneficiare appieno delle grandi riserve di gas a causa della mancanza di rotte di esportazione. Alcuni dei problemi per il Turkmenistan sono la povertà diffusa, la corruzione, l’uso improprio delle entrate del governo e un sistema educativo scadente.
Il settore turistico non è stato fortemente promosso. I visitatori avranno bisogno di un visto turistico e, in questo momento, di una guida ufficiale per viaggiare nel paese. I viaggiatori dovrebbero esaminare attentamente i requisiti e le regole per i visti di viaggio recenti.
Vaccinazioni raccomandate per Turkmenistan
Per la maggior parte dei viaggiatori
Vaccino per l'epatite B
Esiste un rischio significativo di infezione da epatite B per questo paese, pertanto si raccomanda la vaccinazione.
Vaccino per l'epatite A
Esiste un rischio significativo di esposizione all'epatite A per questo paese, pertanto la vaccinazione è raccomandata.
Per alcuni viaggiatori
Vaccino Bacillus Calmette-Guérin (BCG)
Il vaccino BCG è raccomandato per coloro che corrono un rischio maggiore di entrare in stretto contatto con persone infette o per i bambini non vaccinati sotto i 16 anni di età, che vivranno in Turkmenistan per più di 3 mesi.
Vaccino per morbillo, parotite, rosolia (MMR)
Una dose di vaccino contro morbillo-parotite-rosolia (MMR) è raccomandata a tutti i viaggiatori di età superiore ai 6 mesi.
Vaccino contro la febbre tifoide
C'è il rischio di esposizione alla febbre tifoide in questo paese attraverso il consumo di cibo e acqua non sicuri. Poiché l'esposizione a fonti non sicure è variabile all'interno di questo paese, la vaccinazione contro la febbre tifoide è generalmente raccomandata, specialmente quando si visitano città più piccole o aree rurali, dove le fonti di cibo e acqua possono essere contaminate.
Vaccino antirabbico
La vaccinazione contro la rabbia è raccomandata per i viaggiatori coinvolti in attività all'aperto (ad esempio campeggiatori, escursionisti, viaggiatori avventurosi e speleologi) che possono avere un contatto diretto con cani rabbiosi, pipistrelli e altri mammiferi. Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e viaggiatori a lungo termine ed espatriati sono a rischio più elevato e dovrebbero essere vaccinati.
Farmaci consigliati per Turkmenistan
Al momento non ci sono Turkmenistan per la pesca.
Malattie di cui essere consapevoli per Turkmenistan
Per la maggior parte dei viaggiatori
Epatite A
C'è un alto rischio di esposizione al virus dell'epatite A in Turkmenistan attraverso cibo o acqua contaminati.
Epatite B
C'è un alto rischio di contrarre l'epatite B in Turkmenistan.
Per alcuni viaggiatori
Hanta Virus
In questo Paese esiste il rischio di contrarre l'Hantavirus attraverso il consumo di cibo e acqua contaminati da un roditore infetto o tramite morsi di roditore.
Febbre emorragica di Crimea-Congo
In questo paese esiste il rischio di contrarre la febbre emorragica Crimea-Congo attraverso punture specifiche di insetti, insetti o zecche o entrando in stretto contatto con una persona o un animale infetto da questa malattia. I viaggiatori coinvolti in attività come l’escursionismo, il campeggio, il lavoro con gli animali e la visita di fattorie e aree boschive corrono un rischio maggiore. Non esistono vaccinazioni (o farmaci) per prevenire la febbre emorragica Crimea-Congo.
Morbillo
Esiste il rischio di morbillo in questo paese, soprattutto nei bambini di età compresa tra 6 e 11 mesi.
Tubercolosi
I viaggiatori in Turkmenistan sono a rischio significativo di tubercolosi, compresa la tubercolosi multiresistente ai farmaci, se visitano amici o familiari, lavorano nel campo dell'assistenza sanitaria o hanno uno stretto contatto prolungato con la popolazione generale.
leishmaniosi
La leishmaniosi si verifica in questo paese.
Tifo
Le persone non vaccinate possono essere infettate attraverso cibo e acqua contaminati in Turkmenistan, specialmente quando visitano città più piccole, villaggi o aree rurali dove le fonti di cibo e acqua possono essere contaminate.
Rabbia
La rabbia si verifica in questo paese. I viaggiatori coinvolti in attività all'aperto (ad esempio campeggiatori, escursionisti, viaggiatori avventurosi e speleologi) possono avere un contatto diretto con cani rabbiosi, pipistrelli e altri mammiferi. Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e viaggiatori a lungo termine ed espatriati sono a rischio più elevato.
Sicurezza
Sicurezza Personale
Il Turkmenistan mantiene bassi tassi di criminalità rispetto a molti altri paesi, con reati violenti che rimangono rari. Si verificano reati minori come borseggi, rapine e furti, in particolare in aree affollate come mercati, stazioni ferroviarie e treni notturni. La presenza della polizia è significativa nelle principali città, con frequenti controlli d’identità. È necessario portare sempre con sé il passaporto originale, poiché le autorità effettuano controlli di routine dei documenti ai posti di blocco in tutto il paese. I posti di blocco della polizia sulle strade principali richiedono ai veicoli di fermarsi e registrarsi. Alcuni rapporti suggeriscono l’esistenza di corruzione nella polizia, con multe arbitrarie ai posti di blocco, molestie, estorsioni e persino spaccio di droga. Se fermati, svuotate le tasche da soli piuttosto che permettere alla polizia di perquisirle. I taxi non ufficiali presentano rischi di rapina. Ad Ashgabat è in vigore il coprifuoco alle 23:00, che limita gli spostamenti dopo quell’ora. Le aree nord-orientali e orientali di Ashgabat diventano punti caldi per i crimini violenti e lo spaccio di droga dopo il tramonto. La polizia può mettere gli stranieri sotto sorveglianza e le camere d’albergo, le comunicazioni e gli effetti personali possono essere monitorati o perquisiti. Le restrizioni fotografiche si applicano a installazioni militari, edifici governativi, aeroporti, stazioni di polizia e mercati alimentari. Commenti critici nei confronti del sistema politico o delle tradizioni possono comportare procedimenti giudiziari. Le VPN sono illegali. Il Paese si trova in una zona sismica attiva, con scosse regolari e occasionali forti terremoti.
Nessuna violenza estrema
Il Turkmenistan non ha una storia recente di attacchi terroristici, sebbene non si possano escludere. Il governo mantiene una stretta sorveglianza sulla popolazione e sui confini. Non sono stati segnalati incidenti terroristici nel 2023. L’Asia centrale ha dovuto affrontare rinnovate minacce terroristiche a causa degli sconvolgimenti politici nel vicino Afghanistan. Il confine tra Turkmenistan e Afghanistan funge da punto di transito per droga e merci di contrabbando, con la situazione della sicurezza in Afghanistan che rimane estremamente imprevedibile. Rapporti del 2017 suggerivano che sospetti militanti fossero passati dall’Afghanistan al Turkmenistan, sebbene l’applicazione della legge e la sicurezza rimangano rigide in queste aree di confine. Il governo collabora attivamente con le organizzazioni internazionali in materia di antiterrorismo, tra cui l’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine (Odc), l’OSCE, e partecipa ai quadri di sicurezza regionali. Il Turkmenistan attua misure antiterrorismo attraverso diverse agenzie statali, tra cui il Servizio di sicurezza presidenziale, il Servizio di frontiera statale, il Servizio doganale statale e i Ministeri della sicurezza nazionale, degli affari interni e della difesa.
Disordini politici
Il Turkmenistan opera come uno stato autoritario estremamente repressivo, dove proteste e dimostrazioni sono severamente vietate e represse duramente. Le espressioni pubbliche di malcontento sono proibite e possono portare ad arresti, detenzioni o pene detentive. Nonostante questi rischi, piccole proteste per la carenza di cibo e le difficoltà economiche si sono verificate sporadicamente dal 2020. Nel maggio 2020, circa 1.000 persone si sono radunate nel distretto di Zhelezhnodoroga di Turkmenbat, rappresentando la più grande manifestazione contro il governo dall’indipendenza nel 1991. Piccole proteste nella provincia di Mary nell’aprile 2020 hanno visto donne bloccare le strade e marciare verso gli edifici dell’amministrazione provinciale per lamentarsi della carenza di farina e olio da cucina. Le autorità hanno risposto con una combinazione di concessioni e intimidazioni da parte della polizia. Le forze di sicurezza hanno brevemente arrestato e interrogato i manifestanti. Nel 2023 e nel 2024, la prolungata mancanza di generi alimentari di base sovvenzionati ha portato a sporadiche proteste nella provincia di Dashoguz e a Turkmenbashi, alcune delle quali sono sfociate in episodi di violenza. Il governo risponde alle lamentele sulla carenza di cibo con multe e interrogatori. Il coprifuoco può essere imposto e le aree isolate con breve preavviso, e le violazioni del coprifuoco comportano l’espulsione immediata e il divieto di rientro di cinque anni. Le autorità proibiscono l’attività delle organizzazioni non governative non registrate. Gli attivisti indipendenti affrontano continue minacce di rappresaglie da parte del governo, così come i familiari degli attivisti che vivono all’estero. Nessuna organizzazione locale indipendente può operare apertamente. Si verifica una repressione transnazionale, con attivisti deportati dalla Turchia e detenuti al loro ritorno in Turkmenistan.
Aree da evitare
La regione di confine con l’Afghanistan entro 5 km presenta il rischio più elevato a causa dei conflitti in corso, dei rischi di terrorismo e del traffico di droga. L’accesso alle aree vicine ai confini con Afghanistan e Iran è severamente limitato. I valichi di frontiera possono essere chiusi senza preavviso. Le aree nord-orientali e orientali di Ashgabat, in particolare dopo il tramonto, sono punti caldi per la criminalità violenta e il traffico di droga. È fortemente sconsigliato camminare da soli in queste aree dopo il tramonto. Diverse zone sono state dichiarate aree soggette a restrizioni dal governo, chiuse agli stranieri senza il permesso del Servizio Statale per l’Immigrazione. Tra queste, le regioni al confine con Afghanistan, Iran e Uzbekistan, oltre alla regione di Dashoguz, inclusa la città di Dashoguz. Gli spostamenti su strada tra le regioni possono essere limitati con breve preavviso. Il confine tra Turkmenistan e Kazakistan è attualmente chiuso al traffico. Le zone soggette a restrizioni designate richiedono permessi governativi, con tempi di elaborazione di 10 giorni lavorativi. Turkmenistan Airlines non venderà biglietti ai viaggiatori che intendono visitare zone soggette a restrizioni senza verifica o autorizzazione delle autorità. Le aree remote presentano rischi di banditismo. Viaggiare in treno è lento e la criminalità è diffusa, il che lo rende sconsigliato.