Arabia Saudita
Informazioni Arabia Saudita
| Valuta | Riyal saudita (SAR) |
| Lingua | arabo |
| Riserva | Riyad |
Il Regno dell’Arabia Saudita è il più grande paese arabo del Medio Oriente situato a nord dello Yemen ea sud dell’Iraq e della Giordania. Confina con il Golfo Persico e il Mar Rosso. La popolazione stimata è di 26 milioni di persone. Il governo dell’Arabia Saudita è una monarchia assoluta islamica, con il re capo di stato e primo ministro. L’economia dell’Arabia Saudita è dominata dalle esportazioni di petrolio che rappresentano oltre il 90% di tutte le esportazioni e circa il 75% delle entrate del governo.
Il Regno è talvolta chiamato “La Terra delle Due Sacre Moschee” poiché è il luogo delle due città più sante dell’Islam, La Mecca e Medina. Nel 2010 circa tre milioni di persone hanno partecipato all’Hajj, il pellegrinaggio annuale ai luoghi santi dell’Islam. Le condizioni di affollamento che ne derivano possono diffondere rapidamente malattie e il rischio di lesioni accidentali è una seria preoccupazione. Il governo dell’Arabia Saudita richiede ulteriori misure sanitarie per la partecipazione all’Hajj, comprese le vaccinazioni contro il meningococco, la poliomielite e l’influenza. I pellegrini vengono sottoposti a screening per altre malattie, come la febbre dengue, la meningite meningococcica e la febbre gialla.
Il caldo estremo e le lunghe camminate coinvolte nel pellegrinaggio possono anche causare colpi di calore e crampi di calore a causa della disidratazione.
Questo paese è stato essenzialmente chiuso agli estranei per secoli. Oggi il turismo è principalmente legato ai pellegrinaggi religiosi e porta complessivamente circa 12 milioni di visitatori all’anno.
Vaccinazioni raccomandate per Arabia Saudita
Per la maggior parte dei viaggiatori
Vaccino per l'epatite A
Esiste un rischio significativo di esposizione all'epatite A per questo paese, pertanto la vaccinazione è raccomandata.
Vaccino per l'epatite B
Esiste un rischio significativo di infezione da epatite B per questo paese, pertanto si raccomanda la vaccinazione.
Per alcuni viaggiatori
Vaccino per morbillo, parotite, rosolia (MMR)
Una dose di vaccino contro morbillo-parotite-rosolia (MMR) è raccomandata a tutti i viaggiatori di età superiore ai 6 mesi.
Vaccino contro la febbre gialla
Questo paese richiede un certificato di vaccinazione contro la febbre gialla per i viaggiatori di età pari o superiore a 9 mesi che arrivano da paesi a rischio di trasmissione della febbre gialla e per i viaggiatori che hanno transitato per più di 12 ore attraverso un aeroporto di un paese a rischio di trasmissione della febbre gialla.
Vaccino contro la meningite
I viaggiatori che partecipano all'Hajj, compresi neonati e bambini, sono tenuti a fornire la prova della vaccinazione con un vaccino meningococcico quadrivalente, ricevuto non più di 3 anni e non meno di 10 giorni prima dell'arrivo in Arabia Saudita.
Vaccino contro la febbre tifoide
C'è il rischio di esposizione alla febbre tifoide in questo paese attraverso il consumo di cibo e acqua non sicuri. Poiché l'esposizione a fonti non sicure è variabile all'interno di questo paese, la vaccinazione contro la febbre tifoide è generalmente raccomandata, specialmente quando si visitano città più piccole o aree rurali dove le fonti di cibo e acqua possono essere contaminate.
Vaccino antirabbico
La vaccinazione contro la rabbia è raccomandata per i viaggiatori coinvolti in attività all'aperto (ad esempio campeggiatori, escursionisti, viaggiatori avventurosi e speleologi) che possono avere un contatto diretto con cani rabbiosi, pipistrelli e altri mammiferi. Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e viaggiatori a lungo termine ed espatriati sono a rischio più elevato e dovrebbero essere vaccinati.
Farmaci consigliati per Arabia Saudita
Per alcuni viaggiatori
Farmaci antimalarici
L'Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda atovaquone-proguanil, doxiciclina o meflochina. È presente resistenza ai farmaci alla clorochina. I Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie raccomandano solo misure per evitare le punture di zanzara.
Malattie di cui essere consapevoli per Arabia Saudita
Per la maggior parte dei viaggiatori
Epatite B
Esiste un rischio significativo di contrarre l'epatite B in Arabia Saudita.
Epatite A
Esiste un rischio significativo di esposizione al virus dell'epatite A in Arabia Saudita attraverso cibo o acqua contaminati. L'infezione può ancora verificarsi nelle destinazioni e nei resort turistici.
febbre dengue
In Arabia Saudita si sono verificate epidemie di febbre dengue e il rischio per i viaggiatori è significativo. Le province ad alto rischio includono Al Madinah, Jizan e La Mecca (comprese le città della Mecca e Jeddah).
Per alcuni viaggiatori
Morbillo
Esiste il rischio di morbillo in questo paese, soprattutto nei bambini di età compresa tra 6 e 11 mesi.
Febbre della Rift Valley (RVF)
Epidemie sporadiche di febbre della Rift Valley (RVF) si verificano in Arabia Saudita.
Tubercolosi
I viaggiatori che si recano in questo paese sono a rischio di tubercolosi se visitano amici o familiari malati, lavorano nel campo sanitario o hanno contatti stretti e prolungati con persone infette.
Febbre emorragica di Crimea-Congo
In questo paese esiste il rischio di contrarre la febbre emorragica Crimea-Congo attraverso punture specifiche di insetti, insetti o zecche o entrando in stretto contatto con una persona o un animale infetto da questa malattia. I viaggiatori coinvolti in attività come l’escursionismo, il campeggio, il lavoro con gli animali e la visita di fattorie e aree boschive corrono un rischio maggiore. Non esistono vaccinazioni (o farmaci) per prevenire la febbre emorragica Crimea-Congo
Schistosomiasi
In questo paese il rischio di schistosomiasi è molto basso. Può essere acquisito attraverso il contatto con l'acqua dolce, come il nuoto, il bagno o il rafting. Piscine ben clorate e il contatto con l'acqua salata negli oceani o nei mari non mettono a rischio i viaggiatori.
A PIEDI
Esiste il rischio di contrarre il MERS-CoV in questo paese. Gli scienziati non comprendono appieno come si diffonde il virus MERS. Si tratta di un'infezione virale trasmessa attraverso il contatto diretto o indiretto con cammelli infetti o prodotti a base di cammelli. È stata segnalata anche una limitata trasmissione da persona a persona attraverso tosse e starnuti da parte di persone infette, tipicamente in ambienti sanitari. Al momento non esiste un vaccino per prevenire la MERS.
Hanta Virus
In questo paese esiste il rischio di contrarre il virus Hanta attraverso il consumo di cibo e acqua contaminati da un roditore infetto o tramite morsi di roditore.
Malaria
L'Organizzazione mondiale della sanità afferma che il rischio di malaria è limitato da settembre a gennaio lungo il confine meridionale con lo Yemen. Nessun rischio alla Mecca, Medina, Jeddah, Riyadh e Ta'if.
Febbre gialla
Non esiste alcun rischio di trasmissione della febbre gialla. Tuttavia, questo paese richiede un certificato di vaccinazione contro la febbre gialla per i viaggiatori di età pari o superiore a 9 mesi che arrivano da paesi a rischio di trasmissione della febbre gialla e per i viaggiatori che hanno transitato per più di 12 ore attraverso un aeroporto di un paese a rischio di trasmissione della febbre gialla. .
Tifo
Le persone non vaccinate possono essere infettate attraverso cibo e acqua contaminati in Arabia Saudita, specialmente quando visitano città più piccole, villaggi o aree rurali dove le fonti di cibo e acqua possono essere contaminate.
Meningite
C'è il rischio di meningite durante l'Hajj, il pellegrinaggio annuale alla Mecca (Makkah). Tutti i pellegrini, compresi neonati e bambini, sono tenuti a fornire la prova della vaccinazione con un vaccino meningococcico quadrivalente, ricevuto non più di 3 anni e non meno di 10 giorni prima dell'arrivo in Arabia Saudita.
leishmaniosi
Casi sporadici di leishmaniosi si verificano in Arabia Saudita e di solito sono più comuni nelle aree rurali che urbane. Il rischio di contrarre la leishmaniosi è aumentato nei viaggiatori che trascorrono del tempo all'aperto nelle aree rurali e di notte, quando i flebotomi si nutrono generalmente.
Rabbia
La rabbia si verifica in questo paese. I viaggiatori coinvolti in attività all'aperto (ad esempio campeggiatori, escursionisti, viaggiatori avventurosi e speleologi) possono avere un contatto diretto con cani rabbiosi, pipistrelli e altri mammiferi. Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e viaggiatori a lungo termine ed espatriati sono a rischio più elevato.
Sicurezza
Sicurezza Personale
L’Arabia Saudita mantiene tassi di criminalità relativamente bassi rispetto a molti altri paesi. I reati di strada come rapine e borseggi sono rari grazie alla rigorosa applicazione della legge e alle pene severe. I piccoli furti possono verificarsi in aree affollate come i mercati e durante le riunioni religiose, ma rimangono rari. È necessario prestare attenzione durante i principali eventi religiosi come il Ramadan, l’Hajj e l’Umrah, quando la folla aumenta significativamente. Il paese applica leggi severe sul comportamento sociale, con sanzioni che includono multe, reclusione ed espulsione. Si può essere arrestati per attività sui social media che le autorità ritengono critiche nei confronti del governo o offensive per l’ordine pubblico, compresi i post pubblicati al di fuori dell’Arabia Saudita. Le relazioni omosessuali sono illegali. Le manifestazioni pubbliche di affetto tra coppie dovrebbero essere evitate. È obbligatorio portare sempre con sé un documento d’identità, altrimenti si rischiano multe o reclusione. Se i datori di lavoro cercano di sequestrare il passaporto, è illegale. Gli incidenti stradali possono comportare diversi giorni di detenzione presso le stazioni di polizia mentre viene accertata la responsabilità, con tutti i conducenti talvolta trattenuti indipendentemente dalla colpa.
Nessuna violenza estrema
Il terrorismo rimane una preoccupazione, sebbene gli attacchi siano diminuiti negli ultimi anni. La minaccia principale proviene da gruppi emissari sostenuti dall’Iran come Daesh. Le forze Houthi dello Yemen hanno lanciato attacchi con droni e missili contro infrastrutture civili, aeroporti e impianti energetici, sebbene la maggior parte di essi venga intercettata dalle difese aeree saudite. Gli attacchi possono verificarsi con scarso preavviso. I terroristi hanno preso di mira sia interessi sauditi che internazionali, inclusi siti religiosi, hotel, centri commerciali, mercati, nodi di trasporto e infrastrutture energetiche. Il governo mantiene misure antiterrorismo complete e collabora a stretto contatto con i partner internazionali. Le forze di sicurezza hanno sventato con successo numerosi attacchi pianificati, sebbene la portata dell’attività estremista rimanga significativa. Gli attacchi possono essere programmati in concomitanza con importanti festività, eventi religiosi o in risposta a sviluppi regionali. Il governo monitora attentamente i discorsi estremisti sui social media nell’ambito della sua strategia di contrasto all’estremismo. È necessario rimanere vigili nei luoghi frequentati da stranieri e durante eventi su larga scala.
Disordini politici
Le manifestazioni pubbliche sono illegali in Arabia Saudita e la partecipazione è punita severamente. Il Paese ha vissuto proteste nel 2011 e nel 2012, principalmente nella Provincia Orientale, tra le comunità sciite che chiedevano riforme politiche e il rilascio dei prigionieri. Queste proteste hanno incontrato la risposta delle forze di sicurezza, con arresti e detenzioni. Il governo ha vietato tutte le proteste e ha dichiarato reato pubblicare critiche che danneggiano la reputazione del governo o dei leader religiosi. La situazione politica all’interno del Paese è attualmente stabile, sebbene la situazione della sicurezza regionale rimanga imprevedibile. È opportuno evitare manifestazioni o grandi raduni qualora si verifichino. Il governo può imporre divieti di viaggio che impediscono l’uscita dal Paese, a volte per anni. Le attività sui social media critiche nei confronti delle istituzioni o delle politiche saudite possono portare ad arresti e procedimenti giudiziari. Attivisti e difensori dei diritti umani continuano a essere perseguiti legalmente ai sensi delle leggi antiterrorismo e sulla criminalità informatica.
Aree da evitare
Si consiglia di non viaggiare entro 20-30 chilometri dal confine con lo Yemen a causa del conflitto in corso, degli attacchi missilistici e della violenza transfrontaliera. Le province di Najran, Jazan e Asir, vicino al confine con lo Yemen, sono state oggetto di attacchi con droni e missili. L’aeroporto internazionale di Abha è stato preso di mira, con l’ultimo incidente nel 2022. Qatif, nella provincia orientale, e i suoi sobborghi, inclusa Awamiyah, dovrebbero essere evitati a causa dei disordini civili e degli scontri armati con le forze di sicurezza. Quest’area ha subito proteste e incidenti di sicurezza legati alle proteste della comunità sciita. Le zone militari e i posti di frontiera sono vietati alle visite turistiche. I non musulmani non possono entrare nelle città sante della Mecca e Medina. Le zone di confine con l’Iraq, comprese città come Hafr al Batin e Khafji, presentano rischi elevati. I detriti militari provenienti da attacchi intercettati possono cadere in diverse località. Attacchi si sono verificati anche a Riyadh e Gedda, sebbene meno frequenti rispetto alle regioni di confine. Le aree desertiche remote richiedono una preparazione e un equipaggiamento adeguati se si prevede di viaggiarvi.