Messico
Informazioni Messico
| Valuta | Peso (MXN) |
| Lingua | spagnolo |
| Riserva | città del Messico |
Gli Stati Uniti del Messico si trovano tra gli Stati Uniti a nord e il Belize e l’Honduras a sud e hanno coste sull’Oceano Pacifico, sul Golfo della California, sul Mar dei Caraibi e sul Golfo del Messico. La popolazione del Messico è di circa 112 milioni di persone. Città del Messico ha una popolazione di circa 20 milioni di persone.
Il governo del Messico è una repubblica federale. Il capo di stato e capo del governo è un presidente eletto dal voto popolare.
Il Messico è considerato un paese di recente industrializzazione con una classe media in rapida crescita. Tuttavia, la distribuzione del reddito è molto diseguale e molte persone vivono al di sotto della soglia di povertà. L’economia è fortemente legata a quella dei suoi partner dell’Accordo di libero scambio nordamericano (NAFTA), Stati Uniti e Canada.
Il Messico ha una ricca storia di culture altamente sviluppate e avanzate, come i Maya, gli Aztechi, gli Zapotechi, i Toltechi, che prosperarono prima dell’arrivo degli europei. Dopo che la Spagna conquistò e colonizzò il territorio, fu amministrato dalla Spagna fino a ottenere l’indipendenza nel 1821. La rivoluzione messicana del 1910 portò infine all’emergere dell’attuale sistema politico democratico del paese.
Il turismo svolge un ruolo importante nell’economia messicana con oltre 21,4 milioni di visitatori internazionali nel 2009. I turisti possono godere di una vasta gamma di attività e destinazioni, dalle aree montuose alle giungle e alle spiagge, insieme a musei, architettura, haciendas, località balneari e siti archeologici siti, per citarne alcuni.
Vaccinazioni raccomandate per Messico
Per la maggior parte dei viaggiatori
Vaccino per l'epatite A
Esiste un rischio significativo di esposizione all'epatite A in questo paese, pertanto si raccomanda la vaccinazione.
Vaccino per l'epatite B
Esiste il rischio di esposizione all'epatite B, pertanto si raccomanda la vaccinazione.
Per alcuni viaggiatori
Vaccino contro la febbre tifoide
C'è il rischio di esposizione alla febbre tifoide in questo paese attraverso il consumo di cibo e acqua non sicuri. Poiché l'esposizione a fonti non sicure è variabile all'interno di questo paese, la vaccinazione contro la febbre tifoide è generalmente raccomandata, specialmente quando si visitano città più piccole o aree rurali, dove le fonti di cibo e acqua possono essere contaminate.
Vaccino antirabbico
La vaccinazione contro la rabbia è raccomandata per i viaggiatori coinvolti in attività all'aperto (ad esempio campeggiatori, escursionisti, viaggiatori avventurosi e speleologi) che possono avere un contatto diretto con cani rabbiosi, pipistrelli e altri mammiferi. Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e viaggiatori a lungo termine ed espatriati sono a rischio più elevato e dovrebbero essere vaccinati.
Farmaci consigliati per Messico
Per alcuni viaggiatori
Farmaci antimalarici
L'OMS sconsiglia i farmaci antimalarici. Il CDC degli Stati Uniti raccomanda farmaci antimalarici per gli stati di Campeche, Chiapas, Chihuahua, Nayarit e Sinaloa. I farmaci antimalarici raccomandati sono atovaquone-proguanil, clorochina, doxiciclina e meflochina. NaTHNaC raccomanda la clorochina solo per gli stati di Oaxaca e Chiapas.
Malattie di cui essere consapevoli per Messico
Per la maggior parte dei viaggiatori
Epatite B
Il rischio di contrarre l'epatite B in Messico è basso.
Epatite A
Esiste un rischio significativo di esposizione al virus dell'epatite A in Messico attraverso cibo o acqua contaminati. L'infezione può ancora verificarsi nelle destinazioni e nei resort turistici.
Febbre Chikungunya
La febbre Chikungunya si è verificata in questo paese.
febbre dengue
Le epidemie di febbre dengue sono comuni in Messico, in particolare lungo le zone costiere e durante la stagione delle piogge (da luglio a ottobre). Non c'è rischio di dengue nelle zone di alta quota del Messico centrale.
Per alcuni viaggiatori
Tifo
Le persone non vaccinate possono essere infettate attraverso cibo e acqua contaminati in Messico, specialmente quando si visitano città e villaggi più piccoli, dove le fonti di cibo e acqua possono essere contaminate.
Malattia di Chagas
La tripanosomiasi americana si verifica nelle aree rurali del Messico. Il rischio per i viaggiatori di contrarre questa malattia è estremamente basso a meno che non soggiornino in alloggi o campeggi di qualità molto scadente.
Malaria
Esiste il rischio di malaria in Chiapas e nelle parti meridionali del Chihuahua. Casi sporadici possono verificarsi a Campeche, Durango, Nayarit, Quintana Roo, Sinaloa, Sonora e Tabasco. Nessun caso di malaria è stato segnalato lungo il confine tra Stati Uniti e Messico.
Tubercolosi
La tubercolosi si verifica in questo paese. I viaggiatori in questo paese sono a rischio di tubercolosi se visitano amici o familiari malati, lavorano nel campo dell'assistenza sanitaria o hanno contatti stretti e prolungati con la popolazione generale.
Zika febbre
C'è la trasmissione del virus Zika in questo paese.
Rabbia
La rabbia si verifica in questo paese. I viaggiatori coinvolti in attività all'aperto (ad esempio campeggiatori, escursionisti, viaggiatori avventurosi e speleologi) possono avere un contatto diretto con cani rabbiosi, pipistrelli e altri mammiferi. Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e viaggiatori a lungo termine ed espatriati sono a rischio più elevato.
Sicurezza
Sicurezza Personale
I tassi di criminalità rimangono elevati in tutto il Messico, con un tasso nazionale di omicidi compreso tra 23 e 25 ogni 100.000 abitanti nel 2024. Si corre il rischio di piccoli furti, criminalità di strada e incidenti più gravi nei centri urbani e nelle zone turistiche. I rapimenti rapidi si verificano nelle città, dove i criminali costringono le vittime a prelevare contanti dagli sportelli bancomat. Le truffe dei rapimenti virtuali prendono di mira i viaggiatori tramite telefonate che chiedono il pagamento di un riscatto. I gruppi della criminalità organizzata controllano un territorio significativo e si dedicano a estorsioni, furti di carburante e altre attività che creano un clima di paura nelle regioni colpite. Scontri violenti tra cartelli rivali e forze di sicurezza possono verificarsi senza preavviso. Mentre la maggior parte degli omicidi prende di mira individui coinvolti in attività criminali, occasionalmente anche i passanti si trovano coinvolti nel fuoco incrociato. Giornalisti, difensori dei diritti umani e personaggi politici corrono rischi particolarmente elevati. Più di 115.000 persone erano considerate scomparse a settembre 2024, e molte si ritiene siano state uccise e sepolte in fosse clandestine. L’impunità è elevata, con circa il 93% dei reati che non vengono denunciati o indagati. La corruzione della polizia esiste a più livelli e alcuni veri agenti hanno estorto denaro ai turisti per presunte violazioni. Il Messico ha il più alto consumo di acqua in bottiglia al mondo perché gli stessi abitanti evitano l’acqua del rubinetto. Episodi di droga e alcol contaminato si verificano in bar e locali notturni. Le pillole contraffatte vendute nelle farmacie vicino ai confini e nelle zone turistiche possono contenere dosi mortali di fentanil.
Nessuna violenza estrema
Il Messico ha registrato oltre 30.000 omicidi all’anno per sei anni consecutivi fino al 2023, segnando il periodo più violento nella storia moderna del Paese. Il tasso di omicidi è aumentato del 54,7% tra il 2015 e il 2024, con armi da fuoco coinvolte in due terzi di tutti gli omicidi. Sei città hanno registrato tassi di omicidi superiori a 100 ogni 100.000 residenti nel 2022 e circa l’11% dei comuni ha registrato tassi di almeno 50 decessi ogni 100.000 persone nel 2023. Gli analisti della sicurezza stimano che circa due terzi degli omicidi siano commessi da gruppi criminali organizzati. I cartelli usano la violenza come strumento per affermare il controllo, punire i rivali e intimidire la popolazione. Il cartello di Sinaloa e il cartello di Jalisco Nuova Generazione sono responsabili della stragrande maggioranza del traffico di droga verso gli Stati Uniti e le dispute territoriali tra questi gruppi hanno causato un aumento significativo della violenza in stati come Colima, Zacatecas, Guanajuato e Jalisco. I cartelli hanno ampliato le loro operazioni includendo estorsioni, rapimenti, furti di carburante, tratta di esseri umani e disboscamento illegale. In alcuni stati, gruppi armati mantengono posti di blocco e usano la violenza contro i viaggiatori. Le lotte di potere interne ai cartelli contribuiscono ad aumentare la violenza. Tra gennaio 2019 e marzo 2023, almeno 70 persone sono state uccise negli scontri tra le fazioni del cartello di Sinaloa. Le denunce di tortura sono state almeno 15.904 tra gennaio 2018 e marzo 2023. Il 2024 è stato l’anno più letale mai registrato per i personaggi politici in Messico, con almeno 201 omicidi a sfondo politico.
Disordini politici
Le proteste contro la riforma giudiziaria sono scoppiate nel 2024, quando i lavoratori di 29 stati hanno iniziato uno sciopero a tempo indeterminato per opporsi alle modifiche proposte alle modalità di selezione dei giudici. I manifestanti hanno preso d’assalto il palazzo del Senato nel settembre 2024 e si sono scontrati con la polizia all’esterno degli edifici legislativi in diversi stati, tra cui Yucatán, Bassa California e Puebla. Le manifestazioni contro la gentrificazione sono iniziate a Città del Messico nel luglio 2025, con alcuni manifestanti che hanno vandalizzato proprietà e lanciato pietre contro persone percepite come straniere. Nelle precedenti manifestazioni si sono viste vetrine distrutte di attività commerciali e scritte come “Fuori dal Messico” scritte con lo spray sulle vetrine danneggiate. La legge messicana vieta l’attività politica ai cittadini stranieri e la partecipazione può comportare la detenzione o l’espulsione. Decine di migliaia di persone hanno manifestato nel febbraio 2024 in quella che hanno definito una marcia per la democrazia, prendendo di mira il partito al governo in vista delle elezioni. Più di 350.000 persone si sono radunate a Città del Messico nel marzo 2025 in risposta alle minacce degli Stati Uniti. Le manifestazioni possono essere imprevedibili e il traffico si congestiona intorno ai luoghi delle proteste. Monitorate i media locali per aggiornamenti sulle azioni pianificate. Evitate tutte le manifestazioni e allontanatevi dalla zona in caso di proteste. La presenza della polizia aumenta durante le manifestazioni e le misure di sicurezza si intensificano nelle aree interessate.
Aree da evitare
Il Dipartimento di Stato americano ha emesso avvisi di viaggio non consentiti per sei stati a partire da agosto 2025: Colima, Guerrero, Michoacán, Sinaloa, Tamaulipas e Zacatecas a causa di criminalità e terrorismo. Il Ministero degli Esteri del Regno Unito sconsiglia tutti i viaggi, tranne quelli essenziali, verso Zacatecas, alcune zone di Guerrero, alcune zone di Tamaulipas, alcune zone del Chiapas vicino al confine con il Guatemala e aree specifiche all’interno di Tijuana e Tecate. Colima ha registrato il peggior tasso di omicidi mai registrato nel paese nel 2023, con 111 morti ogni 100.000 persone. Tijuana è descritta come estremamente violenta, con molte attività commerciali che hanno imposto un coprifuoco non ufficiale e aprono solo durante le ore diurne. L’entroterra di Guerrero è pericoloso, con gruppi criminali organizzati e gruppi di autodifesa locali che esercitano il controllo del territorio. Dopo l’uragano Otis, la criminalità è aumentata ad Acapulco, con rapine e saccheggi in tutta la città. Gruppi armati mantengono caselli autostradali illegali ai posti di blocco in tutto Guerrero. Il confine tra Chiapas e Guatemala è pericoloso a causa delle lotte tra gruppi criminali organizzati per il controllo delle rotte del narcotraffico e del traffico di esseri umani. Zacatecas è estremamente pericolosa a causa delle lotte tra gruppi criminali organizzati per il controllo delle rotte del narcotraffico. Stati come Nuevo Leon, Sinaloa, Veracruz e Morelos hanno registrato tassi di omicidi tra 28 e 38 ogni 100.000 persone nel 2024. Località balneari come Tulum e Acapulco registrano tassi di omicidi ben al di sopra della media nazionale a causa delle lotte tra cartelli per il controllo. Le aree rurali di Oaxaca, Veracruz e Chiapas rappresentano minacce significative per la sicurezza delle donne.