Kazakistan
Informazioni Kazakistan
| Valuta | Tenge (KZT) |
| Lingua | La lingua ufficiale è il russo; la lingua ufficiale di stato è il kazako. |
| Riserva | Nur-Sultan |
La Repubblica del Kazakistan si trova nell’Asia centrale e nell’Europa più orientale. I paesi vicini includono Russia, Cina, Kirghizistan, Uzbekistan e Turkmenistan. La popolazione è di circa 15,5 milioni di persone.
Il governo del Kazakistan è una repubblica. Il presidente è capo di stato ed è eletto dal voto popolare. Il presidente nomina un primo ministro capo del governo. Dall’indipendenza, il potere di questa presidenza è stato ampliato e ora il potere spetta quasi interamente al presidente.
Il Kazakistan è stato sotto il dominio russo per la maggior parte del XX secolo. Il paese era una repubblica sovietica da 1936 ed è stata l’ultima repubblica sovietica a dichiarare l’indipendenza dall’URSS nel dicembre 1991. Durante il dominio di Stalin, molti gruppi etnici furono deportati in Kazakistan, quindi ci sono circa 131 gruppi etnici in questo paese.
Grazie alla sua enfasi sullo sviluppo economico e sulle vaste risorse naturali, il Kazakistan è diventato un paese eurasiatico relativamente moderno e prospero ed è ora considerato lo stato dominante dell’Asia centrale.
Vaccinazioni raccomandate per Kazakistan
Per la maggior parte dei viaggiatori
Vaccino per l'epatite A
Esiste un rischio significativo di esposizione all'epatite A per questo paese, pertanto la vaccinazione è raccomandata.
Vaccino per l'epatite B
Esiste un rischio significativo di infezione da epatite B per questo paese, pertanto si raccomanda la vaccinazione.
Per alcuni viaggiatori
Vaccino per l'encefalite da zecche
I viaggiatori le cui attività all'aperto pianificate li mettono a rischio (cioè l'esposizione a zecche in aree di vegetazione come giardini, parchi, foreste, prati e paludi) dovrebbero prendere in considerazione questo vaccino. Questo vaccino è disponibile solo in Europa.
Vaccino antirabbico
La vaccinazione contro la rabbia è raccomandata per i viaggiatori coinvolti in attività all'aria aperta (ad esempio campeggiatori, escursionisti, ciclisti, viaggiatori avventurosi e speleologi) che possono avere un contatto diretto con cani rabbiosi, pipistrelli e altri mammiferi. Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e viaggiatori a lungo termine ed espatriati sono a rischio più elevato e dovrebbero essere vaccinati.
Vaccino contro la febbre gialla
Un certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è richiesto per i viaggiatori che arrivano da paesi a rischio di trasmissione della febbre gialla.
Vaccino per morbillo, parotite, rosolia (MMR)
Una dose di vaccino contro morbillo-parotite-rosolia (MMR) è raccomandata a tutti i viaggiatori di età superiore ai 6 mesi.
Vaccino Bacillus Calmette-Guérin (BCG)
Il vaccino BCG è raccomandato per coloro che corrono un rischio maggiore di entrare in stretto contatto con persone infette o per i bambini non vaccinati sotto i 16 anni di età, che vivranno in Kazakistan per più di 3 mesi.
Vaccino contro la febbre tifoide
C'è il rischio di esposizione alla febbre tifoide in questo paese attraverso il consumo di cibo e acqua non sicuri. Poiché l'esposizione a fonti non sicure è variabile all'interno di questo paese, la vaccinazione contro la febbre tifoide è generalmente raccomandata, specialmente quando si visitano città più piccole o aree rurali, dove le fonti di cibo e acqua possono essere contaminate.
Farmaci consigliati per Kazakistan
Al momento non ci sono Kazakistan per la pesca.
Malattie di cui essere consapevoli per Kazakistan
Per la maggior parte dei viaggiatori
Epatite A
Esiste un rischio significativo di esposizione al virus dell'epatite A in Kazakistan attraverso cibo o acqua contaminati.
Epatite B
Esiste un rischio significativo di contrarre l'epatite B in Kazakistan.
Per alcuni viaggiatori
Morbillo
Esiste il rischio di morbillo in questo paese, soprattutto nei bambini di età compresa tra 6 e 11 mesi.
Febbre emorragica di Crimea-Congo
In questo paese esiste il rischio di contrarre la febbre emorragica Crimea-Congo attraverso punture specifiche di insetti, insetti o zecche o entrando in stretto contatto con una persona o un animale infetto da questa malattia. I viaggiatori coinvolti in attività come l’escursionismo, il campeggio, il lavoro con gli animali e la visita di fattorie e aree boschive corrono un rischio maggiore. Non esistono vaccinazioni (o farmaci) per prevenire la febbre emorragica Crimea-Congo.
Hanta Virus
In questo Paese esiste il rischio di contrarre l'Hantavirus attraverso il consumo di cibo e acqua contaminati da un roditore infetto o tramite morsi di roditore.
leishmaniosi
La leishmaniosi si verifica sporadicamente nel Kazakistan rurale meridionale.
Febbre gialla
Non vi è alcun rischio di trasmissione della febbre gialla in questo paese. Un certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è richiesto per i viaggiatori che arrivano da paesi a rischio di trasmissione della febbre gialla.
Tubercolosi
I viaggiatori in Kazakistan sono a rischio di tubercolosi, compresa la tubercolosi multiresistente ai farmaci se visitano amici o familiari malati, lavorano nel campo dell'assistenza sanitaria o hanno uno stretto contatto prolungato con la popolazione generale.
Encefalite da zecche
Esiste il rischio di encefalite trasmessa da zecche in alcune zone del Paese al di sotto dei 1.400 metri. Le aree maggiormente colpite sarebbero nell'est del paese, nella provincia di Almaty e nel distretto di Sandyktau nella regione di Akmola. La stagione di trasmissione varia, tuttavia, le zecche sono più attive dall'inizio della primavera al tardo autunno (da marzo a novembre).
Tifo
Le persone non vaccinate possono essere infettate attraverso cibo e acqua contaminati in Kazakistan, specialmente quando visitano città più piccole, villaggi o aree rurali dove le fonti di cibo e acqua possono essere contaminate.
Rabbia
La rabbia si verifica in questo paese. I viaggiatori coinvolti in attività all'aperto (ad esempio campeggiatori, escursionisti, ciclisti, viaggiatori avventurosi e speleologi) possono avere un contatto diretto con cani rabbiosi, pipistrelli e altri mammiferi. Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e viaggiatori a lungo termine ed espatriati sono a rischio più elevato.
Sicurezza
Sicurezza Personale
Il Kazakistan è generalmente sicuro per i visitatori. I crimini violenti contro gli stranieri sono rari, sebbene reati minori come i borseggi si verifichino in zone affollate, mercati, trasporti pubblici e siti turistici ad Almaty e Astana. Sono stati segnalati furti con scasso in abitazioni che coinvolgono stranieri, in particolare nelle zone residenziali note per ospitare espatriati. I tassi di criminalità sono diminuiti nel 2025, con un calo dell’11% dei casi penali da gennaio 2024 a gennaio 2025. Le aggressioni avvengono principalmente di notte vicino a bar e discoteche in città come Almaty, Astana e Atyrau. Camminare da soli dopo il tramonto in quartieri sconosciuti comporta rischi. L’uso di droghe sintetiche e il traffico nelle aree urbane possono alimentare la criminalità di strada. Le truffe ai danni dei turisti includono tassisti senza licenza che applicano tariffe eccessive negli aeroporti, falsi poliziotti che chiedono tangenti e truffe per smarrire i portafogli. La corruzione della polizia esiste, con la polizia stradale che a volte chiede tangenti agli automobilisti, soprattutto stranieri. Durante i disordini del gennaio 2022, 227 persone sono morte durante le violente proteste e le misure repressive del governo, sebbene la situazione si sia poi stabilizzata. I governi degli Stati Uniti e del Canada assegnano al Kazakistan il livello di rischio più basso (Livello 1), indicando che le normali precauzioni sono sufficienti. I principali enti consultivi per i viaggi raccomandano di adottare le normali precauzioni di sicurezza in tutto il Paese.
Nessuna violenza estrema
Il terrorismo in Kazakistan è possibile, ma gli attacchi sono rari e in genere non mirano ai turisti. Secondo i rapporti ufficiali, il governo ha sventato e impedito due attacchi terroristici nel 2023. Storicamente, i gruppi terroristici hanno preso di mira i civili nei ristoranti e nei locali notturni, sebbene non siano stati segnalati incidenti terroristici nel 2019 o nel 2020. Un elemento estremista è presente in Kazakistan e nei dintorni. Nel 2016, alcuni militanti ad Aktobe hanno fatto irruzione in un’armeria e attaccato una caserma della Guardia Nazionale, uccidendo cinque civili e tre membri della Guardia Nazionale. In un attacco del 2016 ad Almaty, un uomo armato ha ucciso otto agenti delle forze dell’ordine e due civili. Il governo mantiene un quadro giuridico antiterrorismo completo e ha impedito l’ingresso nel paese a 3.702 cittadini stranieri coinvolti in atti di terrorismo o estremismo religioso nel 2023. Tra il 2019 e il 2022, il Kazakistan ha rimpatriato centinaia di cittadini e familiari dalla Siria e dall’Iraq, perseguendo i presunti combattenti e fornendo servizi di riabilitazione ad altri. Le forze dell’ordine dimostrano una forte capacità di individuare e rispondere agli episodi terroristici, sebbene alcune accuse di terrorismo siano rivolte contro oppositori politici piuttosto che contro vere e proprie minacce violente. Il Comitato per la Sicurezza Nazionale coordina gli sforzi antiterrorismo a livello centrale e locale.
Disordini politici
Nel gennaio 2022, il Kazakistan ha vissuto disordini civili diffusi a seguito di un forte aumento dei prezzi del carburante. Le proteste pacifiche si sono rapidamente diffuse da Zhanaozen ad altre città, con manifestazioni che sono diventate violente ad Almaty. Il governo ha dichiarato lo stato di emergenza e il presidente Tokayev ha ordinato alle forze di sicurezza di sparare a morte senza preavviso. Alla fine dei disordini, 227 persone sono morte (tra cui 19 membri delle forze di sicurezza) e oltre 9.900 sono state arrestate. Il governo ha definito gli eventi come un tentativo di colpo di stato che ha coinvolto gruppi criminali organizzati. Le organizzazioni per i diritti umani hanno documentato un uso eccessivo della forza contro i manifestanti, con centinaia di persone che hanno denunciato maltrattamenti o torture durante la detenzione. Almeno sei persone sono morte nei centri di detenzione preventiva. Sono seguite solo limitate responsabilità, con un agente delle forze dell’ordine processato per risposta letale entro il 2024. Gli eventi del gennaio 2022 hanno segnato i disordini più significativi nella storia post-sovietica del Kazakistan. Da allora, la situazione si è stabilizzata, sebbene occasionalmente si verifichino manifestazioni e possano essere accompagnate da interruzioni di Internet. Le manifestazioni pubbliche sono consentite solo se autorizzate in anticipo dalle autorità. Le proteste non autorizzate rischiano l’arresto dei partecipanti. Le manifestazioni passate si sono concluse con morti e arresti di massa. Nel 2024, le autorità hanno continuato a reprimere chi criticava il governo, con attivisti e giornalisti che hanno dovuto affrontare procedimenti giudiziari per accuse di estremismo e false informazioni. L’opposizione politica incontra seri ostacoli alla registrazione e all’operatività.
Aree da evitare
In Kazakistan non ci sono aree specifiche designate come zone pericolose vietate ai viaggiatori. Tuttavia, alcune precauzioni si applicano a determinate località. Ad Almaty, le aree sotto via Tashkentskaya dovrebbero essere evitate di notte a causa del rischio di aggressioni e di alcol nei locali notturni. Il distretto di Shanyrak, all’interno di Almaty, richiede particolare cautela. Atyrau e Aktau, nel Kazakistan occidentale, si sono verificati furti violenti di notte, in particolare intorno a discoteche e bar, sebbene la sicurezza sia migliorata negli ultimi anni. È meglio evitare città più piccole, tra cui Uralsk, Taraz, Semey, Shymkent, Taldykorgan e Ust-Kamenogorsk, dopo il tramonto a causa del rischio di aggressioni. Shar, Temirtau e Stepnogorsk possono diventare violente di notte. Nel Kazakistan occidentale sono stati segnalati atteggiamenti ostili nei confronti degli stranieri. Città del sud come Shymkent, Taraz e Turkestan sono regioni più conservatrici, dove le persone LGBTQ corrono maggiori rischi. Guidare su piccole strade di campagna durante l’inverno è sconsigliato a causa delle condizioni pericolose. Le zone di confine dovrebbero essere evitate per la fotografia, poiché scattare foto vicino a siti militari, aeroporti ed edifici ufficiali può causare problemi con le autorità locali, anche quando le restrizioni non sono chiaramente indicate. Le aree circostanti i luoghi delle proteste dovrebbero essere evitate, poiché le dimostrazioni possono trasformarsi in scontri e degenerare in violenza.