Chad
Informazioni Chad
| Valuta | Franco CFA centrafricano (XAF) |
| Lingua | Arabo; francese |
| Riserva | N'Djamena |
La Repubblica del Ciad si trova nell’Africa centrale al confine con Libia, Repubblica Centrafricana, Sudan, Nigeria, Niger e Camerun. I due terzi settentrionali del Ciad si trovano nel deserto del Sahara. Il governo è una repubblica con un presidente come capo di stato e un primo ministro come capo del governo. La popolazione è di circa 11,4 milioni di persone.
Il Ciad ha una ricca cultura con una popolazione diversificata, religioni diverse e circa 200 gruppi etnici. Tuttavia, il conflitto etnico e regionale ha impedito a questo paese di prosperare. Da quando ha ottenuto l’indipendenza dalla Francia nel 1960, c’è stata instabilità politica, conflitto tra il governo e gruppi ribelli e tensioni etniche.
Il paese è ricco di risorse naturali, come oro, uranio e petrolio e ha recentemente acquisito lo status di paese esportatore di petrolio. Tuttavia, il Ciad rimane un paese povero con poche infrastrutture. Il Ciad è stato valutato come il paese più corrotto del mondo.
Il turismo deve ancora essere sviluppato in Ciad. In questo momento, mancano infrastrutture per i viaggiatori, comprese pochissime strade asfaltate, e viaggiare non è sicuro in questo paese.
Vaccinazioni raccomandate per Chad
Per la maggior parte dei viaggiatori
Vaccino per l'epatite A
In questo Paese esiste un rischio significativo di esposizione all'epatite A, pertanto si consiglia la vaccinazione. Anche i bambini dai 6 agli 11 mesi dovrebbero essere vaccinati contro la malattia.
Vaccino per l'epatite B
Esiste un rischio significativo di infezione da epatite B per questo paese, pertanto si raccomanda la vaccinazione.
Per alcuni viaggiatori
Vaccino per morbillo, parotite, rosolia (MMR)
Una dose di morbillo-parotite-rosolia (MMR) è raccomandata ai bambini da 6 a 11 mesi prima del viaggio internazionale.
Vaccino Bacillus Calmette-Guérin (BCG)
Il vaccino BCG è raccomandato a tutti gli adulti e i bambini sotto i 16 anni non vaccinati che soggiornano nel Paese per più di 3 mesi. È richiesto un test cutaneo alla tubercolina prima di somministrare la vaccinazione a tutti i bambini a partire dai 6 anni di età.
Vaccino polio
Una singola dose di richiamo a vita di vaccino antipolio inattivato (IPV) è raccomandata per gli adulti che hanno ricevuto la serie di vaccinazioni antipolio di routine da bambini.
Vaccino contro la meningite
Poiché questo paese si trova nella fascia sub-sahariana della meningite, si consiglia la vaccinazione contro la meningite se si viaggia durante la stagione secca (da novembre a marzo).
Vaccino contro la febbre gialla
Un certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è richiesto per i viaggiatori che arrivano da paesi a rischio di trasmissione della febbre gialla. La vaccinazione contro la febbre gialla è raccomandata per tutti i viaggiatori di età pari o superiore a 9 mesi che si recano nelle aree a sud del deserto del Sahara. Non consigliato per i viaggiatori i cui itinerari sono limitati alle aree all'interno del deserto del Sahara.
Vaccino contro la febbre tifoide
C'è il rischio di esposizione alla febbre tifoide in questo paese attraverso il consumo di cibo e acqua non sicuri. Poiché l'esposizione a fonti non sicure è variabile all'interno di questo paese, la vaccinazione contro la febbre tifoide è generalmente raccomandata, specialmente quando si visitano città più piccole o aree rurali, dove le fonti di cibo e acqua possono essere contaminate.
Vaccino contro il colera
Il NaTHNaC del Regno Unito raccomanda il vaccino orale contro il colera per alcuni viaggiatori le cui attività o la cui storia medica li mettono a maggior rischio, viaggiando in aree di trasmissione attiva del colera. Questi fattori di rischio includono: operatori umanitari; coloro che si recano in aree di epidemie di colera che hanno accesso limitato all'acqua potabile e alle cure mediche; viaggiatori per i quali la vaccinazione sarebbe considerata potenzialmente vantaggiosa, come condizioni mediche croniche. Il CDC degli Stati Uniti raccomanda il vaccino contro il colera per i viaggiatori di età compresa tra 18 e 64 anni e che intendono recarsi in aree di trasmissione attiva del colera. Il CDC osserva che la maggior parte dei viaggiatori non si reca in aree di trasmissione attiva del colera e che pratiche alimentari e idriche sicure possono prevenire molte infezioni da colera.
Vaccino antirabbico
La vaccinazione contro la rabbia è raccomandata per i viaggiatori coinvolti in attività all'aria aperta (ad esempio campeggiatori, escursionisti, ciclisti, viaggiatori avventurosi e speleologi) che possono avere un contatto diretto con cani rabbiosi, pipistrelli e altri mammiferi. Anche quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e viaggiatori a lungo termine ed espatriati sono a rischio più elevato e dovrebbero essere vaccinati.
Farmaci consigliati per Chad
Per alcuni viaggiatori
Farmaci antimalarici
I farmaci antimalarici raccomandati includono atovaquone-proguanil, meflochina o doxiciclina. È stata segnalata resistenza alla clorochina e alla sulfadossima-pirimetamina.
Malattie di cui essere consapevoli per Chad
Per la maggior parte dei viaggiatori
febbre dengue
Possono verificarsi focolai di febbre dengue.
Epatite A
Esiste un rischio significativo di esposizione al virus dell'epatite A in Ciad attraverso cibo o acqua contaminati.
Colera
In Ciad si verificano epidemie di colera. Il rischio per i viaggiatori è basso a meno che non vivano o lavorino in cattive condizioni igienico-sanitarie, bevono acqua non trattata o mangiano pesce crudo o cucinato male in questo paese.
Febbre Chikungunya
La febbre Chikungunya può verificarsi in Ciad.
Epatite B
Esiste un rischio significativo di contrarre l'epatite B in Ciad.
Per alcuni viaggiatori
Hanta Virus
In Ciad esiste il rischio di contrarre l'hantavirus attraverso alimenti contaminati o entrando in contatto con qualcuno infetto dal virus
Febbre gialla
Nelle aree a sud del deserto del Sahara, i viaggiatori sono a rischio di febbre gialla.
Morbillo
C'è il rischio di esposizione al morbillo nel Paese.
leishmaniosi
Nel Paese esiste il rischio di contrarre la leishmaniosi. L'infezione si trasmette attraverso la puntura di un flebotomi infetto.
Febbre del Nilo occidentale
Il virus viene trasmesso agli animali, agli uccelli e all’uomo dalle zanzare. I sintomi includono febbre, mal di testa, stanchezza, dolori muscolari, nausea ed eruzioni cutanee
Febbre della Rift Valley (RVF)
Si diffonde comunemente attraverso il contatto con animali domestici infetti dal virus. Questi includono bovini, bufali, pecore, capre e cammelli, tra gli altri.
Febbre emorragica di Crimea-Congo
In Ciad esiste il rischio di febbre emorragica Crimea-Congo.
Polio
Esiste il rischio di contrarre la poliomielite nel paese e si trasmette da una persona all'altra quando le goccioline di uno starnuto o di una tosse di una persona infetta entrano nella bocca di un'altra persona.
Febbre da morso di zecca africana
C'è un aumento del rischio di questa malattia in questo paese.
Malattia del sonno (Tipo 1)
La tripanosomiasi africana ("malattia del sonno") si verifica in Ciad. I viaggiatori nelle aree urbane non sono a rischio.
Malaria
Tutte le aree del Ciad sono ad alto rischio di malaria.
Meningite
In Ciad possono verificarsi epidemie di meningite. Particolarmente a rischio sono i viaggiatori che visitano durante la stagione secca (da dicembre a giugno) o che prevedono di avere contatti prolungati con la popolazione locale.
Tifo
Le persone non vaccinate possono essere infettate attraverso cibo e acqua contaminati in Ciad, specialmente quando visitano città più piccole, villaggi o aree rurali dove le fonti di cibo e acqua possono essere contaminate.
Schistosomiasi
Questa malattia è presente in Ciad e viene acquisita attraverso il contatto con l'acqua dolce, come il nuoto, il bagno o il rafting. Le piscine ben clorate e il contatto con l'acqua salata negli oceani o nei mari non metteranno i viaggiatori a rischio di schistosomiasi.
Tubercolosi
La tubercolosi si verifica in Ciad. I viaggiatori in Ciad sono a rischio di tubercolosi se visitano amici o familiari malati, lavorano nel campo dell'assistenza sanitaria o hanno uno stretto contatto prolungato con la popolazione generale.
Rabbia
La rabbia si verifica in Ciad. I viaggiatori coinvolti in attività all'aperto (ad esempio campeggiatori, escursionisti, ciclisti, viaggiatori avventurosi e speleologi) possono avere un contatto diretto con cani rabbiosi, pipistrelli e altri mammiferi. Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e viaggiatori a lungo termine ed espatriati sono a rischio più elevato.
Sicurezza
Sicurezza Personale
Rapine a mano armata, furti d’auto, rapimenti e crimini violenti si verificano in tutto il Ciad, anche di giorno. Sia le forze di sicurezza autentiche che individui che si spacciano per loro possono estorcere denaro agli stranieri attraverso intimidazioni e multe false. Viaggiare di notte comporta rischi significativi in tutte le aree, compresa la capitale N’Djamena, dove le rapine a mano armata sono comuni. Camminare per la città, anche per brevi distanze, è fortemente sconsigliato a causa dell’alto tasso di criminalità. Le persone che si spacciano per forze dell’ordine prendono regolarmente di mira gli stranieri a scopo di estorsione. A N’Djamena si sono verificati attacchi terroristici e la minaccia rimane attiva. Nell’ottobre 2024, Boko Haram ha ucciso circa 40 soldati in un attacco vicino alla regione del Lago Ciad. I rapimenti rappresentano un grave rischio per gli stranieri, in particolare per gli operatori umanitari, i giornalisti e i viaggiatori d’affari nelle regioni di confine e nelle aree remote. I servizi di emergenza e il supporto consolare sono estremamente limitati al di fuori di N’Djamena.
Nessuna violenza estrema
Boko Haram e la Provincia dell’Africa Occidentale dello Stato Islamico rimangono attivi nella regione del Lago Ciad, conducendo attacchi regolari contro posizioni militari e civili attraverso attentati suicidi, attacchi con IED e aggressioni armate. Nell’ottobre 2024, Boko Haram ha attaccato una guarnigione militare vicino a Ngouboua, uccidendo circa 40 soldati ciadiani. L’attacco del marzo 2020 vicino a Boma ha ucciso 98 soldati ciadiani nell’attacco più mortale nella storia del paese. I gruppi terroristici compiono rapimenti, prendono di mira stranieri, tra cui missionari e operatori umanitari, e utilizzano attentatori suicidi nelle aree popolate. Gruppi ribelli armati operano lungo i confini con Libia, Sudan e Repubblica Centrafricana. Nel 2021, il presidente Idriss Déby è stato ucciso durante scontri con i ribelli del FACT. Campi minati non mappati esistono lungo i confini con Libia e Sudan. Spari celebrativi durante matrimoni ed eventi politici hanno causato morti e feriti tra i civili, anche nel maggio 2024, in seguito all’annuncio dei risultati elettorali. I gruppi armati non governativi possono attraversare facilmente i confini e muoversi in regioni remote con una presenza di sicurezza limitata.
Disordini politici
Le proteste antigovernative si verificano regolarmente e possono degenerare in violenza senza preavviso. Nell’ottobre 2022, le forze di sicurezza hanno ucciso circa 50 manifestanti a N’Djamena, Moundou e in altre città durante le manifestazioni contro l’estensione del regime militare. Le autorità hanno utilizzato proiettili veri e gas lacrimogeni e arrestato oltre 600 persone. Nel febbraio 2024, scontri armati tra le forze governative e i sostenitori del Partito Socialista a N’Djamena hanno causato la morte di diverse persone, tra cui il leader dell’opposizione Yaya Dillo. Le manifestazioni del 2021 e del 2022 hanno provocato morti, feriti e arresti di massa, poiché le forze di sicurezza hanno disperso la folla con una forza eccessiva. Le elezioni presidenziali del 2024 hanno visto 12 morti e centinaia di arresti. Le elezioni legislative si sono concluse a dicembre 2024, un periodo in cui le tensioni politiche tendono ad aumentare. Le forze di sicurezza vietano regolarmente le manifestazioni, usano gas lacrimogeni e sparano proiettili veri contro i manifestanti. L’accesso a Internet può essere limitato durante i periodi di disordini. Le restrizioni alla circolazione possono essere imposte con breve preavviso durante le tensioni politiche. Durante le proteste sono state prese di mira anche strutture straniere, tra cui le ambasciate.
Aree da evitare
Evitate tutti i viaggi nel bacino del Lago Ciad, dove Boko Haram e ISIS-WA conducono regolarmente attacchi e rapimenti. Le province settentrionali di Borkou, Ennedi e Tibesti sono disseminate di mine antiuomo lungo il confine con la Libia e ospitano gruppi ribelli attivi. Tutti i confini con Camerun, Repubblica Centrafricana, Libia, Niger, Nigeria e Sudan entro 30 chilometri sono estremamente pericolosi a causa della presenza di gruppi armati, violenze transfrontaliere e campi minati non mappati. Il confine con il Sudan è chiuso dal 2023. Le regioni orientali, tra cui Ouaddai e Sila, sono teatro di violenze intercomunitarie e scontri armati. Le aree remote in tutto il Paese presentano un rischio elevato di rapimenti. Anche a N’Djamena, evitate il tratto di Avenue du Général Kerim Nassour di fronte al Palazzo Presidenziale, dove si sono verificate sparatorie mortali. Per spostarsi al di fuori di N’Djamena è necessario un permesso di viaggio del Ministero dell’Interno. I dipendenti pubblici di diversi Paesi necessitano di un’autorizzazione speciale per lasciare la capitale. Il Parco Nazionale di Zakouma è stato oggetto di attacchi di bracconieri contro i ranger.