Città del Vaticano
Informazioni Città del Vaticano
| Valuta | Euro (EUR) |
| Lingua | latino |
| Riserva | Città del Vaticano |
La Santa Sede (Stato della Città del Vaticano) è il più piccolo stato indipendente del mondo ed è un’enclave di Roma, in Italia. Esistente fin dal medioevo, la Santa Sede è il governo centrale della Chiesa cattolica romana, descritta come una monarchia ecclesiastica elettiva e autodefinita come una “monarchia assoluta”. Il papa è il capo di stato e un cardinale è segretario di stato e capo del governo. In un accordo tra la Santa Sede e il governo italiano, la Città del Vaticano è stata fondata nel giugno 1929 e ha un cardinale a capo del governo.
Per più di mille anni, i Papi hanno governato aree della penisola italiana; ma a metà del XIX secolo, il nuovo regno d’Italia si impadronì di molti Stati pontifici. Seguirono controversie sui possedimenti del papa, risolte nel 1929 da tre trattati lateranensi. Questi trattati stabilirono la Città del Vaticano come stato sovrano indipendente e concessero uno status speciale al cattolicesimo romano in Italia. I visitatori della Città del Vaticano possono visitare Piazza San Pietro, assistere a una messa in San Pietro o visitare la Cappella Sistina, un’attrazione turistica di fama mondiale. I Musei Vaticani comprendono molte gallerie con opere d’arte inestimabili. La Convenzione dell’Aia del 1954 tutela tutto il territorio vaticano come patrimonio culturale mondiale.
Vaccinazioni raccomandate per Città del Vaticano
Per la maggior parte dei viaggiatori
Vaccino per l'epatite B
Esiste il rischio di infezione da epatite B, pertanto si raccomanda la vaccinazione.
Vaccino per l'epatite A
Esiste il rischio di esposizione all'epatite A, pertanto si raccomanda la vaccinazione.
Per alcuni viaggiatori
Vaccino per l'encefalite da zecche
Il vaccino per l'encefalite da zecche non viene normalmente somministrato ai viaggiatori in questo paese.
Vaccino antirabbico
La vaccinazione contro la rabbia è raccomandata per i viaggiatori coinvolti in attività all'aperto (ad esempio viaggiatori avventurosi e speleologi) che possono avere un contatto diretto con cani, pipistrelli e altri mammiferi rabbiosi. Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e viaggiatori a lungo termine ed espatriati sono a rischio più elevato e dovrebbero essere vaccinati.
Farmaci consigliati per Città del Vaticano
Al momento non ci sono Città del Vaticano per la pesca.
Malattie di cui essere consapevoli per Città del Vaticano
Per la maggior parte dei viaggiatori
Epatite A
Esiste il rischio di esposizione al virus dell'epatite A attraverso cibo o acqua contaminati.
Epatite B
C'è il rischio di contrarre l'epatite B in questo paese.
Per alcuni viaggiatori
Encefalite da zecche
C'è un basso rischio di questa infezione nelle aree al di sotto dei 1.400 metri.
Rabbia
La rabbia si verifica in questo paese. I viaggiatori coinvolti in attività all'aperto (ad esempio campeggiatori, escursionisti, ciclisti, viaggiatori avventurosi e speleologi) possono avere un contatto diretto con cani rabbiosi, pipistrelli e altri mammiferi. Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e viaggiatori a lungo termine ed espatriati sono a rischio più elevato.
Sicurezza
Sicurezza Personale
La Città del Vaticano registra un’alta concentrazione di microcriminalità, principalmente borseggi, scippi e taccheggi. Con circa 18 milioni di visitatori all’anno e una popolazione residente inferiore a 1.000 abitanti, la maggior parte dei reati riguarda turisti che prendono di mira altri turisti. Piazza San Pietro, i Musei Vaticani e le aree affollate intorno alle principali attrazioni sono i luoghi principali per queste attività. I ladri spesso lavorano in team utilizzando tecniche di distrazione. Le frodi sui biglietti sono diventate sempre più comuni, con venditori non autorizzati che offrono biglietti e tour contraffatti a prezzi scontati. Acquista solo da fonti ufficiali o tour operator verificati. La Guardia Svizzera e la Gendarmeria Vaticana garantiscono la sicurezza, sebbene gli oggetti rubati vengano raramente recuperati poiché i colpevoli possono attraversare rapidamente il confine con l’Italia. I crimini violenti rimangono estremamente rari, con un solo omicidio segnalato nella storia del Vaticano. La presenza della sicurezza è massiccia, con telecamere di sorveglianza su tutto il territorio e forze di sicurezza professionali concentrate sulla protezione dei visitatori e delle opere d’arte. Segnala comportamenti sospetti alla stazione di polizia di Piazza San Pietro.
Nessuna violenza estrema
La Città del Vaticano si trova ad affrontare potenziali minacce terroristiche a causa della sua importanza simbolica come centro della Chiesa cattolica. Le autorità italiane monitorano i siti mediatici jihadisti che identificano l’Italia come potenziale bersaglio, in parte a causa della presenza del Vaticano. L’ISIS ha lanciato minacce contro Roma e il Vaticano negli ultimi anni, tra cui inviti ad attaccare durante il periodo natalizio e altri periodi di alto profilo. Tuttavia, non si sono verificati attacchi terroristici riusciti all’interno della Città del Vaticano. Le forze dell’ordine italiane impiegano avanzate capacità antiterrorismo, tra cui operazioni sotto copertura, intercettazioni telefoniche e la rapida espulsione di individui sospettati di estremismo religioso. L’Italia ha deportato quasi 100 persone per motivi di estremismo religioso solo nel 2017. La cooperazione in materia di sicurezza tra le autorità italiane e vaticane rimane forte, con misure rafforzate durante i principali eventi papali e le celebrazioni religiose. L’Anno Giubilare del 2025 porta con sé maggiori preoccupazioni per la sicurezza, insieme a una previsione di 30 milioni di pellegrini. La sicurezza del Vaticano include unità antiterrorismo specializzate e moderni sistemi di sorveglianza installati su tutto il territorio. I visitatori devono aspettarsi controlli di sicurezza rafforzati agli ingressi dei siti vaticani.
Disordini politici
La Città del Vaticano in sé non conosce disordini politici interni grazie alla sua struttura di governo unica. La città-stato è governata dal Papa e funge da centro amministrativo della Chiesa cattolica, anziché funzionare come una nazione convenzionale. Le manifestazioni non sono consentite all’interno del territorio della Città del Vaticano. La polizia italiana fa rispettare questo divieto, poiché Piazza San Pietro confina con il territorio italiano, dove si applica la legge italiana. Occasionalmente si verificano proteste nelle aree circostanti la Città del Vaticano, in prossimità di eventi vaticani. Queste proteste in genere prendono di mira funzionari del governo italiano che partecipano a funzioni vaticane, piuttosto che il Vaticano stesso o il Papa. Nel maggio 2024, i manifestanti hanno tentato di marciare verso un evento in Vaticano per opporsi alla presenza di un ministro del governo italiano, provocando piccoli scontri con la polizia. Sporadicamente si sono verificate azioni di protesta individuali, tra cui quelle di attivisti di gruppi come le FEMEN, che hanno brevemente interrotto gli spazi vaticani per attirare l’attenzione su varie cause. Le forze di sicurezza intervengono rapidamente in tali casi. Il Vaticano mantiene protocolli di sicurezza professionali incentrati sulla prevenzione dei disordini piuttosto che sull’impegno in questioni politiche. I visitatori non devono aspettarsi di imbattersi in manifestazioni politiche all’interno della Città del Vaticano.
Aree da evitare
La Città del Vaticano in sé non presenta aree pericolose per i visitatori. L’intero territorio mantiene elevati livelli di sicurezza con sorveglianza costante e forze di sicurezza professionali. Tutte le aree accessibili al pubblico all’interno della Città del Vaticano sono sicure da visitare. I borseggiatori si concentrano nelle zone turistiche più affollate, in particolare Piazza San Pietro durante le udienze papali, i Musei Vaticani durante le ore di punta e le aree di attesa all’esterno delle principali attrazioni. La Cappella Sistina è estremamente affollata durante i mesi estivi, con oltre 30.000 visitatori al giorno che creano condizioni di disagio e occasionali problemi di salute a causa del caldo e della densità. I quartieri romani circostanti variano in termini di sicurezza. Il quartiere Prati, adiacente alla Città del Vaticano, è considerato sicuro e ben tenuto. Le zone del centro di Roma vicino al Vaticano sono generalmente sicure per i turisti. Tuttavia, alcuni quartieri romani periferici, tra cui Tor Bella Monaca, Romanina, San Basilio e Corviale, presentano tassi di criminalità più elevati e dovrebbero essere evitati, soprattutto di notte. Si tratta principalmente di zone residenziali con pochi motivi di visita per i turisti. La zona della stazione ferroviaria Termini è soggetta a frequenti borseggiatori. I visitatori dovrebbero adottare le normali precauzioni urbane quando viaggiano tra la Città del Vaticano e altre destinazioni romane.