Brunei
Informazioni Brunei
| Valuta | dollaro del Brunei (BND) |
| Lingua | malese |
| Riserva | Seri Begawan Town |
Il Sultanato del Brunei si trova nel sud-est asiatico nel Mar Cinese Meridionale, lungo la costa settentrionale dell’isola del Borneo. Il governo è un sultanato costituzionale (monarchia) con un sultano sia come capo di stato che come capo del governo. Il sultano serve anche come capo della fede islamica. La famiglia reale ha governato il Brunei per oltre 600 anni. Questo piccolo paese, con una popolazione di circa 430.000 persone, ha uno standard di vita molto elevato grazie alle ricche risorse energetiche. I cittadini non pagano le tasse sul reddito o l’imposta sulle plusvalenze e ricevono cure mediche e istruzione gratuite attraverso il livello universitario. Il dollaro del Brunei è ancorato al dollaro di Singapore ed entrambe le valute hanno corso legale sia nel Brunei che a Singapore nell’ambito di un accordo di intercambiabilità di valuta. Sebbene il malese sia la lingua ufficiale, l’inglese è ampiamente parlato.
Dal XV al XVII secolo circa, il Brunei controllava vaste aree del Borneo nordoccidentale e delle Filippine meridionali. Dopo un periodo di conflitto interno sulla successione reale, e come risultato dell’espansione coloniale europea, il Brunei divenne un protettorato britannico nel 1888 e ottenne la piena indipendenza nel 1984.
Nonostante le forti critiche internazionali, il Brunei è diventato il primo paese dell’Asia orientale ad adottare la sharia islamica e il codice penale nel 2014. Nonostante una vasta popolazione non musulmana, il paese è ufficialmente musulmano.
I viaggiatori in Brunei possono godersi uno dei tanti eco-tour, visitare il Parco Nazionale di Belalong nella foresta pluviale, crociere fluviali e immersioni tra i naufragi. Il paese ospita molte specie di piante e animali, tra cui le scimmie proboscide e altri primati, macachi, martin pescatori.
Vaccinazioni raccomandate per Brunei
Per la maggior parte dei viaggiatori
Vaccino per l'epatite B
A causa del rischio di esposizione all'epatite B, si raccomanda la vaccinazione.
Vaccino per l'epatite A
A causa del rischio di esposizione all'epatite A, si raccomanda la vaccinazione.
Per alcuni viaggiatori
Vaccino per morbillo, parotite, rosolia (MMR)
Si consiglia una dose di morbillo-parotite-rosolia (MMR) ai bambini di età compresa tra 6 e 11 mesi prima del viaggio.
Vaccino Bacillus Calmette-Guérin (BCG)
Il vaccino BCG è raccomandato a tutti gli adulti e ai bambini sotto i 16 anni non vaccinati che soggiornano nel Paese per più di 3 mesi. È richiesto un test cutaneo alla tubercolina prima di somministrare la vaccinazione a tutti i bambini a partire dai 6 anni di età.
Vaccino antirabbico
La vaccinazione contro la rabbia è consigliata ai viaggiatori che potrebbero avere un contatto diretto con animali selvatici mentre sono coinvolti in attività all'aperto (ad esempio campeggiatori, escursionisti, ciclisti, viaggiatori avventurosi). Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e i viaggiatori a lungo termine e gli espatriati corrono un rischio più elevato e dovrebbero essere vaccinati.
Vaccino per l'encefalite giapponese
L'encefalite giapponese è diffusa in tutto il paese, con trasmissione durante tutto l'anno. Il rischio è elevato se si viaggia in aree rurali o si intraprendono attività che aumentano il rischio di infezione, come visitare aree rurali, fare escursioni o campeggiare o soggiornare in luoghi senza aria condizionata, schermi o reti da letto.
Vaccino contro la febbre tifoide
C'è il rischio di esposizione alla febbre tifoide in questo paese attraverso il consumo di cibo e acqua non sicuri. Poiché l'esposizione a fonti non sicure è variabile all'interno di questo paese, la vaccinazione contro la febbre tifoide è generalmente raccomandata, specialmente quando si visitano città più piccole e aree rurali.
Vaccino contro la febbre gialla
Non c'è rischio di febbre gialla in Brunei, tuttavia, è richiesto un certificato. Un certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è richiesto ai viaggiatori di età superiore a 1 anno provenienti da paesi a rischio di trasmissione della febbre gialla e ai viaggiatori che hanno transitato per più di 12 ore attraverso un aeroporto di un paese a rischio di trasmissione della febbre gialla.
Farmaci consigliati per Brunei
Al momento non ci sono Brunei per la pesca.
Malattie di cui essere consapevoli per Brunei
Per la maggior parte dei viaggiatori
Epatite B
Esiste un rischio significativo di contrarre l'epatite B in Brunei attraverso il contatto sessuale, aghi contaminati e prodotti sanguigni.
Epatite A
C'è un rischio significativo per l'esposizione al virus dell'epatite A in Brunei.
febbre dengue
È noto che la febbre dengue si è verificata o potrebbe verificarsi in questo paese.
Febbre Chikungunya
È noto che la febbre Chikungunya si è verificata o potrebbe verificarsi in questo paese.
Per alcuni viaggiatori
Hanta Virus
Esiste il rischio di contrarre l'hantavirus nel paese attraverso alimenti contaminati o entrando in contatto con qualcuno infetto dal virus.
Morbillo
C'è il rischio di contrarre il morbillo nel paese.
Febbre gialla
Non c'è rischio di febbre gialla in Brunei, tuttavia, è richiesto un certificato. Un certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è richiesto ai viaggiatori di età superiore a 1 anno provenienti da paesi a rischio di trasmissione della febbre gialla e ai viaggiatori che hanno transitato per più di 12 ore attraverso un aeroporto di un paese a rischio di trasmissione della febbre gialla.
encefalite giapponese
L'encefalite giapponese si verifica in questo paese con trasmissione durante tutto l'anno. I viaggiatori che soggiornano per un mese o più sono a maggior rischio di esposizione, soprattutto se viaggiano in aree rurali con risaie e paludi.
Malaria
C'è un rischio molto basso di esposizione a un particolare tipo di malaria che si trova principalmente nelle scimmie nelle aree boschive del Brunei. Tuttavia, i viaggiatori dovrebbero seguire tutte le raccomandazioni per evitare le punture di zanzara. I farmaci antimalarici non sono raccomandati.
Tifo
Le persone non vaccinate possono essere infettate attraverso il consumo di cibo e acqua contaminati in Brunei, specialmente quando visitano città, villaggi o aree rurali più piccole e soggiornano con amici o parenti.
Rabbia
Il Brunei è libero dalla rabbia canina. Tuttavia, la rabbia può ancora essere presente nelle specie selvatiche, in particolare nei pipistrelli. La maggior parte dei viaggiatori è considerata a basso rischio di rabbia. La vaccinazione contro la rabbia è consigliata ai viaggiatori che potrebbero avere un contatto diretto con animali selvatici mentre sono coinvolti in attività all'aperto (ad esempio campeggiatori, escursionisti, ciclisti, viaggiatori avventurosi). Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e i viaggiatori a lungo termine e gli espatriati corrono un rischio più elevato e dovrebbero essere vaccinati.
Tubercolosi
Esiste il rischio di esposizione alla tubercolosi, soprattutto negli operatori sanitari o per le persone che si prendono cura di una persona malata di questa infezione.
Sicurezza
Sicurezza Personale
Il Brunei mantiene tassi di criminalità eccezionalmente bassi rispetto ad altri paesi del Sud-est asiatico. I crimini violenti sono rari e la maggior parte degli incidenti riguarda reati non violenti di opportunità, come piccoli furti, effrazioni di veicoli e furti in abitazioni. Il picco di criminalità si verifica in genere tra luglio e dicembre, quando le scuole sono chiuse. Il paese beneficia di leggi severe che fungono da forti deterrenti e la popolazione piccola e unita crea una naturale responsabilità sociale. Le molestie per strada sono rare grazie ai valori culturali e alle usanze islamiche che enfatizzano il rispetto. La maggior parte dei residenti e dei visitatori si sente al sicuro a passeggiare sia di giorno che di notte. Esistono minacce terroristiche, ma non si sono registrati recenti episodi di attacchi nel paese. È necessario prestare attenzione all’ambiente circostante nei luoghi pubblici. La Royal Brunei Police Force è professionale e la maggior parte degli agenti parla inglese. La fauna selvatica presenta rischi specifici, in particolare i coccodrilli marini che vivono nei fiumi intorno a Bandar Seri Begawan e hanno attaccato persone che pescavano sulle rive. Sono stati avvistati coccodrilli anche sulle spiagge e al campo da golf di Panaga. Quando fate escursioni nelle foreste pluviali, evitate di andare da soli, perché è facile perdersi anche nelle aree ricreative più note. I cani randagi sono comuni e, sebbene i casi di rabbia non siano ufficialmente segnalati in Brunei, si sono verificati casi nella vicina Malesia. Sono presenti serpenti velenosi e l’ospedale pubblico di Bandar Seri Begawan è fornito di antidoto. Durante la stagione delle piogge, forti temporali e fulmini sono comuni durante tutto l’anno e possono causare inondazioni e frane, in particolare da settembre a gennaio e da maggio a luglio.
Nessuna violenza estrema
Il Brunei non ha praticamente alcuna storia di terrorismo o criminalità organizzata violenta. Il paese non ha subito attacchi terroristici negli ultimi decenni, sebbene le autorità riconoscano che gli attacchi non possono essere esclusi del tutto e potrebbero essere indiscriminati. La criminalità violenta rimane estremamente bassa, con un tasso di omicidi prossimo allo zero secondo i dati della Banca Mondiale. Il paese ha un basso indice di criminalità di 24,62, classificandosi come uno dei più sicuri del Sud-est asiatico. Nel paese non operano gruppi di stampo mafioso o reti criminali significative, ad eccezione di piccole bande poco organizzate. Il traffico di armi non è un problema significativo e il governo vieta a tutti i civili il possesso di armi da fuoco, anche per la caccia o la difesa personale. La maggior parte del commercio di armi è interno piuttosto che transnazionale e consiste principalmente di armi rudimentali e artigianali utilizzate dai bracconieri. Il traffico di droga rappresenta una preoccupazione a causa della posizione del Brunei sulle rotte del traffico tra Cina e Oceania e della sua vicinanza a Malesia e Filippine, sebbene il paese applichi pene estremamente severe, inclusa la pena di morte per reati di droga. Esistono prove limitate di tratta di esseri umani e alcuni casi episodici di estorsione correlati alle attività di tratta, ma queste pratiche non sono sistematiche. Il Brunei mantiene pene severe per i crimini violenti, tra cui la fustigazione e lunghe pene detentive. L’ultima esecuzione nel paese risale al 1957 ed è in vigore una moratoria sulla pena di morte, che può essere revocata in qualsiasi momento dal Sultano.
Disordini politici
Il Brunei è una monarchia assoluta senza rappresentanti eletti a livello nazionale, governata dal sultano Hassanal Bolkiah dal 1967. Il paese è in stato di emergenza dal 1962, che conferisce al sultano ampi poteri di emanare leggi per decreto reale, senza i consueti processi democratici. Il Consiglio Legislativo esercita solo un ruolo consultivo nel raccomandare leggi e bilanci. Le manifestazioni pubbliche sono severamente limitate e la libertà di riunione è limitata da poteri di emergenza di lunga data. Non ci sono disposizioni a tutela della libertà di parola nella Costituzione o nelle leggi, ed esistono leggi che limitano l’espressione, tra cui il Sedition Act e l’Harmful Publications Act. Criticare il sultano o la famiglia reale è illegale e costituisce un grave reato. Criticare pubblicamente il governo o promuovere attività contrarie all’Islam può comportare la reclusione, multe o l’esilio. Nel paese non opera alcun gruppo per i diritti umani e la legge non prevede la libertà di associazione. Proteste politiche e disordini sono estremamente rari. Nel novembre 2024, oltre 5.000 partecipanti hanno partecipato alla Palestine Solidarity Walkathon a Bandar Seri Begawan, un raro raduno pubblico organizzato in un paese in cui le manifestazioni sono generalmente limitate. L’ultimo significativo evento politico è stata la rivolta del Brunei del 1962, un’insurrezione di breve durata contro la proposta di inclusione della monarchia nella Federazione della Malesia, che fu rapidamente repressa dalle forze britanniche. Da allora, il paese ha mantenuto la stabilità politica, senza episodi registrati di disordini civili, proteste di massa o violenza politica negli ultimi decenni.
Aree da evitare
Il Brunei non ha aree specifiche considerate pericolose per i visitatori dal punto di vista criminale. Bandar Seri Begawan, la capitale, è sicura da esplorare sia di giorno che di notte, senza quartieri particolari da evitare per motivi di sicurezza. Le principali aree di soggiorno dei visitatori includono il centro città, Gadong e Kampong Ayer. In alcune località esistono specifici rischi ambientali. I fiumi di tutto il paese, in particolare intorno a Bandar Seri Begawan, ospitano coccodrilli marini che hanno attaccato e ucciso persone che pescavano sulle rive dei fiumi. Coccodrilli sono stati avvistati sulle spiagge e negli stagni del campo da golf di Panaga. Prestare attenzione in prossimità di tutte le fonti d’acqua e seguire le indicazioni delle autorità locali. Le aree della foresta pluviale presentano il rischio di perdersi, anche nelle aree ricreative più note. Le autorità sconsigliano di fare escursioni da soli nelle foreste. Le foreste pluviali ospitano anche serpenti velenosi e altri animali selvatici che richiedono cautela. Le condizioni meteorologiche possono cambiare rapidamente nelle aree remote, lasciando potenzialmente le persone bloccate o ferite, soprattutto in mare o nelle regioni della foresta pluviale. Durante la stagione delle piogge, le inondazioni possono colpire alcune aree e interrompere i servizi essenziali. Forti piogge e fulmini si verificano comunemente durante tutto l’anno. Le zone di confine con la Malesia sono generalmente sicure, tuttavia è necessario assicurarsi che il veicolo sia correttamente immatricolato e rifornito di carburante prima di viaggiare tra i paesi, poiché ai veicoli immatricolati all’estero si applicano restrizioni all’acquisto di carburante. Nessuna regione specifica del Brunei è designata come zona vietata o area con rischi elevati per la sicurezza dei viaggiatori.