El Salvador
Informazioni El Salvador
| Valuta | Dollaro Americano (USD) |
| Lingua | spagnolo |
| Riserva | San Salvador |
La Repubblica di El Salvador si trova in America Centrale tra Guatemala e Honduras. El Salvador ha una costa sull’Oceano Pacifico settentrionale ed è l’unico paese dell’America centrale senza costa sul Mar dei Caraibi. La popolazione è di circa 6 milioni di persone.
Il governo di El Salvador è una repubblica. Un presidente è capo di stato e capo di governo ed è eletto dal voto popolare.
Dal 1980 al 1992 circa, El Salvador ha vissuto una guerra civile di 12 anni causata dall’enorme disuguaglianza tra la maggior parte delle persone che vivevano in condizioni di estrema povertà e la piccola classe benestante che controllava l’economia e il governo. Circa 75.000 vite sono state perse. Nel 1992, il governo ei ribelli di sinistra hanno firmato un trattato che ha portato a riforme politiche e militari. Quando il paese iniziò a riprendersi da oltre un decennio di guerra, una serie di disastri naturali lasciò 1200 morti e oltre un milione di persone senza casa. Gran parte della popolazione vive ancora in povertà.
El Salvador sperimenta il problema della criminalità in corso e ha uno dei tassi di omicidi più alti al mondo. Le bande di strada violente, i mara, sono un problema. L’economia dipende fortemente dal denaro inviato a casa dai salvadoregni che vivono negli Stati Uniti. Il governo sta incoraggiando il settore turistico che è cresciuto negli ultimi anni.
Vaccinazioni raccomandate per El Salvador
Per la maggior parte dei viaggiatori
Vaccino per l'epatite A
Esiste un rischio significativo di esposizione all'epatite A per questo paese, pertanto la vaccinazione è raccomandata.
Vaccino per l'epatite B
Esiste un rischio significativo di infezione da epatite B per questo paese, pertanto si raccomanda la vaccinazione.
Per alcuni viaggiatori
Vaccino contro la febbre gialla
Non esiste alcun rischio di trasmissione della febbre gialla. Tuttavia, è richiesto un certificato di vaccinazione contro la febbre gialla per i viaggiatori di età superiore a 1 anno provenienti da paesi a rischio di trasmissione della febbre gialla. Anche i viaggiatori che transitano per più di 12 ore attraverso un aeroporto in un paese/territorio a rischio di trasmissione della febbre gialla avranno bisogno di un certificato.
Vaccino antirabbico
La vaccinazione contro la rabbia è raccomandata per i viaggiatori coinvolti in attività all'aria aperta (ad esempio campeggiatori, escursionisti, ciclisti, viaggiatori avventurosi e speleologi) che possono avere un contatto diretto con cani rabbiosi, pipistrelli e altri mammiferi. Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e viaggiatori a lungo termine ed espatriati sono a rischio più elevato e dovrebbero essere vaccinati.
Vaccino contro la febbre tifoide
C'è il rischio di esposizione alla febbre tifoide in questo paese attraverso il consumo di cibo e acqua non sicuri. Poiché l'esposizione a fonti non sicure è variabile all'interno di questo paese, la vaccinazione contro la febbre tifoide è generalmente raccomandata, specialmente quando si visitano città più piccole, aree rurali o si sta con amici e familiari.
Farmaci consigliati per El Salvador
Al momento non ci sono El Salvador per la pesca.
Malattie di cui essere consapevoli per El Salvador
Per la maggior parte dei viaggiatori
Epatite A
Esiste un rischio significativo di esposizione al virus dell'epatite A in El Salvador attraverso cibo o acqua contaminati.
febbre dengue
Epidemie di febbre dengue si verificano regolarmente in El Salvador.
Epatite B
Esiste un rischio significativo di contrarre l’epatite B in El Salvador.
Febbre Chikungunya
La febbre Chikungunya si è verificata in questo paese.
Per alcuni viaggiatori
leishmaniosi
In questo paese esiste il rischio di contrarre la leishmaniosi attraverso le punture dei flebotomi.
Zika febbre
C'è trasmissione del virus Zika in questo paese.
Tifo
Le persone non vaccinate possono contrarre l’infezione attraverso cibo e acqua contaminati in El Salvador. Il rischio è maggiore quando si visitano città, villaggi o aree rurali più piccole dove le fonti di cibo e acqua potrebbero essere contaminate.
Tubercolosi
La tubercolosi si verifica in questo paese. I viaggiatori che si recano in questo paese sono a rischio di tubercolosi se visitano amici o familiari malati, lavorano nel campo sanitario o hanno contatti stretti e prolungati con la popolazione generale.
Malattia di Chagas
La tripanosomiasi americana ("malattia di Chagas") si verifica nelle zone rurali di El Salvador. Il rischio per i viaggiatori di contrarre questa malattia è molto basso, a meno che non soggiornino in alloggi o campeggi di qualità molto scadente.
Febbre gialla
Non esiste alcun rischio di trasmissione della febbre gialla. Tuttavia, è richiesto un certificato di vaccinazione contro la febbre gialla per i viaggiatori di età superiore a 1 anno provenienti da paesi a rischio di trasmissione della febbre gialla. Anche i viaggiatori che transitano per più di 12 ore attraverso un aeroporto in un paese/territorio a rischio di trasmissione della febbre gialla avranno bisogno di un certificato.
Rabbia
La rabbia si verifica in questo paese. I viaggiatori coinvolti in attività all'aperto (p. es., campeggiatori, escursionisti, ciclisti, viaggiatori avventurosi e speleologi) possono avere un contatto diretto con cani rabbiosi, pipistrelli e altri mammiferi. Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e viaggiatori a lungo termine ed espatriati sono a rischio più elevato.
Sicurezza
Sicurezza Personale
El Salvador ha trasformato radicalmente la sua situazione di sicurezza tra il 2022 e il 2025. Dopo aver registrato 114 omicidi nel 2024, il Paese ha raggiunto un tasso di 1,9 ogni 100.000 persone, diventando la nazione più sicura dell’emisfero occidentale. Questo rappresenta un calo del 98% rispetto al 2015, quando El Salvador aveva il tasso di omicidi più alto a livello globale, pari a 103 ogni 100.000 persone. Il governo ha introdotto lo stato di eccezione nel marzo 2022, che ha sospeso alcuni diritti costituzionali e ha portato all’arresto di oltre 89.000 presunti membri di gang. L’attività delle gang di MS-13 e Barrio 18, che storicamente controllavano territori e si dedicavano all’estorsione, è stata gravemente compromessa. Sebbene la criminalità violenta sia diminuita drasticamente, i piccoli furti rimangono la preoccupazione più comune. Tra giugno 2023 e maggio 2024, i furti hanno rappresentato quasi 7.000 dei 15.620 reati ad alto impatto segnalati. I furti con destrezza si verificano in aree affollate, sui mezzi pubblici e nei mercati. Lo stato di eccezione continua a tempo indeterminato, conferendo alla polizia ampi poteri di arresto senza mandato, e diversi cittadini stranieri rimangono detenuti senza processo. Decine di migliaia di persone sono incarcerate e le organizzazioni per i diritti umani hanno documentato oltre 350 decessi in custodia statale dal 2022. Nonostante queste preoccupazioni, i turisti generalmente non vengono presi di mira. Il rischio di crimini violenti è significativamente inferiore rispetto agli anni precedenti, anche se è consigliabile rimanere vigili nel centro di San Salvador e nelle aree meno sviluppate.
Nessuna violenza estrema
La violenza delle gang ha storicamente afflitto El Salvador, ma la violenza estrema è diminuita drasticamente dal 2022. Il paese ha registrato solo 114 omicidi nel 2024, raggiungendo 279 giorni senza omicidi. Le gang MS-13 e Barrio 18, che un tempo controllavano 247 dei 262 comuni del paese, erano dedite a omicidi, stupri, rapimenti, traffico di armi, traffico di droga, rapine ed estorsioni. Queste gang si dividevano i territori e imponevano tariffe a chi entrava o usciva dalle aree controllate. Costringevano le imprese a pagare estorsioni e intimidivano i residenti con minacce di violenza, spesso uccidendo o stuprando i parenti di coloro che denunciavano i reati. La violenza delle gang ha raggiunto il picco nel marzo 2022, quando 87 persone sono state assassinate in tre giorni, di cui 62 uccise solo il 26 marzo. Ciò ha spinto il governo a dichiarare lo stato d’eccezione e a intraprendere una strategia di incarcerazione di massa. La drastica riduzione della violenza è stata attribuita alla repressione delle gang, sebbene alcuni analisti osservino che i dati ufficiali sugli omicidi potrebbero non includere le uccisioni da parte della polizia, le morti in carcere o i corpi rinvenuti in fosse comuni. Tra il 2000 e il 2015, la violenza delle gang ha reso El Salvador uno dei paesi più violenti al mondo. Nel 2015, il tasso di omicidi ha raggiunto 103 ogni 100.000 persone. Nel 2019, era sceso a 38 ogni 100.000, e ha continuato a diminuire prima della repressione del 2022. Per decenni, le gang hanno esercitato il controllo del territorio, commettendo reclutamento forzato di bambini, aggressioni sessuali, rapimenti e causando sfollamenti di massa. Sebbene la violenza delle gang sia stata gravemente compromessa, oltre l’1% della popolazione rimane incarcerato in stato di eccezione, e la sostenibilità a lungo termine di questo approccio continua a generare dibattiti. I turisti sono stati raramente presi di mira anche durante i periodi di alta violenza e oggi rimangono a bassissimo rischio di subire violenze estreme.
Disordini politici
Le manifestazioni politiche si verificano occasionalmente, ma sono generalmente di piccole dimensioni. Le proteste del 2023 e del 2025 hanno attirato tra 2.000 e diverse migliaia di partecipanti, concentrandosi principalmente sullo stato di eccezione, le detenzioni arbitrarie, le preoccupazioni per la rielezione presidenziale e le richieste di rilascio dei familiari detenuti. Nel maggio 2025, le autorità hanno represso una protesta di oltre 300 famiglie utilizzando per la prima volta la Polizia Militare, segnando un’escalation nelle tattiche di risposta. Le manifestazioni possono interrompere il traffico e i trasporti pubblici. Anche le proteste pacifiche possono trasformarsi in violenza, causando feriti. La Costituzione di El Salvador proibisce l’attività politica agli stranieri, inclusa la partecipazione alle manifestazioni. I cittadini stranieri che partecipano ad attività politiche rischiano la detenzione o l’espulsione. Il governo ha adottato un approccio sempre più autoritario dal 2019, con il presidente Bukele che ha consolidato il potere nel ramo esecutivo. Lo stato di eccezione, in corso da marzo 2022, sospende i diritti costituzionali, tra cui la tutela di processi rapidi ed equi. L’Assemblea Legislativa, dominata dal partito al governo Nuevas Ideas, con 54 seggi su 60, ha approvato leggi che abbassano l’età della responsabilità penale a 12 anni per le accuse legate alle gang e consentono processi di massa fino a 900 persone. La libertà di espressione è stata limitata. L’Associazione dei Giornalisti ha segnalato 311 violazioni della libertà di stampa nel 2023, tra cui molestie e restrizioni all’accesso alle informazioni pubbliche. Tra gennaio 2022 e agosto 2024, cinque giornalisti sono andati in esilio per timore di rappresaglie. Le autorità hanno arrestato persone per post sui social media critici nei confronti del governo. Il governo ha sciolto gli uffici dedicati all’inclusione sociale e ristrutturato le istituzioni che in precedenza si occupavano di questioni relative ai diritti umani. Nel febbraio 2025, il Ministero della Salute ha eliminato ogni riferimento alla diversità sessuale dai materiali ufficiali. È necessario evitare le aree in cui si svolgono manifestazioni e monitorare i media locali per gli aggiornamenti. Non commentare mai eventi locali o politici sui social media mentre ci si trova nel Paese.
Aree da evitare
Le aree tradizionalmente ad alto rischio hanno registrato notevoli miglioramenti, ma in alcune zone specifiche è ancora necessaria cautela. Il centro di San Salvador si è storicamente classificato tra le 50 città più pericolose al mondo, raggiungendo il terzo posto a livello globale nel 2015. Nel 2020, è uscito completamente da quella lista. Tuttavia, alcuni quartieri di San Salvador presentano ancora rischi più elevati. I comuni a nord e a est della capitale, tra cui Apopa, Ciudad Delgado, Mejicanos, San Martin, Ilopango e Soyapango, registrano tassi di criminalità violenta più elevati e sono stati storicamente teatro di attività di gang. I distretti 5 e 6 di San Salvador, al confine con Soyapango, sono stati identificati come aree problematiche. Sulla base dei dati sugli omicidi del 2025, i comuni più pericolosi includono Tacuba, Acajutla, Usulutan, San Miguel, Metapan, Antiguo Cuscatlan, Atiquizaya, Jiquilisco, La Libertad e Cojutepeque. Tuttavia, queste classifiche possono variare di anno in anno e bassi tassi di omicidio non indicano necessariamente una sicurezza completa per i viaggiatori. Le aree più sicure all’interno di San Salvador includono Santa Elena, San Benito, Maquilishuat, La Gran Via, Escalon, Zona Rosa e Multiplaza. Il Centro Historico ha migliorato la sicurezza grazie agli sforzi dedicati delle autorità locali. I centri commerciali più grandi generalmente garantiscono una maggiore sicurezza. Fuori San Salvador, è necessario prestare attenzione quando si viaggia di notte sulle strade che collegano le città. Le aree remote e le strade sterrate presentano rischi maggiori a causa del minor numero di pattuglie di polizia. Le aree rurali nei distretti di Chalatenango e Morazan contengono mine antiuomo non segnalate e residuati inesplosi della guerra civile. Gli autobus pubblici rimangono a rischio di furti e occasionali crimini violenti, motivo per cui ai dipendenti del governo statunitense è vietato utilizzarli. Viaggiare di notte fuori dalle principali città presenta un rischio elevato sia per le attività criminali che per le condizioni stradali pericolose. Le zone costiere più gettonate dai turisti, tra cui El Tunco e le città della Ruta de las Flores come Juayua, Ataco e Suchitoto, sono generalmente più sicure e frequentate dai viaggiatori.