Francia
Informazioni Francia
| Valuta | Euro (EUR) |
| Lingua | francese |
| Riserva | Parigi |
La Repubblica francese si trova nell’Europa occidentale, a sud-est della Gran Bretagna e tra Belgio e Spagna. Il paese confina con il Mar Mediterraneo, il Canale della Manica e il Golfo di Biscaglia. La popolazione della Francia è di circa 65 milioni di persone.
Il governo della Francia è una repubblica con un presidente come capo di stato ed eletto dal voto popolare. Un primo ministro è il capo del governo ed è nominato dal presidente.
La Francia è uno dei paesi più sviluppati con la quinta economia più grande del mondo e un alto tenore di vita. La Francia è anche il paese più visitato al mondo, ricevendo 82 milioni di turisti stranieri ogni anno. Il paese è noto per il buon cibo, il vino e i monumenti, come la Torre Eiffel, il Louvre e Versailles, per citarne solo alcuni. La Francia meridionale comprende destinazioni mediterranee, come Nizza e St. Tropez in Costa Azzurra.
Vaccinazioni raccomandate per Francia
Per la maggior parte dei viaggiatori
Vaccino per l'epatite B
C'è il rischio di epatite B nel paese, pertanto, la vaccinazione è raccomandata.
Vaccino per l'epatite A
C'è il rischio di epatite A in questo paese, pertanto, la vaccinazione è raccomandata.
Per alcuni viaggiatori
Vaccino per morbillo, parotite, rosolia (MMR)
Una dose di vaccino contro morbillo-parotite-rosolia (MMR) è raccomandata per i bambini di età compresa tra 6 e 11 mesi.
Vaccino antirabbico
La vaccinazione contro la rabbia è consigliata ai viaggiatori che possono avere un contatto diretto con i pipistrelli, ad esempio campeggiatori, escursionisti, viaggiatori avventurosi, speleologi o ricercatori.
Vaccino per l'encefalite da zecche
**La vaccinazione contro l'encefalite trasmessa dalle zecche è consigliata se si viaggia in aree in cui potrebbe verificarsi il contatto con le zecche (campeggio, escursionismo, attività all'aperto) dall'inizio della primavera al tardo autunno.**
Farmaci consigliati per Francia
Al momento non ci sono Francia per la pesca.
Malattie di cui essere consapevoli per Francia
Per la maggior parte dei viaggiatori
febbre dengue
Casi sporadici si sono verificati nel sud della Francia.
Epatite B
C'è il rischio di epatite B in questo paese.
Epatite A
C'è il rischio di epatite A in questo paese.
Per alcuni viaggiatori
Zika febbre
In questo paese esiste il rischio di contrarre il virus Zika attraverso le punture di zanzara.
leishmaniosi
In questo paese esiste il rischio di contrarre la leishmaniosi attraverso le punture dei flebotomi, in particolare tra il tramonto e l'alba. I turisti avventurosi, gli atleti all’aria aperta o gli operatori umanitari corrono un rischio maggiore.
Tubercolosi
I viaggiatori che si recano in questo paese sono a rischio di tubercolosi se visitano amici o familiari malati, lavorano nel settore sanitario o hanno contatti stretti e prolungati con la popolazione generale.
Hanta Virus
In questo Paese esiste il rischio di contrarre l'Hantavirus attraverso il consumo di cibo e acqua contaminati da un roditore infetto o tramite morsi di roditore.
Morbillo
Una dose di vaccino contro morbillo-parotite-rosolia (MMR) è raccomandata per i bambini di età compresa tra 6 e 11 mesi.
Encefalite da zecche
**Esiste il rischio di enchefalite da zecche in alcune aree di questo paese. Le principali zone colpite si trovano nelle regioni dell'Alvernia-Rodano-Alpi, della Borgogna-Franca Contea e del Grand Est. La stagione di trasmissione varia, tuttavia, le zecche sono più attive dall'inizio della primavera al tardo autunno.**
Rabbia
**La rabbia non è stata segnalata in Francia ed è considerata a basso rischio per i viaggiatori, tuttavia può verificarsi nei pipistrelli.**
Sicurezza
Sicurezza Personale
La microcriminalità rappresenta il rischio principale per i visitatori in Francia. Borseggi, scippi e furti di telefoni cellulari sono frequenti nelle principali città, in particolare a Parigi, Marsiglia e Lione. I ladri agiscono in gruppo e spesso prendono di mira i turisti in luoghi affollati, tra cui stazioni della metropolitana, binari ferroviari, aeroporti e intorno a monumenti importanti come la Torre Eiffel, il Louvre e il Sacro Cuore. La linea 1 della metropolitana di Parigi e la RER B dall’aeroporto Charles de Gaulle registrano tassi di furto particolarmente elevati. I tassi di criminalità a Parigi sono in aumento negli ultimi anni, sebbene rimangano paragonabili ad altre grandi città dell’Europa occidentale. Marsiglia ha un tasso di criminalità notevolmente più alto rispetto alla maggior parte delle città francesi, con problemi concentrati nei quartieri settentrionali dal XIII al XVI arrondissement. I crimini violenti contro i turisti sono meno comuni, ma si verificano. Sono stati segnalati furti e aggressioni nelle stazioni della metropolitana e sulle linee RER meno utilizzate, soprattutto dopo il tramonto. I criminali spesso prendono di mira le persone che camminano da sole di notte. Le truffe sono diffuse e includono petizioni false, truffe con braccialetti dell’amicizia vicino al Sacro Cuore, trucchi con anelli d’oro e truffe nei bar in zone come Pigalle. Lo skimming delle carte di credito avviene presso le stazioni di servizio automatiche e nelle aree turistiche. Sono stati segnalati casi di “drink spiking” in bar e club, quindi fate attenzione a ciò che bevete. I reati contro i veicoli sono frequenti, in particolare quelli che prendono di mira le auto a noleggio, anche nelle piccole città. I ladri rubano borse dalle auto ferme nel traffico, anche sull’autostrada tra l’aeroporto Charles de Gaulle e il centro di Parigi.
Nessuna violenza estrema
La Francia mantiene un elevato livello di allerta terroristica. Il governo ha alzato il livello di allerta al massimo, emergenza attentati, in seguito all’omicidio di un insegnante ad Arras nell’ottobre 2023. Almeno una dozzina di attacchi terroristici si sono verificati o sono stati sventati nel 2023. Nell’ottobre 2023, un aggressore ha ucciso un insegnante e ne ha feriti altri due ad Arras. Nel dicembre 2023, un cittadino francese ha ucciso un turista tedesco vicino alla Torre Eiffel dopo aver giurato fedeltà all’ISIS. L’aggressore era già stato incarcerato per aver pianificato un attentato terroristico nel 2016. La posizione laica della Francia e il suo coinvolgimento nei conflitti internazionali la rendono un bersaglio per i gruppi jihadisti. Dall’ottobre 2023, il Paese ha subito numerose minacce di attentati dinamitardi, che hanno portato a evacuazioni da aeroporti e siti turistici. Gli attacchi terroristici in Francia coinvolgono in genere singoli individui o piccole cellule che effettuano accoltellamenti o attacchi con veicoli. Eventi con vittime di massa rimangono possibili, sebbene le autorità abbiano implementato ampie misure di sicurezza, tra cui dissuasori e barricate intorno ai luoghi all’aperto. Una massiccia presenza di polizia e militari è visibile nelle località turistiche, nelle stazioni ferroviarie, negli aeroporti e in altri spazi pubblici affollati. I servizi di sicurezza considerano sia il terrorismo islamista che l’estremismo di destra come minacce costanti. Si verificano anche crimini violenti non correlati al terrorismo. La violenza tra gang a Marsiglia provoca circa un decesso per arma da fuoco ogni quattro giorni, sebbene questa violenza raramente colpisca i turisti. Il traffico di droga è alla base di gran parte dei crimini violenti in specifici quartieri delle principali città.
Disordini politici
La Francia è teatro di frequenti proteste e scioperi che sconvolgono la vita quotidiana. Dal 2023, il Paese ha assistito a livelli eccezionali di disordini sociali, causati dalle riforme delle pensioni, dai tagli al bilancio e dall’instabilità politica. Manifestazioni si verificano regolarmente a Parigi e in altre grandi città. Gli scioperi dei trasporti interessano treni, metropolitane e autobus, a volte con scarso preavviso. I movimenti di protesta del 2023 hanno attirato centinaia di migliaia di persone in piazza, con alcune manifestazioni che sono diventate violente. La polizia risponde con idranti e gas lacrimogeni quando le proteste si intensificano. Gli scontri tra manifestanti e polizia antisommossa non sono rari. Il periodo 2024-2025 ha portato una crisi politica a seguito delle elezioni parlamentari che hanno creato un parlamento in stallo. Diversi governi sono crollati nel giro di pochi mesi, dando origine a proteste diffuse contro le misure di austerità. Nel settembre 2025, le proteste di “Block Everything” hanno visto centinaia di arresti mentre i manifestanti appiccavano incendi, bloccavano autostrade e interrompevano i trasporti. Gli scioperi più importanti del 2025 hanno visto tra 200.000 e 800.000 manifestanti scendere in piazza in tutta la Francia, con 80.000 poliziotti schierati in tutto il paese. Le proteste possono bloccare le strade, chiudere le scuole e interrompere gravemente i trasporti pubblici. I movimenti prendono di mira le politiche governative su pensioni, assistenza sanitaria, tagli ai servizi pubblici e disuguaglianza economica. Sebbene la maggior parte delle manifestazioni rimanga pacifica, alcune comportano danni alla proprietà e scontri con la polizia. I viaggiatori dovrebbero evitare le aree di protesta e pianificare eventuali interruzioni dei trasporti. Monitorare i media locali per informazioni su scioperi e manifestazioni programmati, che spesso si verificano con preavviso, ma possono anche sorgere spontaneamente.
Aree da evitare
A Parigi, il XVIII, il XIX e il XX arrondissement richiedono particolare cautela, soprattutto dopo il tramonto. Tra le zone specifiche da evitare ci sono Stalingrad, diventata un centro di spaccio di droga con tossicodipendenti che si radunano soprattutto di notte; Porte de la Chapelle, nota per reati e molestie legate alla droga; La Chapelle, con segnalazioni di criminalità di strada e condizioni di scarsa sicurezza dopo il tramonto; Porte de Clignancourt, vicino al mercato delle pulci, dove borseggi e truffe sono comuni; e Pigalle, dopo l’orario di chiusura, a causa dei suoi locali di intrattenimento per adulti e della criminalità associata. Le zone delle stazioni ferroviarie Gare du Nord e Gare de l’Est diventano pericolose di notte. La periferia nord di Parigi dovrebbe essere evitata dopo il tramonto a causa dei tassi più elevati di criminalità violenta e attività delle gang. A Marsiglia, i quartieri settentrionali dal XIII al XVI arrondissement presentano tassi di criminalità significativamente più elevati. I quartieri specifici da evitare includono La Castellane, Bellevue, Felix Pyat, Saint-Antoine, Les Flamands, Les Aygalades, La Savine, Les Bougainvilliers, Les Campanules e Malpassé. Queste zone sono soggette a violenza legata alla droga e non offrono attrazioni turistiche. Anche i quartieri di Belle de Mai e Porte d’Aix presentano rischi, soprattutto di notte. Alcune parti del quartiere di Belsunce e le aree intorno alla Gare Saint-Charles richiedono cautela. Le zone turistiche e il centro di Marsiglia rimangono generalmente sicuri con le normali precauzioni. Altre città francesi come Lione, Nizza, Montpellier e Tolosa presentano sacche di criminalità più elevate, ma le zone turistiche sono in genere sicure durante le ore diurne. In tutte le città, le zone scarsamente illuminate e con poche persone dovrebbero essere evitate dopo il tramonto.