Isole Vergini Britanniche
Informazioni Isole Vergini Britanniche
| Valuta | Dollaro Americano (USD) |
| Lingua | inglese |
| Riserva | Città di strada |
Le Isole Vergini Britanniche si trovano tra il Mar dei Caraibi e l’Oceano Atlantico settentrionale e sono costituite da oltre 50 isole e isolotti. La popolazione è di circa 25 milioni di persone.
Le Isole Vergini britanniche sono un territorio britannico d’oltremare con la regina Elisabetta II come capo di stato. Un governatore è nominato dal monarca come suo rappresentante. Il capo del governo è un premier.
L’economia delle isole dipende fortemente dal turismo e dal settore finanziario. La registrazione offshore è disponibile per le imprese internazionali che desiderano incorporarsi nelle Isole Vergini britanniche. I turisti sono attratti dalle spiagge, dallo snorkeling intorno alle barriere coralline e dalle opportunità per la vela. Peter Island e Normal Island hanno grotte sottomarine che i subacquei e gli amanti dello snorkeling possono esplorare.
Vaccinazioni raccomandate per Isole Vergini Britanniche
Per la maggior parte dei viaggiatori
Vaccino per l'epatite A
C'è un rischio significativo di esposizione all'epatite A per questo paese. Pertanto, la vaccinazione è raccomandata.
Vaccino per l'epatite B
C'è un rischio significativo di infezione da epatite B per questo paese. Pertanto, la vaccinazione è raccomandata.
Per alcuni viaggiatori
Vaccino antirabbico
La rabbia può essere presente nei pipistrelli. La vaccinazione può essere presa in considerazione per i viaggiatori che potrebbero entrare in contatto con i pipistrelli.
Vaccino contro la febbre tifoide
C'è il rischio di esposizione alla febbre tifoide in questo paese attraverso il consumo di cibo e acqua non sicuri. Poiché l'esposizione a fonti non sicure è variabile all'interno di questo paese, la vaccinazione contro la febbre tifoide è generalmente raccomandata, specialmente quando si visitano città più piccole, aree rurali o si sta con amici e familiari.
Farmaci consigliati per Isole Vergini Britanniche
Al momento non ci sono Isole Vergini Britanniche per la pesca.
Malattie di cui essere consapevoli per Isole Vergini Britanniche
Per la maggior parte dei viaggiatori
febbre dengue
C'è il rischio di dengue in questo paese.
Epatite A
Esiste un rischio significativo di esposizione al virus dell'epatite A nelle Isole Vergini britanniche.
Epatite B
C'è un rischio significativo di infezione da epatite B per questo paese.
Febbre Chikungunya
La febbre Chikungunya si è verificata in questo paese.
Per alcuni viaggiatori
Rabbia
La rabbia può essere presente nei pipistrelli.
Tifo
Le persone non vaccinate sono a rischio significativo di tifo a causa del consumo di cibo e acqua contaminati in questo paese. Il rischio è maggiore quando si visitano città, villaggi o aree rurali più piccole e si sta con amici o parenti.
Zika febbre
La febbre Zika si è verificata in questo paese.
Sicurezza
Sicurezza Personale
I livelli di criminalità nelle Isole Vergini Britanniche rimangono bassi. Piccoli furti, inclusi borseggi e scippi, possono verificarsi nelle aree turistiche affollate. Le spiagge isolate e le località scarsamente illuminate presentano rischi maggiori dopo il tramonto. Si verificano anche incidenti gravi, tra cui rapine a mano armata e crimini legati alla droga. Tra il 2023 e la metà del 2024, il territorio ha registrato 98 casi di aggressione grave con conseguenti lesioni personali gravi, 11 tentati omicidi nel 2023 e sette omicidi nel 2023, con altri cinque entro la metà del 2024. Tuttavia, la piccola popolazione di circa 30.800 abitanti fa sì che questi numeri si traducano in tassi pro capite gonfiati, che fanno apparire il territorio più pericoloso di quanto i visitatori normalmente sperimentino. La maggior parte dei crimini violenti deriva da litigi domestici, conflitti interpersonali o attività di spaccio di droga che raramente colpiscono i turisti. Il territorio registra una media di circa quattro omicidi all’anno. I visitatori dovrebbero evitare di camminare da soli su spiagge isolate e in aree non illuminate dopo il tramonto, in particolare quando partecipano a grandi eventi in cui potrebbero operare criminali. Il possesso di droga comporta pene severe, tra cui multe salate o la reclusione, anche per piccole quantità. Il territorio funge da punto di transito per il traffico di droga tra il Sud e il Nord America.
Nessuna violenza estrema
Le statistiche della Royal Virgin Islands Police Force rivelano che il 2023 ha registrato il numero più alto di crimini violenti degli ultimi anni. Il territorio ha registrato sette omicidi sia nel 2022 che nel 2023, con altri cinque verificatisi entro luglio 2024. I casi di tentato omicidio sono saliti a 11 nel 2023, un numero significativamente più alto rispetto ai 1-4 casi registrati negli anni precedenti. Le aggressioni gravi che causano gravi lesioni personali hanno raggiunto 98 casi nel 2023, rispetto ai 78 del 2022. A luglio 2024, le autorità hanno registrato 54 casi di aggressione grave e cinque omicidi, con un arresto effettuato. La maggior parte degli omicidi deriva da litigi domestici, violenza interpersonale o attività legate alle gang, piuttosto che da aggressioni casuali ai visitatori. La piccola popolazione del territorio, di circa 30.800 persone, fa sì che ogni episodio violento abbia un peso sproporzionato nei calcoli statistici. La violenza contro i turisti rimane rara. Le rapine a mano armata si verificano occasionalmente, spesso legate al traffico di droga. La maggior parte dei visitatori completa il proprio viaggio senza imbattersi in crimini violenti, poiché gli incidenti solitamente si verificano nelle zone residenziali, lontane dalle zone turistiche.
Disordini politici
Le Isole Vergini Britanniche operano come Territorio Britannico d’Oltremare con autogoverno interno. La vita politica rimane generalmente stabile. Occasionalmente si verificano manifestazioni che possono interrompere il traffico e i trasporti pubblici. Le elezioni generali del 2023 si sono concluse con un parlamento in stallo, con il Partito delle Isole Vergini al governo che ha mantenuto sei seggi ma ha perso la maggioranza. Sono seguiti negoziati di coalizione mentre i partiti lavoravano per formare un governo operativo. Nel 2022, gli attivisti hanno protestato contro la proposta del Regno Unito di un governo diretto a seguito dell’arresto dell’allora premier con l’accusa di traffico di droga e di un rapporto della Commissione d’inchiesta che descriveva dettagliatamente le carenze di governance. Il territorio prosegue le riforme di governance e le discussioni sulla revisione costituzionale. Nell’ottobre 2024, il governo ha subito un rimpasto politico per mantenere la stabilità durante la ricostruzione delle infrastrutture, le iniziative di crescita economica e gli imminenti negoziati costituzionali con il Regno Unito. I cambiamenti politici si concentrano sulla riforma della governance, sulla trasparenza finanziaria e sugli sforzi di decolonizzazione, piuttosto che sui disordini di massa. Il territorio mantiene la stabilità costituzionale nonostante occasionali transizioni di leadership. I visitatori dovrebbero evitare le aree in cui si svolgono manifestazioni, poiché anche gli assembramenti pacifici possono diventare dirompenti.
Aree da evitare
Nessuna area specifica delle Isole Vergini Britanniche è soggetta ad avvisi di viaggio per i turisti. Le isole principali di Tortola, Virgin Gorda, Anegada e Jost Van Dyke accolgono i visitatori con infrastrutture turistiche consolidate. Le aree turistiche di Road Town e le spiagge più frequentate mantengono una presenza regolare di sicurezza. Le spiagge isolate e le aree scarsamente illuminate presentano un rischio maggiore dopo il tramonto in tutte le isole. I visitatori devono prestare attenzione quando camminano da soli in qualsiasi luogo isolato, comprese le zone costiere remote, soprattutto dopo il tramonto. Le spiagge deserte o non sorvegliate richiedono particolare cautela, indipendentemente dall’isola. Grandi assembramenti ed eventi possono attrarre criminali opportunisti. Il territorio è soggetto a regolari carenze idriche e interruzioni di corrente, che possono influire sui servizi essenziali. Non tutti gli edifici dispongono di generatori di riserva. Le acque costiere possono essere pericolose e i visitatori devono seguire gli avvisi delle autorità locali. La stagione degli uragani va da giugno a novembre e anche piccole tempeste possono rapidamente trasformarsi in uragani di grandi dimensioni. Durante la stagione degli uragani, i danni alle infrastrutture e le interruzioni dei servizi rappresentano sfide pratiche per i visitatori.