Montserrat
Informazioni Montserrat
| Valuta | Dollaro dei Caraibi orientali (XCD) |
| Lingua | inglese |
| Riserva | Brades (di fatto); Plymouth è stata abbandonata nel 1997 a causa dell'attività vulcanica |
Montserrat, un’isola situata nei Caraibi, fa parte delle Indie occidentali britanniche ed è conosciuta come “l’isola di smeraldo dei Caraibi”. La popolazione è di circa 5.200 persone.
L’isola divenne ufficialmente un possedimento britannico nel 1783 e oggi è un territorio britannico d’oltremare. Il capo dello stato è la regina d’Inghilterra, rappresentata a Montserrat da un governatore. Il capo del governo è un premier. Plymouth è stata la capitale ufficiale fino all’eruzione vulcanica del vulcano Soufrière Hills nel 1995. Da quel momento, Brades è stata la capitale de facto.
Negli anni ‘90, le eruzioni del vulcano Soufrière Hills hanno devastato gran parte dell’isola. Due terzi della popolazione di Montserrat sono fuggiti dal paese. Il vulcano è rimasto molto attivo da quel momento e molte persone non sono mai tornate in patria. Nel 2009 si è verificata un’altra grande eruzione e molti sono stati temporaneamente evacuati. Il governo avverte i residenti e i visitatori di prepararsi a partire con breve preavviso.
Montserrat continua a riprendersi e ricostruire. Il turismo era una volta un settore principale dell’economia. Tuttavia, dopo le principali eruzioni vulcaniche, la capitale fu distrutta e l’aeroporto chiuso, danneggiando gravemente l’economia e ponendo fine a gran parte dell’attività turistica. L’Unione europea e la Gran Bretagna hanno fornito aiuti per la ricostruzione e nel 2005 è stato aperto un nuovo aeroporto.
Vaccinazioni raccomandate per Montserrat
Per la maggior parte dei viaggiatori
Vaccino per l'epatite A
C'è il rischio di esposizione all'epatite A per questo paese, pertanto, la vaccinazione è raccomandata.
Vaccino per l'epatite B
Esiste un rischio significativo di infezione da epatite B per questo paese, pertanto si raccomanda la vaccinazione.
Per alcuni viaggiatori
Vaccino contro la febbre gialla
Questo paese richiede un certificato di vaccinazione contro la febbre gialla per i viaggiatori di età pari o superiore a 1 anno che arrivano da paesi a rischio di trasmissione della febbre gialla per i viaggiatori che hanno transitato attraverso un aeroporto di un paese a rischio di trasmissione della febbre gialla.
Vaccino antirabbico
La vaccinazione contro la rabbia è raccomandata per i viaggiatori la cui attività o impiego può portarli a contatto diretto con i pipistrelli (es. viaggiatori avventurosi, veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori, ecc.).
Vaccino contro la febbre tifoide
C'è il rischio di esposizione alla febbre tifoide in questo paese attraverso il consumo di cibo e acqua non sicuri. Poiché l'esposizione a fonti non sicure è variabile all'interno di questo paese, la vaccinazione contro la febbre tifoide è generalmente raccomandata, specialmente quando si visitano città più piccole o aree rurali, dove le fonti di cibo e acqua possono essere contaminate.
Farmaci consigliati per Montserrat
Al momento non ci sono Montserrat per la pesca.
Malattie di cui essere consapevoli per Montserrat
Per la maggior parte dei viaggiatori
Epatite A
Esiste il rischio di esposizione al virus dell'epatite A a Montserrat attraverso cibo o acqua contaminati.
Epatite B
C'è il rischio di contrarre l'epatite B a Montserrat.
febbre dengue
Possono verificarsi focolai di febbre dengue.
Febbre Chikungunya
La febbre Chikungunya si è verificata in questo paese.
Per alcuni viaggiatori
Febbre gialla
In questo Paese non esiste alcun rischio di trasmissione della febbre gialla. Tuttavia, questo paese richiede un certificato di vaccinazione contro la febbre gialla per i viaggiatori di età pari o superiore a 1 anno che arrivano da paesi a rischio di trasmissione della febbre gialla per i viaggiatori che hanno transitato attraverso un aeroporto di un paese a rischio di trasmissione della febbre gialla.
Rabbia
La rabbia può essere presente nei pipistrelli.
Zika febbre
La febbre Zika si verifica in questo paese.
Tifo
Le persone non vaccinate possono essere infettate attraverso cibo e acqua contaminati a Montserrat, specialmente quando visitano città più piccole, villaggi o aree rurali dove le fonti di cibo e acqua possono essere contaminate.
Sicurezza
Sicurezza Personale
Montserrat è tra le destinazioni caraibiche più sicure per i visitatori. I crimini violenti sono rari e i reati gravi contro i turisti sono poco comuni. La comunità locale è protettiva e accogliente e la maggior parte delle visite si svolge senza incidenti. Si verificano piccoli reati come borseggi e scippi, in particolare nelle zone turistiche, sebbene a tassi inferiori rispetto a molte altre destinazioni. Il rischio di aggressione rimane basso. La maggior parte dei visitatori riferisce di sentirsi al sicuro camminando nelle città e intorno alle spiagge anche dopo il tramonto. L’isola ha ricevuto avvisi di viaggio di Livello 1 da Stati Uniti, Regno Unito, Canada e Australia, a indicare che le normali precauzioni di sicurezza sono sufficienti. Il rischio di terrorismo è trascurabile e non si conoscono incidenti che colpiscano l’isola. Le truffe sono rare. I principali rischi per la sicurezza personale derivano da calamità naturali piuttosto che dalla criminalità. Le acque costiere presentano pericoli dovuti a correnti di risacca e correnti di risacca, e gli operatori turistici potrebbero non sempre rispettare gli standard di sicurezza internazionali.
Nessuna violenza estrema
A Montserrat la violenza estrema è praticamente assente. L’isola non ha una storia recente di terrorismo o attacchi mirati. Sebbene possano verificarsi sia reati minori che violenti, i tassi rimangono molto bassi rispetto ai vicini della regione. Gli avvisi governativi di diversi paesi classificano costantemente Montserrat come un’isola con bassi livelli di criminalità. L’incidente violento più significativo si è verificato il 25 giugno 1997, quando 19 persone sono morte in una colata piroclastica vulcanica dopo essere entrate nella zona di esclusione contro il parere ufficiale. Si è trattato di un disastro naturale piuttosto che di violenza criminale. La piccola popolazione di circa 5.000 residenti e la struttura comunitaria compatta contribuiscono alla bassa incidenza di crimini violenti. La polizia è affidabile e reattiva. Non ci sono aree in cui i viaggiatori corrono rischi elevati di aggressioni violente o rapine a mano armata. L’isola mantiene la sua reputazione di uno dei territori più sicuri dei Caraibi per i visitatori.
Disordini politici
Montserrat mantiene la stabilità politica in quanto Territorio Britannico d’Oltremare, senza una storia recente di disordini politici, proteste o dimostrazioni che abbiano interessato i visitatori. Il territorio opera secondo un sistema democratico rappresentativo parlamentare, con il monarca britannico come capo di Stato, rappresentato da un governatore nominato. Il potere politico si alterna pacificamente tra i partiti, con la costituzione più recente promulgata nel settembre 2011. Le elezioni per l’Assemblea Legislativa, composta da nove seggi, si svolgono regolarmente ogni cinque anni, senza segnalazioni di violenze o disordini. I partiti politici non aderiscono a ideologie rigide e i cambiamenti di politica dipendono in gran parte dalla popolarità dei leader di partito piuttosto che da conflitti ideologici. Il territorio ha dovuto affrontare critiche politiche per la sua risposta alle eruzioni vulcaniche del 1997, che hanno portato alle dimissioni del Primo Ministro Bertrand Osborne, ma ciò non ha provocato disordini civili. Negli ultimi anni non sono stati segnalati conflitti armati, rivolte o dimostrazioni di massa. Il clima politico rimane calmo e stabile.
Aree da evitare
La parte meridionale di Montserrat rimane interdetta all’accesso a causa dell’attività vulcanica del vulcano Soufriere Hills, entrato in attività nel 1995. La zona di esclusione comprende oltre metà dell’isola, compresa l’ex capitale Plymouth, sepolta sotto oltre 12 metri di fango e flussi piroclastici. L’area è suddivisa in più zone con diverse restrizioni di accesso. La Zona V rimane sotto stretta esclusione e l’ingresso richiede un’autorizzazione governativa speciale. Le Zone A, B, C e F consentono l’accesso illimitato al livello di pericolo 1, l’attuale classificazione dall’agosto 2014. L’ingresso nella zona di esclusione senza autorizzazione è illegale. L’area presenta un terreno instabile con depositi di cenere, gas tossici e rischio di frane improvvise. La segnaletica indica le aree soggette a restrizioni e il paesaggio può cambiare senza preavviso. Lungo la costa esistono tre zone di esclusione marittima, la più grande delle quali si estende per 4 km sul lato orientale e due su quello occidentale. L’Osservatorio Vulcanologico di Montserrat monitora l’attività vulcanica 24 ore su 24. I visitatori possono ammirare la Plymouth distrutta da Garibaldi Hill a Isles Bay. Le regioni settentrionali e centrali rimangono sicure per i normali spostamenti e per gli insediamenti.