Nauru
Informazioni Nauru
| Valuta | Dollaro australiano (AUD) |
| Lingua | Nauruano. L'inglese è ampiamente parlato. |
| Riserva | Nessun capitale ufficiale; Il distretto di Yaren è la sede del Parlamento |
La Repubblica di Nauru si trova nella regione geografica dell’Oceania nell’Oceano Pacifico meridionale, a sud delle Isole Marshall. Questa nazione insulare, un tempo conosciuta come Pleasant Island, è di circa 21 chilometri quadrati con una popolazione di circa 11.000 persone (2016). Il tasso di disoccupazione di Nauru è di circa il 90% e i cittadini non pagano le tasse personali. Il tasso di alfabetizzazione a Nauru è del 96 percento.
La Germania ha acquisito Nauru in base alla Convenzione anglo-tedesca del 1886. Durante la prima guerra mondiale, le forze australiane catturarono l’isola dai tedeschi e, dopo la guerra, l’Australia amministrò Nauru. Le forze giapponesi occuparono Nauru durante la seconda guerra mondiale. Quando la guerra finì, Nauru divenne un fiduciario delle Nazioni Unite. Nauru ha ottenuto l’indipendenza nel 1968 ed è una nazione membro delle Nazioni Unite. Il paese è una repubblica insulare, con un presidente che è sia capo del governo che capo di stato.
In passato, Nauru guadagnava dall’esportazione di fosfati. Tuttavia, quelle riserve sono state esaurite e ci sono pochissime altre risorse. La maggior parte delle merci viene importata dall’Australia e il reddito del paese è principalmente costituito da aiuti dall’Australia. Il turismo non contribuisce molto all’economia. Le strutture turistiche sono poche. Per chi visita quest’isola, ci sono solo due hotel e la pesca d’altura è l’attività principale.
Vaccinazioni raccomandate per Nauru
Per la maggior parte dei viaggiatori
Vaccino per l'epatite B
C'è il rischio di infezione da epatite B per questo paese, pertanto si raccomanda la vaccinazione.
Vaccino per l'epatite A
Esiste il rischio di esposizione all'epatite A in questo paese, pertanto si raccomanda la vaccinazione.
Per alcuni viaggiatori
Vaccino Bacillus Calmette-Guérin (BCG)
Il vaccino BCG è raccomandato per coloro che corrono un rischio maggiore di entrare in stretto contatto con persone infette o per i bambini non vaccinati sotto i 16 anni di età, che vivranno nel paese per più di 3 mesi.
Vaccino per morbillo, parotite, rosolia (MMR)
Una dose di vaccino contro morbillo-parotite-rosolia (MMR) è raccomandata per i bambini di età compresa tra 6 e 11 mesi.
Vaccino antirabbico
La vaccinazione contro la rabbia è raccomandata per i viaggiatori coinvolti in attività all'aperto (ad esempio viaggiatori avventurosi e speleologi) che possono avere un contatto diretto con cani, pipistrelli e altri mammiferi rabbiosi. Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e viaggiatori a lungo termine ed espatriati sono a rischio più elevato e dovrebbero essere vaccinati.
Vaccino contro la febbre tifoide
C'è il rischio di esposizione alla febbre tifoide in questo paese attraverso il consumo di cibo e acqua non sicuri. Poiché l'esposizione a fonti non sicure è variabile all'interno di questo paese, la vaccinazione contro la febbre tifoide è generalmente raccomandata, specialmente quando si visitano città più piccole, aree rurali o si sta con amici e familiari.
Farmaci consigliati per Nauru
Al momento non ci sono Nauru per la pesca.
Malattie di cui essere consapevoli per Nauru
Per la maggior parte dei viaggiatori
Epatite A
C'è il rischio di esposizione al virus dell'epatite A in questo paese attraverso cibo o acqua contaminati.
Epatite B
C'è il rischio di contrarre l'epatite B in questo paese.
febbre dengue
La febbre dengue può verificarsi in questo paese.
Per alcuni viaggiatori
Febbre Chikungunya
C'è il rischio di acquisire la Chikungunya in questo paese.
Hanta Virus
In questo Paese esiste il rischio di contrarre l'Hantavirus attraverso il consumo di cibo e acqua contaminati da un roditore infetto o tramite morsi di roditore.
Morbillo
C'è il rischio di contrarre il morbillo in questo paese.
Tubercolosi
I viaggiatori che si recano in questo Paese sono a rischio di tubercolosi se visitano amici o familiari malati, lavorano nel settore sanitario o hanno contatti stretti e prolungati con una persona malata.
Tifo
Le persone non vaccinate possono essere infettate attraverso cibo e acqua contaminati a Nauru, specialmente quando visitano città più piccole, villaggi o aree rurali dove acqua e cibo potrebbero non essere sicuri.
Rabbia
Il rischio di contrarre la rabbia è basso. Tuttavia, potrebbe essere presente nei pipistrelli, ma non è stato segnalato negli animali domestici in questo paese. Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) possono essere a rischio.
Sicurezza
Sicurezza Personale
Nauru ha un basso tasso di criminalità e si colloca tra le piccole nazioni insulari più sicure del Pacifico. Sono possibili piccoli reati come borseggi e scippi, sebbene i crimini violenti rimangano rari. La piccola popolazione di circa 10.000 abitanti fa sì che la maggior parte degli abitanti si conosca, rendendo difficile l’anonimato e scoraggiando le attività criminali. Data la dimensione ridotta dell’isola, ci sono poche aree isolate dove la criminalità potrebbe passare inosservata. È comunque consigliabile proteggere i propri effetti personali, in particolare passaporti e documenti di viaggio, come si farebbe altrove. I reati legati alla droga rappresentano una preoccupazione emergente per le forze dell’ordine locali, sebbene rimangano a livelli bassi. La struttura comunitaria molto unita fa sì che i trasgressori abbiano poco spazio per agire senza essere scoperti. Le infrastrutture turistiche sono estremamente limitate, quindi è necessario pianificare adeguatamente e rimanere autosufficienti. L’evacuazione medica di emergenza in Australia potrebbe essere necessaria in caso di lesioni o malattie gravi, poiché l’ospedale della Repubblica di Nauru fornisce solo cure di base. I cani randagi sono comuni e possono trasmettere malattie come la rabbia e la leptospirosi, quindi evitate il contatto con loro e portate con voi un bastone quando passeggiate.
Nessuna violenza estrema
A Nauru la criminalità violenta è minima. Negli ultimi anni non sono stati segnalati casi di esecuzioni arbitrarie o illegali, azioni extragiudiziali o sparizioni legate al governo. Il paese non ha una storia di terrorismo, sebbene non si possano escludere del tutto attacchi. È improbabile che reti criminali organizzate e gruppi di stampo mafioso operino sull’isola a causa delle sue piccole dimensioni, delle infrastrutture limitate e dell’isolamento geografico. Non vi sono prove dell’esistenza di traffico di armi, con l’importazione di armi da fuoco, esplosivi e armi da fuoco vietate. Nel paese non sono presenti armi da fuoco private, legali o illegali. La pena di morte è stata abolita nel 2016 e non si sono verificate esecuzioni tra l’indipendenza nel 1968 e l’abolizione. La violenza domestica e la violenza di genere rimangono gravi preoccupazioni, con frequenti denunce da parte della polizia. Molti casi di stupro e abusi sessuali non vengono denunciati, sebbene la polizia generalmente indaghi sui casi segnalati e i tribunali li perseguano. Lo stupro comporta una pena massima di 25 anni di reclusione. I reati legati alla droga stanno diventando una preoccupazione crescente per le forze dell’ordine, con recenti casi che hanno comportato il sequestro dei proventi. Tuttavia, gli incidenti legati alla droga rimangono a livelli bassi rispetto ad altre nazioni del Pacifico. Aggressioni fisiche, crimini d’odio e retorica dura sono rari, indipendentemente dal background. La piccola popolazione e la natura comunitaria della società fanno sì che le controversie vengano spesso risolte in modo informale attraverso la riconciliazione familiare o comunitaria.
Disordini politici
Nauru mantiene una relativa stabilità politica. Il paese opera come una repubblica democratica con processi parlamentari e la piccola popolazione di circa 10.000 abitanti mantiene stretti rapporti con i rappresentanti eletti. Gli osservatori internazionali hanno ritenuto le recenti elezioni parlamentari generalmente libere e corrette, sebbene siano emerse accuse di compravendita di voti e di cambio di circoscrizione. Le rivalità politiche hanno creato instabilità prima del 2013, ma i governi recenti hanno ricoperto mandati più lunghi. Un voto di sfiducia nell’ottobre 2023 ha portato a un cambio di leadership. I disordini politici più significativi degli ultimi anni hanno coinvolto i Nauru 19, un gruppo di imputati accusati di reati tra cui aggressione grave, sommossa e disturbo della quiete pubblica a seguito di una protesta antigovernativa del 2015 fuori dal parlamento. La protesta ha attirato centinaia di persone in risposta alla sospensione di cinque parlamentari dell’opposizione. I membri dei Nauru 19 hanno dovuto affrontare un lungo processo per presunte interferenze governative, con alcuni condannati a pene detentive entro dicembre 2019. Tutti sono stati rilasciati entro aprile 2020. Il governo ha interrotto i rapporti con l’Alta Corte d’Australia nel marzo 2018, eliminando l’ultima via di appello per alcuni imputati. Le proteste relative ai richiedenti asilo ospitati nel centro di accoglienza australiano sono state in alcuni casi represse. Disordini civili e proteste sono in genere pacifici quando si verificano, anche se è consigliabile monitorare le notizie locali ed evitare dimostrazioni o grandi raduni. La corruzione rimane una sfida costante, con accuse di corruzione che coinvolgono politici e aziende straniere, in particolare in relazione al centro di accoglienza australiano per i rifugiati e alle esportazioni di fosfati.
Aree da evitare
Nauru non presenta aree specifiche ad alto rischio da evitare. L’isola ha una superficie di soli 21 chilometri quadrati, il che la rende uno degli stati più piccoli al mondo. Le dimensioni ridotte e la popolazione molto unita fanno sì che vi siano poche aree isolate in cui i problemi di sicurezza sarebbero elevati. L’area intorno al Menen Hotel a Ibwenape è considerata sicura sia di giorno che di notte, con un tasso di criminalità praticamente nullo. La maggior parte degli insediamenti è collegata dalla tangenziale principale che circonda l’isola. L’entroterra è caratterizzato da terreni minerari di fosfato, noti come Topside, che sono aridi e inospitali, ma non pericolosi dal punto di vista criminale. La costa che circonda gran parte dell’isola è pericolosa per la balneazione a causa dell’assenza di una barriera corallina esterna, che consente a onde di grandi dimensioni e forti correnti sottomarine di colpire direttamente la costa. Coralli e rocce taglienti lasciano poco spazio sicuro per nuotare o praticare sport acquatici nella maggior parte delle località. Il porto di Anibare è un’area protetta artificiale molto apprezzata dalla gente del posto per il nuoto, perché priva di coralli e rocce taglienti. Le spiagge non sono sorvegliate dai bagnini e i cambiamenti di marea possono creare forti correnti e risacca. I servizi di soccorso potrebbero non soddisfare gli standard internazionali. Sull’isola esiste un Centro di Elaborazione Regionale gestito dall’Australia, ma non è accessibile ai turisti. Non ci sono zone urbane a rischio o quartieri noti per l’elevato tasso di criminalità. Come ovunque, è necessario prestare attenzione all’ambiente circostante ed evitare di camminare da soli in zone scarsamente illuminate dopo il tramonto.