Repubblica Ceca
Informazioni Repubblica Ceca
| Valuta | corona ceca (CZK) |
| Lingua | Ceco. Si parlano anche molte lingue regionali e lo slovacco. |
| Riserva | Praga |
La Repubblica Ceca si trova nell’Europa centrale tra i paesi vicini di Polonia, Germania, Austria e Slovacchia. La popolazione è di circa 11 milioni di persone.
Il governo è una repubblica parlamentare con un presidente come capo di stato e un primo ministro come capo del governo. La Cecoslovacchia faceva parte del blocco orientale dei paesi comunisti fino al crollo dell’URSS. Il paese è diventato una democrazia con la pacifica “Rivoluzione di velluto”. Nel 1993, la Cecoslovacchia si è divisa in Repubblica Ceca e Slovacchia con il “divorzio di velluto”.
La Repubblica Ceca è un paese stabile e prospero. Il turismo contribuisce all’economia. Alcune delle attrazioni turistiche sono Praga, Budweis e Plzen (nota per la birra), castelli e castelli.
Vaccinazioni raccomandate per Repubblica Ceca
Per la maggior parte dei viaggiatori
Vaccino per l'epatite A
Esiste un rischio significativo di esposizione all'epatite A per questo paese, pertanto la vaccinazione è raccomandata.
Vaccino per l'epatite B
Esiste un rischio significativo di infezione da epatite B per questo paese, pertanto si raccomanda la vaccinazione.
Per alcuni viaggiatori
Vaccino per morbillo, parotite, rosolia (MMR)
Una dose di vaccino contro morbillo-parotite-rosolia (MMR) è raccomandata per i bambini di età compresa tra 6 e 11 mesi.
Vaccino antirabbico
La vaccinazione contro la rabbia è raccomandata per i viaggiatori coinvolti in attività all'aperto (ad esempio viaggiatori avventurosi e speleologi) che potrebbero avere un contatto diretto con i pipistrelli.
Vaccino per l'encefalite da zecche
Esiste il rischio di encefalite da zecche in alcune zone di questo paese. La stagione di trasmissione varia, tuttavia, le zecche sono più attive dall'inizio della primavera al tardo autunno. Si consiglia una vaccinazione.
Farmaci consigliati per Repubblica Ceca
Al momento non ci sono Repubblica Ceca per la pesca.
Malattie di cui essere consapevoli per Repubblica Ceca
Per la maggior parte dei viaggiatori
Epatite B
Esiste un rischio significativo di contrarre l'epatite B nella Repubblica ceca.
Epatite A
Esiste un rischio significativo di esposizione al virus dell'epatite A nella Repubblica Ceca attraverso cibo o acqua contaminati. L'infezione può ancora verificarsi nelle destinazioni e nei resort turistici.
Per alcuni viaggiatori
Tubercolosi
I viaggiatori che si recano in questo paese sono a rischio di tubercolosi se visitano amici o familiari malati, lavorano nel settore sanitario o hanno contatti stretti e prolungati con la popolazione generale.
Hanta Virus
In questo Paese esiste il rischio di contrarre l'Hantavirus attraverso il consumo di cibo e acqua contaminati da un roditore infetto o tramite morsi di roditore.
Morbillo
Una dose di vaccino contro morbillo-parotite-rosolia (MMR) è raccomandata per i bambini di età compresa tra 6 e 11 mesi.
Encefalite da zecche
**Esiste il rischio di** encefalite trasmessa da zecche **in tutte le zone di questo paese. La principale area colpita è la provincia di Jihocecky. La stagione di trasmissione varia, tuttavia, le zecche sono più attive dall'inizio della primavera al tardo autunno.**
Rabbia
C'è un basso rischio di esposizione alla rabbia entro 50 chilometri dai confini polacchi e slovacchi. Il resto della Repubblica Ceca non è a rischio di rabbia negli animali, sebbene i pipistrelli possano trasportare virus simili alla rabbia.
Sicurezza
Sicurezza Personale
La Repubblica Ceca detiene uno dei record di sicurezza più elevati in Europa, classificandosi al 12° posto a livello mondiale tra i paesi più sicuri per gli espatriati nel 2025. Praga ha registrato una diminuzione del 6,4% dei reati penali registrati nel 2024 rispetto all’anno precedente, segnando il tasso di criminalità più basso mai registrato, esclusi gli anni della pandemia. I crimini violenti sono rari in tutto il paese e gli incidenti gravi che coinvolgono i visitatori sono ancora più rari. Il rischio principale è la microcriminalità, in particolare i furti nelle aree turistiche e sui mezzi pubblici. Gruppi organizzati operano lungo le linee trafficate della metropolitana e degli autobus, sui tram 9 e 22, nelle stazioni ferroviarie e in famose attrazioni turistiche come il Castello di Praga e la Piazza della Città Vecchia. Questi gruppi utilizzano tecniche di distrazione per prendere di mira ignari visitatori. Le truffe sono aumentate negli ultimi anni, con schemi comuni che includono cambiavalute per strada che offrono valuta scaduta, taxi non ufficiali a prezzi esorbitanti, falsi agenti di polizia che chiedono di vedere denaro e tariffe eccessive nei ristoranti turistici. La stazione ferroviaria principale di Praga diventa più malfamata di notte e, se possibile, dovrebbe essere evitata nelle ore notturne. I servizi di emergenza sono affidabili e ben organizzati, con operatori che parlano inglese disponibili al 112. Furti d’auto e irruzioni sono comuni nelle principali città, in particolare nelle aree di parcheggio. Le mappe della criminalità sono disponibili sul sito web della polizia ceca per i viaggiatori che desiderano controllare aree specifiche. Il fenomeno del “drink spiking” può verificarsi in bar e club, soprattutto intorno a Piazza Venceslao e via Dlouha, dove gli incidenti legati alla vita notturna sono più comuni. Praga ha vietato i pub crawl per migliorare la sicurezza e limitare l’eccesso di alcol. Le frodi con carta di credito si verificano con tassi simili ad altre destinazioni europee, quindi è consigliabile tenere le carte in vista durante le transazioni. Nonostante queste preoccupazioni isolate, la Repubblica Ceca offre un ambiente molto sicuro sia per i viaggiatori d’affari che per i turisti.
Nessuna violenza estrema
Gli attacchi terroristici nella Repubblica Ceca sono molto rari e non sono stati segnalati nella storia recente. L’indice di terrorismo è salito a 2,91 punti nel 2024 da 0 nel 2023, sebbene rimanga estremamente basso. Il Ministero dell’Interno monitora l’estremismo e l’odio pregiudizievole, con rapporti che indicano che contenuti d’odio emergono spesso negli spazi online. Nel 2023, i contenuti antisemiti sono apparsi più frequentemente dopo l’attacco terroristico di Hamas di ottobre, con la polizia che ha avviato procedimenti penali in diversi casi. I discorsi d’odio hanno preso di mira anche musulmani, ucraini e altre comunità, sebbene in misura minore. I crimini d’odio segnalati nel 2024 sono stati più spesso diretti contro ucraini (71 crimini) ed ebrei (30 crimini), entrambi valori storicamente bassi. La criminalità informatica è aumentata in modo significativo, con quasi 10.000 crimini virtuali segnalati negli ultimi anni, con un aumento di quasi il 100% su base annua. Il Centro Nazionale per la Lotta al Terrorismo, all’Estremismo e alla Criminalità Informatica è stato istituito nel 2023 per affrontare le crescenti minacce informatiche e gli attacchi ransomware contro ospedali e istituzioni statali. Gruppi di hacker filo-russi hanno organizzato attacchi contro obiettivi cechi durante il conflitto in Ucraina. La Repubblica Ceca sostiene attivamente la Coalizione Globale per Sconfiggere Daesh e mantiene personale in Iraq a scopo di addestramento. La legge firmata nel 2023 conferisce alla polizia l’autorità di ordinare ai provider di servizi Internet di bloccare i contenuti terroristici online, sebbene il Ministero dell’Interno affermi che la presenza di contenuti terroristici nell’ambiente online ceco sia relativamente bassa. I gruppi estremisti esistono, ma sono attentamente monitorati dalle forze di sicurezza. Il Paese si trova ad affrontare azioni ibride legate al suo sostegno all’Ucraina, con minacce di violenza occasionalmente rivolte a politici e messaggi allarmistici che diventano oggetto di interesse da parte delle forze dell’ordine. I crimini violenti contro i turisti sono eccezionalmente rari e i rischi di aggressioni e rapimenti sono quasi inesistenti a Praga e in tutto il Paese. I luoghi pubblici e gli assembramenti comportano un rischio teorico elevato di attacchi terroristici, come accade a livello globale, ma non sono state identificate minacce attive credibili.
Disordini politici
La scena politica ceca è considerata stabile nel lungo termine, sebbene occasionalmente si verifichino manifestazioni e proteste contro le politiche governative. Le proteste sono in genere pacifiche e si svolgono più spesso a Praga. Nel settembre 2022, circa 70.000 persone hanno partecipato a una manifestazione in Piazza Venceslao per esprimere insoddisfazione per la gestione della crisi energetica e dell’inflazione da parte del governo. Si è trattato di uno dei più grandi raduni nella storia ceca recente. Nel novembre 2023, Praga ha assistito alla sua più grande protesta dalla fondazione del paese nel 1993, quando i sindacati hanno organizzato manifestazioni di massa e scioperi contro le politiche economiche, tra cui l’aumento delle tasse su alcolici, farmaci e profitti aziendali. Le proteste hanno sconvolto scuole, università, uffici statali e grandi aziende. Nel corso del 2022 e del 2023, si sono verificate a intervalli regolari varie proteste legate all’elevata inflazione, al costo della vita e alla posizione del governo sull’Ucraina. Queste manifestazioni chiedevano le dimissioni del governo, ma sono rimaste in gran parte pacifiche nonostante abbiano attirato migliaia di partecipanti. Nel 2024 e nel 2025, proteste degli agricoltori si sono verificate in tutto il Paese, nell’ambito di più ampie manifestazioni europee contro le politiche agricole dell’UE, gli accordi commerciali e le normative ambientali. Blocchi di trattori sono stati organizzati a Praga e ai valichi di frontiera. Alcune proteste sono diventate controverse a causa della presenza di elementi di estrema destra e filo-russi, sebbene le legittime lamentele siano state ampiamente riconosciute. Le proteste pubbliche possono verificarsi con breve preavviso e, sebbene siano state pacifiche, è necessario prestare attenzione nei luoghi affollati e seguire le istruzioni delle autorità locali. L’approccio del governo alle misure di austerità, alle modifiche del sistema pensionistico e al sostegno all’Ucraina continua a generare dibattito politico e occasionali manifestazioni di piazza. La Repubblica Ceca non confina con l’Ucraina, quindi il conflitto non ha avuto un impatto diretto sul Paese, al di là della presenza visibile di rifugiati ucraini. La stabilità politica rimane complessivamente solida, con istituzioni democratiche che funzionano efficacemente e nessun segno di disordini civili diffusi o di crisi dell’ordine pubblico.
Aree da evitare
Le aree che richiedono maggiore cautela nella Repubblica Ceca sono concentrate principalmente nelle zone turistiche e negli snodi dei trasporti di Praga. Josefov, il quartiere ebraico di Praga, registra tassi più elevati di borseggi e scippi a causa dell’intenso traffico turistico. Smíchov diventa turbolento durante le ore notturne a causa della sua concentrazione di bar e club. Piazza della Città Vecchia, nonostante sia una popolare zona turistica, ha registrato segnalazioni di aggressioni e truffe aggressive. Le stazioni ferroviarie di Praga possono essere pericolose, soprattutto di notte, con un rischio maggiore di microcriminalità e incontri indesiderati. La stazione ferroviaria principale diventa più malfamata dopo il tramonto e dovrebbe essere evitata, se possibile, nelle ore notturne. Piazza Venceslao e via Dlouha possono attrarre folle chiassose, soprattutto nei fine settimana, quando l’eccessivo consumo di alcol può causare problemi. I tram notturni, soprattutto nei fine settimana, possono diventare rumorosi a causa dei passeggeri ubriachi. Gli uffici di cambio valuta vicino alle aree turistiche spesso impiegano truffatori che avvicinano i visitatori con offerte di cambio valuta per strada, dando rubli bielorussi scaduti invece di corone ceche. I taxi non ufficiali che operano nei pressi di siti turistici, aeroporti e stazioni ferroviarie applicano prezzi eccessivi e dovrebbero essere evitati, preferendo taxi ufficiali o app di ride-sharing come Bolt e Uber. I ristoranti nelle zone ad alta affluenza turistica, in particolare intorno a Piazza della Città Vecchia, a volte aggiungono tariffe irrisorie per le posate o includono automaticamente le mance senza renderle note. Le zone intorno al Castello di Praga, al Ponte Carlo e ad altri monumenti famosi sono teatro di borseggiatori organizzati nelle ore di punta. I trasporti pubblici, in particolare le linee trafficate della metropolitana e i tram diretti ai siti turistici, richiedono la massima attenzione agli effetti personali. Al di fuori di Praga, la Repubblica Ceca è notevolmente sicura. Città come Brno e Olomouc hanno bassi tassi di criminalità e sono considerate molto sicure nonostante le loro dimensioni. Le aree rurali e le città più piccole presentano un rischio minimo per i visitatori. La regione della Moravia-Slesia ha subito danni da inondazione nel settembre 2024, con alcune linee ferroviarie e strade rimaste chiuse. Le forti piogge in primavera e in estate possono causare inondazioni e frane, in particolare intorno ai principali fiumi. Le aree vicino al fiume Moldava a Praga sono vulnerabili alle inondazioni, sebbene la Repubblica Ceca disponga di uno dei migliori sistemi di allerta inondazioni in Europa. Le autorità gestiscono bene questi problemi legati alle condizioni meteorologiche e i visitatori ricevono un avviso adeguato quando le condizioni peggiorano.