Sao Tomé e Principe
Informazioni Sao Tomé e Principe
| Valuta | Va bene (STD) |
| Lingua | portoghese |
| Riserva | San Tommaso |
La Repubblica Democratica di São Tomé e Príncipe è uno stato insulare nel Golfo di Guinea, a ovest del Gabon, formato da due isole principali e isolotti più piccoli che fanno parte di una catena montuosa vulcanica estinta. Questo è il secondo paese più piccolo dell’Africa con una popolazione di circa 190.000 persone. Il governo è una repubblica con un presidente come capo di stato e un primo ministro come capo del governo. São Tomé e Príncipe hanno ottenuto l’indipendenza dal Portogallo nel 1975. Le prime elezioni libere si sono svolte nel 1991.
Le isole furono scoperte dal Portogallo alla fine del 1400. Il Portogallo rivendicò il territorio e sviluppò un’economia basata prima sullo zucchero, poi sul caffè e sul cacao, e con un sistema di piantagioni di lavoro forzato. Dopo un calo dei prezzi del cacao, il paese è diventato dipendente dagli aiuti esteri. Recentemente è stato scoperto petrolio nel Golfo di Guinea e São Tomé e Príncipe trarranno beneficio dalle entrate previste.
São Tomé e Príncipe non è una destinazione turistica molto conosciuta, ma è descritta come un paradiso tropicale. I viaggiatori possono rilassarsi sulle spiagge tranquille, godersi il Parco Nazionale di Obo, fare immersioni e snorkeling tra le barriere coralline o visitare il Forte São Sebastião e il mercato di São Tomé.
Vaccinazioni raccomandate per Sao Tomé e Principe
Per la maggior parte dei viaggiatori
Vaccino per l'epatite B
Esiste un rischio significativo di infezione da epatite B per questo paese, pertanto si raccomanda la vaccinazione.
Vaccino per l'epatite A
In questo Paese esiste un rischio significativo di esposizione all'epatite A, pertanto si consiglia la vaccinazione. Anche i bambini dai 6 agli 11 mesi dovrebbero essere vaccinati contro la malattia.
Per alcuni viaggiatori
Vaccino per morbillo, parotite, rosolia (MMR)
Una dose di morbillo-parotite-rosolia (MMR) è raccomandata ai bambini da 6 a 11 mesi prima del viaggio internazionale.
Vaccino Bacillus Calmette-Guérin (BCG)
Il vaccino BCG è raccomandato a tutti gli adulti e i bambini sotto i 16 anni non vaccinati che soggiornano nel Paese per più di 3 mesi. È richiesto un test cutaneo alla tubercolina prima di somministrare la vaccinazione a tutti i bambini a partire dai 6 anni di età.
Vaccino contro la febbre tifoide
C'è il rischio di esposizione alla febbre tifoide in questo paese attraverso il consumo di cibo e acqua non sicuri. Poiché l'esposizione a fonti non sicure è variabile all'interno di questo paese, la vaccinazione contro la febbre tifoide è generalmente raccomandata, specialmente quando si visitano città più piccole o aree rurali, dove le fonti di cibo e acqua possono essere contaminate.
Vaccino antirabbico
La vaccinazione contro la rabbia è raccomandata per i viaggiatori coinvolti in attività all'aria aperta (ad esempio campeggiatori, escursionisti, ciclisti, viaggiatori avventurosi e speleologi) che possono avere un contatto diretto con cani rabbiosi, pipistrelli e altri mammiferi. Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e viaggiatori a lungo termine ed espatriati sono a rischio più elevato e dovrebbero essere vaccinati.
Vaccino contro la febbre gialla
La vaccinazione contro la febbre gialla non è raccomandata per questo paese. Tuttavia, questo paese richiede un certificato di vaccinazione contro la febbre gialla per i viaggiatori di età pari o superiore a 1 anno provenienti da paesi a rischio di trasmissione della febbre gialla e per i viaggiatori che hanno transitato per più di 12 ore attraverso un aeroporto di un paese a rischio di trasmissione della febbre gialla.
Farmaci consigliati per Sao Tomé e Principe
Per alcuni viaggiatori
Farmaci antimalarici
I farmaci antimalarici raccomandati includono atovaquone-proguanil, meflochina o doxiciclina. È stata segnalata resistenza alla clorochina e alla sulfadossima-pirimetamina.
Malattie di cui essere consapevoli per Sao Tomé e Principe
Per la maggior parte dei viaggiatori
Epatite B
Esiste un rischio significativo di contrarre l'epatite B a São Tomé e Príncipe.
Febbre Chikungunya
Chikungunya può verificarsi in questo paese.
Epatite A
Esiste un rischio significativo di esposizione al virus dell'epatite A a São Tomé e Príncipe attraverso cibo o acqua contaminati. L'infezione può ancora verificarsi nelle destinazioni e nei resort turistici.
febbre dengue
La febbre dengue può verificarsi in questo paese.
Per alcuni viaggiatori
leishmaniosi
Nel Paese esiste il rischio di contrarre la leishmaniosi. L'infezione si trasmette attraverso la puntura di un flebotomi infetto.
Malaria
Tutte le aree di São Tomé e Príncipe sono ad alto rischio di malaria.
Febbre emorragica di Crimea-Congo
Esiste il rischio di febbre emorragica Crimea-Congo a São Tomé e Príncipe.
Febbre da morso di zecca africana
C'è un aumento del rischio di questa malattia in questo paese.
Hanta Virus
Esiste il rischio di contrarre l'hantavirus a São Tomé e Príncipe attraverso il cibo contaminato o entrando in contatto con qualcuno infetto dal virus.
Morbillo
C'è il rischio di esposizione al morbillo nel Paese.
Malattia del sonno (Tipo 1)
La tripanosomiasi africana si verifica a São Tomé e Príncipe. I viaggiatori verso le aree urbane non sono a rischio.
Febbre del Nilo occidentale
Il virus viene trasmesso agli animali, agli uccelli e all’uomo dalle zanzare. I sintomi includono febbre, mal di testa, stanchezza, dolori muscolari, nausea ed eruzioni cutanee.
Febbre della Rift Valley (RVF)
Si diffonde comunemente attraverso il contatto con animali domestici infetti dal virus. Questi includono bovini, bufali, pecore, capre e cammelli, tra gli altri.
Schistosomiasi
Questa malattia è presente a São Tomé e Príncipe e viene acquisita attraverso il contatto con l'acqua dolce, come il nuoto, il bagno o il rafting. Le piscine ben clorate e il contatto con l'acqua salata negli oceani o nei mari non metteranno i viaggiatori a rischio di schistosomiasi.
Tubercolosi
La tubercolosi si verifica a São Tomé e Príncipe. I viaggiatori a São Tomé e Príncipe sono a rischio di tubercolosi se visitano amici o familiari malati, lavorano nel campo dell'assistenza sanitaria o hanno contatti stretti e prolungati con la popolazione generale.
Febbre gialla
C'è un basso rischio di trasmissione della febbre gialla in questo paese. Questo paese richiede un certificato di vaccinazione contro la febbre gialla per i viaggiatori di età pari o superiore a 1 anno provenienti da paesi a rischio di trasmissione della febbre gialla e per i viaggiatori che hanno transitato per più di 12 ore attraverso un aeroporto di un paese a rischio di trasmissione della febbre gialla.
Tifo
Le persone non vaccinate possono essere infettate attraverso cibo e acqua contaminati a São Tomé e Príncipe, specialmente quando si visitano città, villaggi o aree rurali più piccole dove le fonti di cibo e acqua possono essere contaminate.
Rabbia
La rabbia si verifica a São Tomé e Príncipe. I viaggiatori coinvolti in attività all'aperto (ad esempio campeggiatori, escursionisti, ciclisti, viaggiatori avventurosi e speleologi) possono avere un contatto diretto con cani rabbiosi, pipistrelli e altri mammiferi. Anche le persone con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e i viaggiatori a lungo termine e gli espatriati sono a maggior rischio.
Sicurezza
Sicurezza Personale
São Tomé e Príncipe mantiene bassi tassi di criminalità rispetto ad altre destinazioni regionali. I piccoli furti si verificano in zone affollate come mercati, locali di intrattenimento e spiagge. Borseggi e scippi avvengono soprattutto intorno al centro di São Tomé e sulle spiagge più frequentate. Rapine a mano armata e furti con scasso sono segnalati più frequentemente dei borseggi, sebbene i reati violenti gravi rimangano rari. I visitatori possono generalmente passeggiare per la capitale in sicurezza sia di giorno che di notte. Il paese non presenta minacce terroristiche. Le truffe ai turisti includono tariffe dei taxi gonfiate, manomissioni degli sportelli bancomat e servizi sovraccaricati. Negoziate le tariffe dei taxi prima di salire a bordo. Prelevate denaro in banca piuttosto che agli sportelli bancomat per strada per ridurre il rischio di truffe. Spiagge e locali notturni vicino alle zone costiere richiedono particolare cautela, poiché la maggior parte dei piccoli reati si verifica in queste zone. Sebbene la gente del posto sia amichevole e accogliente, alcuni potrebbero considerare i turisti come facili bersagli per guadagni economici. Occasionalmente si verificano disordini civili nella capitale a causa delle difficoltà economiche e delle controversie politiche sugli investimenti per lo sviluppo. La corruzione può essere un problema, con possibili richieste occasionali di tangenti. Fotografare il Palazzo Presidenziale, le installazioni militari e gli edifici governativi è severamente vietato. In caso di rapina, consegnare i beni piuttosto che opporre resistenza. Segnalare tutti gli incidenti alla polizia. Evitare di esporre gioielli costosi, grandi somme di denaro o dispositivi elettronici di valore. Le spiagge sono generalmente poco sorvegliate e soggette a forti correnti oceaniche.
Nessuna violenza estrema
I tassi di criminalità violenta rimangono bassi a São Tomé e Príncipe. Il paese registra un livello minimo di violenza estrema, con rapine a mano armata e crimini violenti relativamente rari. I visitatori possono passeggiare in sicurezza nella maggior parte delle aree, compresa la capitale, sia di giorno che di notte. Sebbene siano state segnalate rapine a mano armata e furti con scasso, si verificano meno frequentemente rispetto ai paesi limitrofi. Episodi isolati di rapine che sfociano in violenza si verificano occasionalmente, ma questi non sono organizzati in modo adeguato. Le bande locali sono dedite principalmente a microcriminalità come rapine, rapine a mano armata e furti, piuttosto che ad attività violente gravi. Non vi è alcuna indicazione di gruppi di stampo mafioso o di significative reti criminali organizzate che operino nel paese. Il paese non ha una storia recente di terrorismo, sebbene non si possano escludere del tutto attacchi. São Tomé e Príncipe è considerata una destinazione pacifica e attualmente priva di minacce terroristiche. Un fallito tentativo di colpo di stato si è verificato nel novembre 2022, provocando la morte di quattro aggressori da parte delle forze di sicurezza, ma questo rappresenta un episodio isolato in una democrazia altrimenti stabile. Nonostante questo evento, si ritiene generalmente che il paese mantenga solide istituzioni politiche. I tassi di omicidio sono bassi, con dati storici che mostrano oscillazioni tra 2,81 e 8,05 ogni 100.000 abitanti tra la fine degli anni 2000 e l’inizio del 2010. Il traffico di droga da parte di criminali stranieri avviene attraverso le isole, con cittadini talvolta reclutati come corrieri della droga, ma ciò rappresenta una minaccia diretta minima per i turisti.
Disordini politici
São Tomé e Príncipe tiene elezioni regolari e competitive e ha subito molteplici trasferimenti di potere democratici tra partiti rivali. Il paese è generalmente considerato una democrazia stabile in una regione spesso segnata da violenti trasferimenti di potere. Le istituzioni politiche sono relativamente forti, sebbene corruzione e malgoverno abbiano alimentato il malcontento popolare. Occasionalmente possono verificarsi disordini civili, in particolare nella capitale. Le difficoltà economiche e le controversie politiche sulla gestione degli investimenti e dello sviluppo possono portare a proteste e dimostrazioni. Alle elezioni del settembre 2022, i dimostranti hanno bloccato l’accesso ai seggi elettorali per protestare contro la mancanza di acqua potabile e hanno bruciato pneumatici fuori dalla sede della commissione elettorale in risposta al ritardo dei risultati. Nel gennaio 2025, il presidente ha destituito il governo e il primo ministro, citando assenze prolungate e incapacità di affrontare le sfide economiche, dando al partito al governo 72 ore per formare un nuovo governo. La libertà di riunione è generalmente rispettata, sebbene gli organizzatori debbano dare alle autorità un preavviso di due giorni prima delle riunioni pubbliche. Nell’agosto 2023, il governo ha sospeso la libertà di riunione per 15 giorni durante un vertice. Le manifestazioni possono avere ripercussioni sui servizi locali, sui trasporti e sul traffico. Sebbene le proteste in genere non siano violente, le tensioni possono aumentare. La compravendita di voti da parte dei partiti politici rimane un problema durante le elezioni. La corruzione e la mancanza di trasparenza nel governo persistono come problemi ricorrenti. Un fallito tentativo di colpo di stato nel novembre 2022 ha causato la morte di quattro aggressori, ma il Paese ha ripristinato rapidamente la stabilità e mantiene il suo quadro democratico.
Aree da evitare
São Tomé e Príncipe non ha zone specifiche che i viaggiatori debbano assolutamente evitare. Il paese è uno dei luoghi più tranquilli dell’Africa. Tuttavia, alcune località richiedono maggiore cautela. Evitate vicoli ombrosi, quartieri malfamati, zone remote e periferie urbane, soprattutto dopo il tramonto. Le zone balneari richiedono maggiore vigilanza, poiché è in queste zone che si verificano la maggior parte dei reati minori. Le spiagge deserte e i litorali dovrebbero essere evitati dopo il tramonto. Discoteche, pub e bar vicino alle spiagge richiedono particolare cautela, soprattutto se si visita da soli. Fuori dalla capitale, si sconsiglia di viaggiare di notte a causa del buio pesto e della mancanza di infrastrutture. Si consiglia di evitare periferie e baraccopoli. Quando si fa trekking nel Parco Nazionale di Obo o si esplorano aree meno conosciute, è consigliabile viaggiare con una guida a causa della mancanza di servizio telefonico e delle lunghe distanze dalle città più vicine. Le aree remote lontane dalle principali arterie stradali rendono difficile ottenere aiuto in caso di emergenza. Le infrastrutture non sempre soddisfano gli standard internazionali, con alcuni ponti e strade in cattive condizioni, soprattutto dopo forti piogge. Le località balneari completamente isolate e lontane dalle principali arterie stradali dovrebbero essere evitate, a meno che altri non conoscano i vostri piani. L’oceano può essere imprevedibile con forti correnti. Le zone rurali sono più prudenti e possono rappresentare una sfida per alcuni viaggiatori. La capitale São Tomé presenta zone in cui è richiesta maggiore cautela, in particolare nelle aree pubbliche affollate come i mercati, dove si verificano frequenti furti. Nel complesso, le isole sono considerate sicure, senza zone di guerra o aree estremamente pericolose, ma si applicano comunque le precauzioni del buon senso.