Sierra Leone
Informazioni Sierra Leone
| Valuta | Leone (SLL) |
| Lingua | Inglese |
| Riserva | Città Libera |
La Repubblica della Sierra Leone è un paese dell’Africa occidentale tra Guinea e Liberia, con la costa occidentale che si affaccia sull’Oceano Atlantico. La popolazione è di circa 5,7 milioni di persone.
Il governo della Sierra Leone è una democrazia costituzionale e un presidente funge sia da capo di stato che da capo di governo ed è eletto dal voto popolare.
La Sierra Leone si sta ancora riprendendo da una guerra civile durata dal 1991 al 2001. Il paese è noto per i “diamanti insanguinati” che sono stati venduti durante la guerra per acquistare armi. Più di un terzo della popolazione fu sfollata e decine di migliaia di persone morirono durante la guerra. Gran parte dell’economia è stata distrutta. Il recupero dipenderà dall’assistenza esterna di donatori stranieri, dalla capacità del governo di limitare la corruzione ufficiale e dall’efficacia del governo nella gestione delle risorse naturali. La povertà e la disoccupazione restano i principali problemi del Paese.
Vaccinazioni raccomandate per Sierra Leone
Per la maggior parte dei viaggiatori
Vaccino per l'epatite B
Esiste un rischio significativo di infezione da epatite B per questo paese, pertanto si raccomanda la vaccinazione.
Vaccino per l'epatite A
In questo Paese esiste un rischio significativo di esposizione all'epatite A, pertanto si consiglia la vaccinazione. Anche i bambini dai 6 agli 11 mesi dovrebbero essere vaccinati contro la malattia.
Per alcuni viaggiatori
Vaccino per morbillo, parotite, rosolia (MMR)
Una dose di morbillo-parotite-rosolia (MMR) è raccomandata ai bambini da 6 a 11 mesi prima del viaggio internazionale.
Vaccino Bacillus Calmette-Guérin (BCG)
Il vaccino BCG è raccomandato a tutti gli adulti e i bambini sotto i 16 anni non vaccinati che soggiornano nel Paese per più di 3 mesi. È richiesto un test cutaneo alla tubercolina prima di somministrare la vaccinazione a tutti i bambini a partire dai 6 anni di età.
Vaccino contro la febbre gialla
La vaccinazione per la febbre gialla è consigliata a tutti i viaggiatori di età pari o superiore a 9 mesi. La Sierra Leone richiede a tutte le persone che entrano nel paese di avere la prova della vaccinazione contro la febbre gialla.
Vaccino contro il colera
Il NaTHNaC del Regno Unito raccomanda il vaccino orale contro il colera per alcuni viaggiatori le cui attività o la cui storia medica li mettono a maggior rischio, viaggiando in aree di trasmissione attiva del colera. Questi fattori di rischio includono: operatori umanitari; coloro che si recano in aree di epidemie di colera che hanno accesso limitato all'acqua potabile e alle cure mediche; viaggiatori per i quali la vaccinazione sarebbe considerata potenzialmente vantaggiosa, come condizioni mediche croniche.
Vaccino antirabbico
La vaccinazione contro la rabbia è raccomandata per i viaggiatori coinvolti in attività all'aperto (ad esempio campeggiatori, escursionisti, viaggiatori avventurosi e speleologi) che possono avere un contatto diretto con cani rabbiosi, pipistrelli e altri mammiferi. Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e viaggiatori a lungo termine ed espatriati sono a rischio più elevato e dovrebbero essere vaccinati.
Vaccino contro la febbre tifoide
C'è il rischio di esposizione alla febbre tifoide in questo paese attraverso il consumo di cibo e acqua non sicuri. Poiché l'esposizione a fonti non sicure è variabile all'interno di questo paese, la vaccinazione contro la febbre tifoide è generalmente raccomandata, specialmente quando si visitano città più piccole o aree rurali, dove le fonti di cibo e acqua possono essere contaminate.
Farmaci consigliati per Sierra Leone
Per alcuni viaggiatori
Farmaci antimalarici
I farmaci antimalarici raccomandati includono atovaquone-proguanil, doxiciclina o meflochina. È presente la resistenza ai farmaci antimalarici per la clorochina.
Malattie di cui essere consapevoli per Sierra Leone
Per la maggior parte dei viaggiatori
febbre dengue
In Sierra Leone si sono verificati focolai di febbre dengue.
Febbre Chikungunya
La febbre Chikungunya si è verificata in questo paese.
Epatite A
Esiste un rischio significativo di esposizione al virus dell'epatite A in Sierra Leone attraverso cibo o acqua contaminati. L'infezione può ancora verificarsi nelle destinazioni e nei resort turistici.
Colera
Epidemie di colera si verificano in Sierra Leone, di solito a seguito di forti piogge e inondazioni quando le fonti d'acqua vengono contaminate.
Epatite B
Esiste un rischio significativo di contrarre l'epatite B in Sierra Leone.
Per alcuni viaggiatori
leishmaniosi
Nel Paese esiste il rischio di contrarre la leishmaniosi. L'infezione si trasmette attraverso la puntura di un flebotomi infetto.
Febbre gialla
Esiste il rischio di trasmissione ed esposizione alla febbre gialla in tutta la Sierra Leone.
Malaria
Tutte le aree sono ad alto rischio di malaria.
Morbillo
C'è il rischio di esposizione al morbillo nel Paese.
Febbre emorragica di Crimea-Congo
In Sierra Leone esiste il rischio di contrarre la febbre emorragica Crimea-Congo.
Hanta Virus
Esiste il rischio di contrarre l'hantavirus nel Paese attraverso alimenti contaminati o entrando in contatto con qualcuno infetto dal virus.
febbre di lassa
Esiste il rischio di contrarre la febbre di Lassa respirando aria non sicura o mangiando cibo contaminato con escrementi di ratti infetti.
Febbre da morso di zecca africana
Questa malattia può verificarsi in questo paese.
vaiolo delle scimmie
C'è il rischio di vaiolo delle scimmie nel paese. La malattia può essere causata dall’essere graffiati o morsi da un animale infetto (un roditore o un primate), oppure dal contatto con prodotti animali, comprese pelli e carne, e dall’essere vicino a una persona infetta che tossisce o starnutisce.
Malattia del sonno (Tipo 1)
Esiste un rischio maggiore per i viaggiatori che trascorrono molto tempo all’aperto o visitano i parchi giochi. I viaggiatori verso le aree urbane non sono a rischio.
Febbre del Nilo occidentale
Il virus viene trasmesso agli animali, agli uccelli e all’uomo dalle zanzare. I sintomi includono febbre, mal di testa, stanchezza, dolori muscolari, nausea ed eruzioni cutanee.
Febbre della Rift Valley (RVF)
Si diffonde comunemente attraverso il contatto con animali domestici infetti dal virus. Questi includono bovini, bufali, pecore, capre e cammelli, tra gli altri.
Febbre emorragica di Marburg
La febbre emorragica di Marburg è causata dal contatto con animali infetti o con i loro fluidi corporei; toccare i fluidi corporei (sangue o sudore) di una persona infetta o oggetti contaminati con i fluidi corporei di una persona infetta dal virus Ebola o Marburg.
Malattia virale dell'ebola
C’è il rischio di Ebola in Sierra Leone. L'ebola è causata dal contatto con i fluidi corporei di una persona infetta (viva o morta), come sangue, urina, saliva e sudore, tra gli altri. Anche le attrezzature mediche contaminate con i fluidi corporei di una persona infetta o di una persona morta di Ebola o Marburg causano questa malattia.
Schistosomiasi
Questa malattia è presente in Sierra Leone e si contrae attraverso il contatto con l'acqua dolce, come il nuoto, il bagno o il rafting. Piscine ben clorurate e il contatto con l’acqua salata negli oceani o nei mari non mettono i viaggiatori a rischio di schistosomiasi.
Tubercolosi
I viaggiatori in Sierra Leone sono a rischio di tubercolosi, inclusa la tubercolosi multiresistente ai farmaci, se visitano amici o familiari, lavorano nel campo dell'assistenza sanitaria o hanno uno stretto contatto prolungato con la popolazione generale.
Tifo
Le persone non vaccinate possono essere infettate attraverso cibo e acqua contaminati in Sierra Leone, specialmente quando visitano città, villaggi o aree rurali più piccole, dove le fonti di cibo e acqua possono essere contaminate.
Rabbia
La rabbia si verifica in questo paese. I pipistrelli possono anche trasportare virus simili alla rabbia. I viaggiatori coinvolti in attività all'aperto (p. es., campeggiatori, escursionisti, viaggiatori avventurosi e speleologi) possono avere un contatto diretto con cani rabbiosi, pipistrelli e altri mammiferi. Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e viaggiatori a lungo termine ed espatriati sono a rischio più elevato.
Sicurezza
Sicurezza Personale
La criminalità violenta è frequente in Sierra Leone, in particolare a Freetown. Rapina e aggressione sono rischi comuni durante il viaggio. Borseggi e scippi avvengono spesso in zone affollate come mercati, terminal dei traghetti e nei locali notturni di Lumley Beach e Aberdeen. La capacità della polizia di rispondere ai reati gravi rimane limitata nella maggior parte del paese. Rapina a mano armata, furto d’auto e furto con scasso colpiscono sia i residenti che i visitatori. Le aggressioni diventano più frequenti dopo il tramonto. Le truffe ai danni degli stranieri sono diffuse, soprattutto quelle sentimentali e commerciali che iniziano online o via e-mail. Le truffe legate all’oro sono costate ai visitatori decine di migliaia di dollari. Negli ultimi anni, si segnala un aumento dei livelli di criminalità, in parte dovuto al crescente consumo di droghe. Si consiglia di non uscire dalla penisola di Freetown dopo il tramonto a causa dei maggiori rischi per la sicurezza. Viaggiare dopo il tramonto è vietato a molti membri del personale diplomatico. La microcriminalità domina il panorama delle minacce, ma gli scontri violenti si verificano. È necessario rimanere vigili negli spazi pubblici ed evitare di mostrare oggetti di valore.
Nessuna violenza estrema
La Sierra Leone non ha una storia recente di terrorismo, sebbene non si possano escludere attacchi. Il paese rimane vulnerabile ai gruppi estremisti attivi negli stati confinanti. Violenti scontri tra forze di sicurezza e gruppi armati si sono verificati nel novembre 2023, quando centinaia di detenuti sono stati liberati dal carcere centrale di Freetown e 18 membri del personale di sicurezza sono stati uccisi. Il governo ha descritto l’accaduto come un tentativo di colpo di stato. Nell’agosto 2022, violente proteste per il costo della vita hanno provocato la morte di oltre 20 manifestanti e passanti, insieme a sei agenti di polizia. Le forze di sicurezza hanno fatto uso eccessivo della forza durante i disordini civili. Le zone di confine con Guinea e Liberia sono teatro di attività di milizie, dispute territoriali e scontri armati. Bande criminali operano in queste zone e si verificano incursioni di confine. Il rischio di rapimenti di stranieri rimane basso rispetto ad alcuni paesi dell’Africa occidentale, sebbene le truffe online a volte attirino le vittime in Sierra Leone, dove rischiano rapine o aggressioni. La guerra civile si è conclusa nel 2002, ma la violenza politica continua a emergere in occasione di elezioni e grandi proteste. I gruppi armati non rappresentano più la minaccia sistematica di un tempo, ma persistono episodi di violenza sporadica legati a tensioni politiche e attività criminali. È opportuno evitare le zone in cui si svolgono manifestazioni, poiché possono trasformarsi in violenza con un breve preavviso.
Disordini politici
Le tensioni politiche sono elevate in Sierra Leone, in particolare in relazione alle elezioni e ai controversi risultati politici. Le elezioni presidenziali del giugno 2023 hanno suscitato polemiche quando osservatori nazionali e internazionali hanno sollevato preoccupazioni sulla credibilità del risultato. I partiti di opposizione hanno respinto il risultato e si sono rifiutati di partecipare al parlamento. Manifestazioni e proteste si svolgono regolarmente in risposta a questioni politiche ed economiche, spesso in occasione di festività e grandi eventi. Le manifestazioni passate sono diventate violente. Nell’agosto 2022, le proteste per il costo della vita hanno provocato numerose vittime e centinaia di arresti. Gli scontri tra manifestanti e forze di sicurezza hanno causato gravi feriti e vittime. Le manifestazioni politiche di piazza sono state vietate per diversi mesi prima delle elezioni del 2023. Il sistema bipartitico della Sierra Leone è profondamente diviso lungo linee etno-regionali. L’SLPP trae sostegno dal sud dominato dai Mende, mentre l’APC fa affidamento sul nord dominato dai Temne. Questa polarizzazione alimenta la violenza politica e la retorica conflittuale. Gli attori politici sostengono le bande di strada che operano nelle principali città, creando un nesso tra violenza politica e criminalità. La disoccupazione giovanile e le difficoltà economiche rendono i giovani vulnerabili alla manipolazione politica. Più a lungo persistono questi schemi, maggiore diventa il rischio di gravi disordini civili. Dopo le contestate elezioni del 2023 e le violenze del novembre 2023, la situazione si è in qualche modo stabilizzata, ma le tensioni permangono. Non si possono escludere ulteriori scontri. Si consiglia di evitare tutti i raduni politici, le manifestazioni e le aree in cui si svolgono proteste. Monitorare i media locali per aggiornamenti sulla situazione della sicurezza.
Aree da evitare
Le regioni di confine con Guinea e Liberia presentano rischi elevati. Queste aree non sono ben pattugliate dalle autorità e sono soggette a dispute territoriali, operazioni militari transfrontaliere e attività criminali. Contrabbandieri e gruppi armati operano in queste zone. I valichi di frontiera potrebbero chiudere con breve preavviso. A Freetown, alcuni quartieri presentano un rischio di criminalità più elevato. Si sono verificate rapine a Congo Cross, Wilkinson Road, Lumley Beach, Aberdeen e nei resort sulla spiaggia lungo la penisola di Freetown e sulle isole circostanti. L’estremità di Lumley Road, vicino al golf club, è buia di notte ed è nota per le rapine. L’area dello stadio nazionale è nota per i furti, soprattutto durante concerti e partite di calcio. Kroo Bay e Susan’s Bay presentano tassi di criminalità più elevati e problemi di sicurezza. Le zone della vita notturna a Lumley Beach e Aberdeen attraggono criminali, borseggiatori e rapinatori. Si sconsiglia di uscire dalla penisola di Freetown dopo il tramonto a causa dei maggiori rischi per la sicurezza. A molti membri del personale diplomatico è vietato uscire dalla capitale di notte. Le aree remote e rurali hanno una presenza di polizia e una capacità di risposta alle emergenze minime. In molte località la copertura mobile è inaffidabile o inesistente. Se dovesse succedere qualcosa in queste zone, i soccorsi potrebbero non arrivare.