Slovenia
Informazioni Slovenia
| Valuta | Euro (EUR) |
| Lingua | sloveno |
| Riserva | Lubiana |
La Slovenia si trova nell’Europa sud-orientale, confina con Italia, Austria, Ungheria, Croazia e 46 chilometri lungo il mare Adriatico. Questo piccolo paese ha una popolazione di circa 2 milioni di persone. Il governo è una repubblica parlamentare con un presidente come capo di stato e un primo ministro come capo del governo.
L’area della Slovenia faceva parte dell’Impero austro-ungarico fino alla fine della prima guerra mondiale. Nel 1918, sloveni, croati e serbi formarono un nuovo paese, che, nel 1929, fu chiamato Jugoslavia. Nel corso dell’anno, gli sloveni non si accontentarono dell’allocazione delle risorse ad altre parti della Jugoslavia e del potere dei serbi che erano la maggioranza. Nel 1990, gli sloveni hanno sostenuto in modo schiacciante un referendum per l’indipendenza. Nel 1991, la Slovenia ha dichiarato l’indipendenza. Il paese è diventato membro a pieno titolo dell’Unione Europea e membro della NATO.
La Slovenia ha molto da offrire ai viaggiatori. Lubiana, la capitale, vanta un’architettura interessante. Ci sono molte opportunità per attività all’aria aperta, come l’escursionismo e l’esplorazione del Parco Nazionale del Triglav, le Grotte di San Canziano (patrimonio mondiale dell’UNESCO), le Alpi Giulie e le Alpi di Kamnik, la costa adriatica, nonché città e castelli medievali.
Vaccinazioni raccomandate per Slovenia
Per la maggior parte dei viaggiatori
Vaccino per l'epatite A
C'è il rischio di esposizione all'epatite A per questo paese, pertanto, la vaccinazione è raccomandata.
Vaccino per l'epatite B
C'è il rischio di infezione da epatite B per questo paese, pertanto si raccomanda la vaccinazione.
Per alcuni viaggiatori
Vaccino per morbillo, parotite, rosolia (MMR)
Una dose di vaccino contro morbillo-parotite-rosolia (MMR) è raccomandata per i bambini di età compresa tra 6 e 11 mesi.
Vaccino per l'encefalite da zecche
La vaccinazione contro l'encefalite trasmessa dalle zecche è consigliata se si viaggia nelle province di Gorenjska e Koroska o dove potrebbe verificarsi il contatto con le zecche (campeggio, escursionismo, attività all'aria aperta) dall'inizio della primavera fino al tardo autunno.
Vaccino antirabbico
La vaccinazione contro la rabbia è raccomandata per i viaggiatori coinvolti in attività all'aperto (ad esempio viaggiatori avventurosi e speleologi) che possono avere un contatto diretto con cani, pipistrelli e altri mammiferi rabbiosi. Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e viaggiatori a lungo termine ed espatriati sono a rischio più elevato e dovrebbero essere vaccinati.
Farmaci consigliati per Slovenia
Al momento non ci sono Slovenia per la pesca.
Malattie di cui essere consapevoli per Slovenia
Per la maggior parte dei viaggiatori
Epatite A
Esiste il rischio di esposizione al virus dell'epatite A in Slovenia attraverso cibo o acqua contaminati.
Epatite B
Esiste il rischio di contrarre l'epatite B in Slovenia.
Per alcuni viaggiatori
Febbre emorragica di Crimea-Congo
In questo paese esiste il rischio di contrarre la febbre emorragica Crimea-Congo attraverso punture specifiche di insetti, insetti o zecche o entrando in stretto contatto con una persona o un animale infetto da questa malattia. I viaggiatori coinvolti in attività come l’escursionismo, il campeggio, il lavoro con gli animali e la visita di fattorie e aree boschive corrono un rischio maggiore. Non esistono vaccinazioni (o farmaci) per prevenire la febbre emorragica Crimea-Congo.
leishmaniosi
In questo paese esiste il rischio di contrarre la leishmaniosi attraverso le punture dei flebotomi, in particolare tra il tramonto e l'alba. I turisti avventurosi, gli atleti all’aria aperta o gli operatori umanitari corrono un rischio maggiore.
Morbillo
Una dose di vaccino contro morbillo-parotite-rosolia (MMR) è raccomandata per i bambini di età compresa tra 6 e 11 mesi.
Tubercolosi
I viaggiatori che si recano in questo Paese sono a rischio di tubercolosi se visitano amici o familiari malati, lavorano nel settore sanitario o hanno contatti stretti e prolungati con una persona infetta.
Hanta Virus
In questo Paese esiste il rischio di contrarre l'Hantavirus attraverso il consumo di cibo e acqua contaminati da un roditore infetto o tramite morsi di roditore.
Encefalite da zecche
Esiste il rischio di encefalite trasmessa da zecche in tutte le aree di questo paese. Le principali zone colpite si trovano nelle province di Gorenjska e Koroska. La stagione di trasmissione varia, tuttavia, le zecche sono più attive dall'inizio della primavera al tardo autunno.
Rabbia
La rabbia si verifica in Slovenia. I viaggiatori coinvolti in attività all'aperto (ad esempio campeggiatori, escursionisti, ciclisti, viaggiatori avventurosi e speleologi) possono avere un contatto diretto con cani rabbiosi, pipistrelli e altri mammiferi. Quelli con rischi professionali (come veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori) e viaggiatori a lungo termine ed espatriati sono a rischio più elevato.
Sicurezza
Sicurezza Personale
La Slovenia si colloca tra i 10 paesi più sicuri al mondo secondo il Global Peace Index. Il tasso di criminalità è molto basso, con reati violenti rari e piccoli furti che rappresentano la preoccupazione principale per i visitatori. Nel 2023, la polizia slovena ha segnalato solo 432 reati contro i turisti, di cui oltre il 70% erano reati non violenti contro la proprietà. I borseggi si verificano principalmente nelle zone turistiche affollate come il mercato centrale di Lubiana, Bled e sui mezzi pubblici. È noto che i tassisti negli aeroporti e nelle stazioni ferroviarie applicano tariffe eccessive ai turisti, quindi verificate che il tassametro sia in funzione o negoziate il prezzo in anticipo. Nei locali notturni si possono verificare fenomeni di “drogaggio”. Alcuni quartieri di Lubiana, in particolare la zona autonoma di Metelkova, richiedono particolare attenzione. Quest’area è nota per la cultura alternativa, ma potrebbe essere frequentata da abusivi e tossicodipendenti. I servizi di emergenza possono essere contattati componendo il 112 per l’ambulanza e il 113 per la polizia.
Nessuna violenza estrema
La Slovenia ha livelli estremamente bassi di criminalità violenta. Il tasso di omicidi è di 0,5 ogni 100.000 persone, significativamente al di sotto della media mondiale di 5,8 ogni 100.000. Non si sono verificati attacchi terroristici nella storia recente della Slovenia. Il livello di minaccia terroristica è mantenuto a medio, il terzo di cinque livelli, a causa dell’attuale situazione di sicurezza in Europa e Medio Oriente. Le autorità non dispongono di informazioni che indichino una specifica minaccia terroristica per la Slovenia, ma non possono escludere la possibilità di incidenti. La Slovenia è principalmente un punto di transito per la criminalità organizzata a causa della sua posizione sulla rotta balcanica. La tratta di esseri umani, il contrabbando di esseri umani, il traffico di armi da fuoco e il traffico di droga attraversano il paese, sebbene queste attività raramente colpiscano i turisti. Rapine e rapimenti sono rari. La presenza della criminalità organizzata è tra le più basse dell’Europa centrale e orientale.
Disordini politici
La Slovenia ha una storia di proteste per lo più pacifiche. Tra il 2012 e il 2013 si sono svolte importanti manifestazioni contro la corruzione nell’élite politica e tra il 2020 e il 2022 contro le politiche governative. Queste proteste sono state in gran parte pacifiche, con oltre 100 proteste del venerdì organizzate tra aprile 2020 e aprile 2022. Occasionalmente si svolgono ancora manifestazioni a Lubiana e in altre città, spesso incentrate su questioni politiche, pensioni o cause sociali. Una rivolta si è verificata a Maribor nel novembre 2012, quando le proteste sono diventate violente con scontri tra manifestanti e polizia, descritti come senza precedenti dall’indipendenza della Slovenia. La maggior parte delle manifestazioni è pacifica e ordinata, sebbene singoli individui o piccoli gruppi possano esprimere opinioni in modi non pianificati. Le proteste degli ultimi anni hanno affrontato questioni che spaziano dalle politiche governative ai conflitti internazionali. I visitatori dovrebbero evitare le aree in cui si svolgono le manifestazioni e monitorare i media locali per informazioni sulle proteste in corso.
Aree da evitare
La Slovenia è generalmente molto sicura in tutto il Paese, con poche aree che richiedono particolare cautela. L’area di Metelkova a Lubiana è una zona autonoma nota per la cultura alternativa, i graffiti e gli artisti underground. I visitatori potrebbero incontrare abusivi e tossicodipendenti, quindi si consigliano visite diurne ed evitare di fotografare persone senza permesso. Le regioni di confine con la Croazia dovrebbero essere affrontate con consapevolezza a causa delle tensioni politiche storiche. Nel 2025, un orso ha attaccato una persona che portava a spasso il suo cane a Skofljica, 10 km a sud-est di Lubiana. Gli orsi sono presenti nelle aree boschive in tutta la Slovenia, comprese le zone vicine alle città. I visitatori nelle zone montuose dovrebbero prestare attenzione dove sono stati avvistati orsi e lupi. Le aree alpine presentano rischi di valanghe, soprattutto nelle zone sciistiche fuori pista. La Slovenia occidentale si trova su una faglia sismica e occasionalmente è soggetta a scosse. Nell’agosto 2023, gravi inondazioni e frane hanno colpito le regioni settentrionali intorno a Kamnik e parti della valle della Savinja. In tutte le zone della Slovenia si possono verificare improvvise tempeste estreme con forti venti, pioggia, nevicate, fulmini e violente grandinate. Durante i periodi caldi e secchi, possono verificarsi incendi boschivi.