Spagna - Isole Canarie
Informazioni Spagna - Isole Canarie
| Valuta | Euro (EUR) |
| Lingua | spagnolo |
| Riserva | Santa Cruz Tenerife e anche Las Palmas de Gran Canaria |
Le Isole Canarie si trovano appena al largo della costa nord-occidentale dell’Africa continentale, a ovest del Marocco e del Sahara occidentale. Le Isole Canarie sono una delle 17 Comunità Autonome, istituite dalla Costituzione spagnola, e che stabilisce i diritti delle Isole Canarie all’autogoverno. L’autonomia è stata concessa dalla Spagna nel 1982. La popolazione è di circa 2.000.000 di persone.
Il governo è composto da un’assemblea legislativa eletta, un presidente nominato dal re di Spagna a capo di un consiglio di governo e una corte suprema della comunità autonoma.
Le Isole Canarie sono una delle principali destinazioni turistiche con oltre 12 milioni di persone che visitano le isole ogni anno. Le isole producono molta frutta e verdura e l’industria della pesca è forte.
Con pochi fiumi o fonti di acqua dolce sulle isole, le fonti di acqua potabile pulita sono limitate e i progetti di sviluppo continuano a essere una preoccupazione per gli ambientalisti.
Vaccinazioni raccomandate per Spagna - Isole Canarie
Per la maggior parte dei viaggiatori
Vaccino per l'epatite A
Sebbene vi sia un basso rischio di esposizione all'epatite A per questo paese, la vaccinazione è raccomandata.
Vaccino per l'epatite B
Sebbene vi sia un basso rischio di infezione da epatite B per questo paese, la vaccinazione è raccomandata.
Per alcuni viaggiatori
Vaccino per morbillo, parotite, rosolia (MMR)
Una dose di vaccino contro morbillo-parotite-rosolia (MMR) è raccomandata per i bambini di età compresa tra 6 e 11 mesi.
Vaccino antirabbico
**La vaccinazione antirabbica è consigliata ai viaggiatori le cui attività o occupazioni possono metterli a diretto contatto con i pipistrelli (es. viaggiatori avventurosi, veterinari, professionisti della fauna selvatica, ricercatori, ecc.).**
Farmaci consigliati per Spagna - Isole Canarie
Al momento non ci sono Spagna - Isole Canarie per la pesca.
Malattie di cui essere consapevoli per Spagna - Isole Canarie
Per la maggior parte dei viaggiatori
Epatite A
C'è un basso rischio di esposizione al virus dell'epatite A nelle Isole Canarie attraverso cibo o acqua contaminati.
Epatite B
C'è un basso rischio di contrarre l'epatite B nelle Isole Canarie.
Per alcuni viaggiatori
Morbillo
Una dose di vaccino contro morbillo-parotite-rosolia (MMR) è raccomandata per i bambini di età compresa tra 6 e 11 mesi.
Tubercolosi
I viaggiatori che si recano in questo Paese sono a rischio di tubercolosi se visitano amici o familiari malati, lavorano nel settore sanitario o hanno contatti stretti e prolungati con una persona infetta.
Hanta Virus
In questo Paese esiste il rischio di contrarre l'Hantavirus attraverso il consumo di cibo e acqua contaminati da un roditore infetto o tramite morsi di roditore.
Rabbia
**La rabbia non è stata segnalata nelle Isole Canarie ed è considerata a basso rischio per i viaggiatori, tuttavia può verificarsi nei pipistrelli.**
Sicurezza
Sicurezza Personale
La microcriminalità rimane la preoccupazione principale per i visitatori. Borseggi e scippi sono frequenti nelle grandi città e nelle zone turistiche, soprattutto durante le festività, i festival e i fine settimana. I ladri spesso agiscono in gruppo utilizzando tecniche di distrazione come chiedere indicazioni stradali o indicare macchie sui vestiti. A volte i criminali si fingono agenti di polizia in borghese per richiedere un documento d’identità. Chiedete sempre di mostrare i tesserini di riconoscimento ufficiali prima di procedere. I crimini violenti sono rari, ma si verificano. Gli omicidi sono aumentati drasticamente nel primo trimestre del 2025, con un aumento del 400% rispetto allo stesso periodo del 2024, passando da due a dieci casi. Le aggressioni sessuali con penetrazione sono aumentate dell’11% nello stesso periodo. La criminalità complessiva è aumentata del 6% nel 2023 rispetto al 2022, con un aumento della criminalità informatica di quasi il 30%. I furti in abitazione colpiscono le zone costiere e gli immobili in affitto, in particolare quelli trovati tramite piattaforme di alloggio online. Le truffe stradali si verificano quando i ladri simulano forature o guasti all’auto, per poi rubare agli automobilisti che si fermano per prestare soccorso. I furti da veicoli a noleggio e parcheggiati sono comuni, soprattutto nelle aree di servizio sulle autostrade costiere. Prestate attenzione quando accettate aiuto da chiunque non sia un agente in uniforme del Corpo di Polizia Nazionale o della Guardia Civile. Anche individui che si spacciano per automobilisti in panne possono rubare ai conducenti in reale difficoltà.
Nessuna violenza estrema
I crimini violenti erano storicamente rari, ma sono aumentati significativamente. Tra gennaio e marzo 2025, le isole hanno registrato dieci omicidi rispetto ai due nello stesso periodo del 2024. I tentati omicidi sono aumentati dell’87,5%, raggiungendo i 15 casi. Aggressioni e risse sono aumentate del 14,1%, passando da 312 a 356 episodi. Le rapine con violenza e intimidazione sono aumentate del 7,6%, raggiungendo i 495 casi. Il traffico di droga è aumentato del 21,4%. Un omicidio per violenza domestica si è verificato all’inizio del 2025, il primo crimine del genere in due anni in tutto l’arcipelago. Sebbene i crimini violenti rimangano meno comuni dei piccoli furti, il forte aumento dei reati gravi segna una tendenza preoccupante. La minaccia terroristica rimane moderata. Non si sono verificati incidenti terroristici sulle isole, sebbene siano una popolare destinazione turistica. Il contesto storico include il Movimento per l’Autodeterminazione e l’Indipendenza dell’Arcipelago Canario, che condusse attività terroristiche durante gli anni ‘70, tra cui un attentato dinamitardo all’aeroporto di Gran Canaria nel 1977. Il gruppo rinunciò alla lotta armata dopo la creazione della Comunità Autonoma nel 1982.
Disordini politici
Le proteste anti-turismo si verificano regolarmente e si sono intensificate dall’aprile 2024. Decine di migliaia di residenti manifestano contro il turismo di massa, chiedendo limiti al numero di visitatori e la protezione delle risorse naturali. La protesta più grande, il 20 aprile 2024, ha attirato tra 20.000 e 57.000 partecipanti in tutte le isole. Le manifestazioni sono proseguite nel maggio 2025, con circa 30.000 manifestanti che chiedevano un’azione urgente per proteggere la regione dall’impatto del turismo di massa. I manifestanti si concentrano sull’accessibilità economica degli alloggi, sul degrado ambientale, sull’esaurimento delle risorse idriche e sulla qualità della vita dei residenti. Tra le richieste principali figurano l’interruzione dei progetti di sviluppo distruttivi, l’attuazione di moratorie effettive su hotel e affitti per le vacanze e l’istituzione della sovranità alimentare ed energetica. Alcuni attivisti hanno condotto uno sciopero della fame di 19 giorni nel 2024 per protestare contro lo sviluppo di hotel di lusso. Le proteste si svolgono simultaneamente in tutte e sette le isole principali e in manifestazioni di solidarietà nelle città della Spagna continentale, tra cui Madrid, Barcellona e Valencia. Sebbene le manifestazioni siano generalmente pacifiche e ben organizzate, i visitatori dovrebbero evitare grandi assembramenti, poiché qualsiasi manifestazione può potenzialmente sfociare in violenza. Il turismo rappresenta il 36% del PIL delle isole, creando tensioni tra la dipendenza economica e le preoccupazioni per la qualità della vita locale.
Aree da evitare
Il Parco di Santa Catalina a Las Palmas de Gran Canaria è da evitare di notte. Isleta e Jinamar non sono accoglienti per i turisti senza un valido motivo per visitarle. I vicoli bui di Las Palmas e Tenerife sono da evitare, poiché i criminali potrebbero aspettare la svolta sbagliata. Maspalomas e Playa del Inglés sono molto trafficate e sono luoghi comuni per i borseggiatori. Le zone della vita notturna sono più attive con i ladri dopo il tramonto. Rapine e scippi per strada si verificano più comunemente dopo il tramonto nelle città più grandi come Fuerteventura. Le strade secondarie non illuminate sono da evitare di notte. Le città e i villaggi rurali e meno popolati sono generalmente le zone più sicure delle isole. Sebbene le isole siano generalmente sicure, i visitatori dovrebbero evitare le zone isolate, soprattutto se da soli di notte. I sentieri escursionistici remoti richiedono particolare cautela e non dovrebbero mai essere affrontati da soli. Le isole si trovano in un’area sismica e vulcanica attiva. L’eruzione vulcanica più recente si è verificata nel 2021, quando il vulcano di La Palma è rimasto in eruzione per diversi mesi, distruggendo migliaia di edifici. Sebbene durante l’eruzione non si siano verificati morti o feriti, l’attività vulcanica rimane un potenziale pericolo.